Perforazione intestino

Salve,
volevo chiedere gentilmente quali conseguenze possono derivare dalla perforazione dell'intestino (e dell'utero) in seguito a raschiamento.
In particolare, se la persona recupera la piena funzionalità degli organi, se ci possono essere complicazioni a distanza di tempo dall'intervento e se occorre rivolgersi ad uno specialista per controlli periodici.
Grazie tante.


[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Gentile amica,
una perforazione uterina ed anche intestinale, nel corso di una revisione della cavità uterina ("raschiamento") dovrebbe essere un evento estremamente raro.
Non è facile rispondere alla sua domanda in quanto occorre capire quanto grandi sono le perforazioni e, per quello che riguarda l'intestino, anche la sede della perforazione.
Tenga presente che una perforazione intestinale espone ad una peritonite che, se pure limitata, puó dare origini ad aderenze che possono condizionare il transito intestinale nel futuro!
Mi faccia sapere se le occorrono ulteriori informazioni.

Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio. Non so darle attualmente altre informazioni circa la sede e la grandezza della perforazione. Il fatto che l'intervento per "riparare" la perforazione venga fatto il giorno successivo al raschiamento aumenta le probabilità di una peritonite? Come si manifesta ed entro quanto tempo dall'intervento? Essendo trascorsa una settimana la persona potrebbe stare tranquilla e considerarsi "fuori pericolo"...
Grazie di nuovo.

[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
La perforazione, in se, puó non essere estremamente pericolosa.
Il pericolo è dato dalla eventuale peritonite.
Non è detto che ciò avvenga: se la perforazione è molto piccola puó anche accadere nulla!
Le aderenze, ammesso che si formino, si evidenziano dopo qualche mese.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
Grazie. La saluto cordialmente.