Polipi colon

Buonasera ho 41 anni e avendo il padre avuto riscontro di polipi adenomatosi al colon asportati con polipectomia sono stato consigliato di fare l' anno scorso una colonscopia di screening dove e' stato trovato al colon trasverso un polipo sessile di circa 1 cm asportato e analizzato(adenoma serrato a displasia di basso grado).sono stato invitato a ripetere la colonscopia di controllo a 1 anno di distanza anche perche' la prima e' risultata incompleta per scarsa toilette del colon dx.ho eseguito anche questa stavolta completa fino alla valvola ileocecale ed e' stato trovato un polipo sessile di 3 mm al retto asportato ed analizzato(adenoma a basso grado di displasia).gentilmente volevo sapere:1)quali rischi corro alla luce di questi due reperti;2)tra quanto dovro' ripetere colonscopia di controllo;3)dovendo assumere quotidianamente da diversi anni pantoprazolo 40mg per controllare mrge se tale farmaco puo' avere degli effetti negativi sul colon simili a quelli ritenuti possibili sullo stomaco dovuti all' uso prolungato per il rialzo della gastrina come iperplasia delle ec l e polipi fundici;4)se nel mio caso si può parlare di FAP attenuata.grazie mille e cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Gentilissimo,

non corre alcun rischio e la colonscopia può eseguirla a cinque anni. Assolutamente non si può parlare di FAP. Il farmaco antisecretivo non ha alcun effetto sul colon ed i polipi fundici non sono adenomi (come quelli asporati al colon).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Non si parla di FAP, può star tranquillo per i PPI e se ha asportato i polipi può altrettanto rasserenarsi.

Segua le colonscopia di follow-up.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Utente
Utente
Ringrazio i medici per la loro pronta e competente risposta e vorrei chiedere anche se posso stare tranquillo per quanto riguarda l' uso quotidiano di pantoprazolo 40 mg per controllare i sintomi di mrge da ormai diversi anni a proposito degli effetti nocivi che secondo alcuni tali farmaci apporterebbero alla mucosa gastrica quali iperplasie cellule ecl polipi gastrici e incremento rischio carcinoidi e tumori gastrici,ovvero volevo sapere se posso assumere ancora a lungo tali farmaci con tranquillita' visto che ne traggo beneficio per il mio reflusso.grazie e cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Prima regola fondamentale: accertare con il suo medico o con il gastroenterologo l'assoluta necessità degli IPP. Se ne viene accertata la necessità allora il farmaco deve essere preso alla dose e per il tempo necessari. Il non prenderlo potrebbe comportare maggiori rischi degli ipotetici danni dell'assunzione cronica dell'IPP.

Ovviamente, sempre sotto il controllo del suo medico o del gastroenterologo, deve tenere conto delle possibile interferenze dell'assunzione cronica degli IPP:


https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/641-reflusso-gastro-esofageo-ci-sono-rischi-con-la-terapia-a-lungo-termine.html


https://www.medicitalia.it/news/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/2473-omeprazolo-e-magnesio-un-altro-effetto-collaterale-pericoloso.html

https://www.medicitalia.it/news/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1905-attenzione-agli-effetti-collaterali-dell-omeprazolo-e-derivati.html

Cordialmente

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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Personalmente non sono un tifoso dell'uso indiscriminato dei PPI a lungo termine, specie ad alte dosi. Ovviamente laddove è possibile contenerne l'uso.
Ciò perchè non solo è un uso costoso ma, senza pensare a patologie importanti, è gravato da una maggiore frequenza di sintomi IBS(colon irritabile)-simili ed infezioni intestinali anche severe (Clostridium difficile).

Oltrettutto esitono norme igienico-alimentari ed altri prodotti che possono contribuire ad evitare una terapia "a vita".

Saluti
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Utente
Utente
Ringrazio i medici per le loro pronte risposte e i loro preziosi consigli.in effetti con il mio medico abbiamo più volte provato a interrompere questa continua assunzione di antisecretivi o quanto meno a ridurne le dosi anche integrandole con procinetici e protettori vari ma a quantopare solo la dose da 40 di pantoprazolo mi consente un pieno beneficio per cui ahimè mi ritrovo a dovere assumere questa dose tutti i giorni e la cosa mi desta una certa quota di preoccupazione.grazie di nuovo e complimenti per l' ottimo servizio che offrite che consente all' utente un prezioso interfaccia.cordiali saluti e buona giornata.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.7k 2.3k
Auguroni a lei e ci ricontatti in caso di necessità.

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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Ci mancherebbe,
se desidera ci aggiorni pure.

Auguroni
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