Feci caprine e gonfiore addominale

Gent.mi vi contatto per un consulto o meglio un consiglio.
Mio padre, di 61 anni, dai primi di giugno ha notato un'alterazione dell'alvo e in più uno strano gonfiore addominale (ben evidente) post prandiale.
Lui è sempre stato molo regolare nell'alvo (ogni mattina), ma da giugno, benchè non abbia perso la regolarità, osserva che all'inizio ha difficoltà nell'emettere le feci che appaiono a palline..dopo però va normale sia in termini di consistenza feci sia di aspetto.
Inoltre in contemporanea si è aggiunto un gonfiore addominale( evidente) quando finisce di mangiare e una sensazione di peso epigastrico.
Andando a un controllo gastroenterologico, a fine luglio, dove denuncio chiaramente l'assenza di esame obiettivo, ci hanno congedato con l'ipotesi di intolleranza al lattosio e nel fare ricerca di sangue occulto (più che altro perchè non l'ha mai fatto).
Abbiamo provato ad eliminare il latte, derivati, e tutti possibili alimenti contente lattosio ma nulla. Martedì avrò l'esito del sangue occulto.
Ora vi chiedo, la mia attenzione su cosa si deve più soffermare su un problema a livello gastrico o a livello del colon?
Aggiungo che a luglio abbiamo fatto esami del sangue e risulta come parametri alterati: HGB 13.2 (range 14-17.5); HCT 38.4 (range 41-50); PLT 135 (range 150-450).
Assume infine regolarmente terapia per ipertensione (sartano +doxazosina) e acido ursodesossicolico per microlitiasi.
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione che porrete.
Saluti
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Penso debba indagare sulla diverticolosi colica.

Un RX-Clisma opaco d.c. in alternativa alla colonscopia potrebbe essere un buon inizio indagine.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta Dott. Quatraro.
Mi adopererò subito per quest'indagine.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Di nulla,

Auguroni.
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno,
mi dispiace contattarvi ancora.
Questa mattina in occasione dell'ultima raccolta del campione delle feci, ho osservato la consistenza di queste: le prime sono decisamente dure ed inoltre al suo interno vi erano tracce di cibo indigerito. So bene che è una circostanza normale la presenza di cibo, ma volevo sapere se era normale ritrovarvi persino un pezzo di tagliatella (pasta)...
mi spiace essere entrata nello specifico, ma vorrei capire se è normale o meno.
Aggiungo inoltre che x un problema di rialzo di enzimi pancreatici, dopo opportuni accertamenti quali colangio RMN, ecoendoscopia, TAC addome con mdc abbiamo saputo che papà potrebbe avere il pancreas divisum.
In occasione dell'ultimo controllo ci hanno chiesto di effettuare x ulteriore conferma una RMN con stimolo secretinico x valutare se c'è un problema sfinteriale. (benchè abbia saputo che in puglia non esiste centro che lo faccia - il + vicino è campobasso!!!)
A a questo punto giunge questa domanda:
questo dolore all'epigastrio post prandiale può dipendere dal pancreas?le feci non dovrebbero essere poco formate in tal caso? ( steatorrea?)
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
E' possibile riscontrare alimenti indigeriti nelle feci.

Leggo da precedente consulto che la storia clinica di suo padre deponeva già (ottobre 2011) per pancreatopatia.

Le pancreatiti possono dare epigastralgia ed il pancreas divisum è condizione favorente lo sviluppo di pancreatite.

La steatorrea è un segno non obbligato, che appare in corso di chiara insufficienza esocrina del pancreas.

Cordialmente
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta..
Quindi al momento cosa sarebbe più giusto fare: colonscopia x questa sensazione di gonfiore o la RMN con stimolo secretinico?
Sinceramente ciò che non capisco è come laddove ci sia questo pancreas divisum, solo ora dopo 60 anni stia dando segno di sè..infatti un chirurgo che ho consultato mi ha sconsigliato di fare nel caso sfinterotomia xkè si andrebbe nel caso veramente a scatenare la pancreatite.
ripeto come sintomatologia non c'è mai stato dolore a sbarra o altro..solo d recente ci sono queste difficoltà nella digestione con evidente gonfiore addominale dopo i pasti e sensazione di peso in epigastrio..mio padre lo definisce piccolo doloretto che va via...
infine feci dure iniziali.
La ringrazio x l'attenzione
Saluti
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Il "gonfiore", preso come dato isolato ed assoluto, non è indicazione valida per la colonscopia.

Il percorso più utile dovrà essere condiviso con lo specialista che ha contezza diretta delle problematiche cliniche del paziente.

Saluti
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