Forti dolori addominali e pizza
Gentili Dottori,
vi scrivo per chiedervi un consiglio, dall'età di 15 anni circa ho un problema quando mangio la pizza, che mangio sempre senza mozzarella, quando sono a metà pizza circa inizio a sentirmi l'intestino teso e molto dolorante, ho delle forti coliche (a volte talmente dolorose da togliermi il respiro), che dopo circa un'ora finiscono diventando gas addominale e solo stando distesa e rilassata al massimo riduco il dolore, questo problema ce l'ho solo con la pizza, anche fatta in casa, ma lo gnocco o il pane e la pasta non me lo fanno, anche se ammetto che mi sento meno gonfia e appesantita se mangio il riso, però questo grosso problema me lo da solo la pizza.
Ho pensato sia colpa del lievito e non ho mai approfondito il problema, essendo circoscritto ad un solo alimento. Secondo voi quale può essere più probabile come causa? Quali rimedi posso adottare per evitare questo doloroso effetto?
Grazie.
vi scrivo per chiedervi un consiglio, dall'età di 15 anni circa ho un problema quando mangio la pizza, che mangio sempre senza mozzarella, quando sono a metà pizza circa inizio a sentirmi l'intestino teso e molto dolorante, ho delle forti coliche (a volte talmente dolorose da togliermi il respiro), che dopo circa un'ora finiscono diventando gas addominale e solo stando distesa e rilassata al massimo riduco il dolore, questo problema ce l'ho solo con la pizza, anche fatta in casa, ma lo gnocco o il pane e la pasta non me lo fanno, anche se ammetto che mi sento meno gonfia e appesantita se mangio il riso, però questo grosso problema me lo da solo la pizza.
Ho pensato sia colpa del lievito e non ho mai approfondito il problema, essendo circoscritto ad un solo alimento. Secondo voi quale può essere più probabile come causa? Quali rimedi posso adottare per evitare questo doloroso effetto?
Grazie.
[#1]
Il suo racconto depone per una sospetta intolleranza al lattosio.
Le consiglio di effettuare il Breath Test al Lartosio per una conferma.
Per il meteorismo può ovviare con del Simeticone.
Saluti
Le consiglio di effettuare il Breath Test al Lartosio per una conferma.
Per il meteorismo può ovviare con del Simeticone.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#6]
Utente
Buongiorno Dottore,
ho effettuato in settimana il breath test al lattosio, risultato positivo con 34 ppm intolerance dopo 250 min (positività > 20), la dottoressa mi ha prescritto anche il test per la celiachia in quanto mia zia è celiaca e a suo dire i due problemi spesso sono associati, di seguito le elenco i risultati:
tTG Ab.anti-transglutaminasi IgA 0.3 U/ml
< 7 negativo
7 - 10 dubbio
> 10 positivo
DGP-AGA IgG 2.1 U/ml
< 7 negativo
7 - 10 dubbio
> 10 positivo
Quindi deduco di non essere celiaca, le chiedo un ultima delucidazione ho notato che gli stessi effetti di tensione gonfiore addominale li ho anche quando mangio i chewingum e caramelle al sorbitolo secondo lei posso essere intollerante anche a tale sostanza? inoltre mi ha detto la dottoressa che assumendo una compressa di LACTIDIGEST prima dei pasti posso assumere alimenti contenenti lattosio, questo vale con tutti i livelli di intolleranza al lattosio?
Grazie
ho effettuato in settimana il breath test al lattosio, risultato positivo con 34 ppm intolerance dopo 250 min (positività > 20), la dottoressa mi ha prescritto anche il test per la celiachia in quanto mia zia è celiaca e a suo dire i due problemi spesso sono associati, di seguito le elenco i risultati:
tTG Ab.anti-transglutaminasi IgA 0.3 U/ml
< 7 negativo
7 - 10 dubbio
> 10 positivo
DGP-AGA IgG 2.1 U/ml
< 7 negativo
7 - 10 dubbio
> 10 positivo
Quindi deduco di non essere celiaca, le chiedo un ultima delucidazione ho notato che gli stessi effetti di tensione gonfiore addominale li ho anche quando mangio i chewingum e caramelle al sorbitolo secondo lei posso essere intollerante anche a tale sostanza? inoltre mi ha detto la dottoressa che assumendo una compressa di LACTIDIGEST prima dei pasti posso assumere alimenti contenenti lattosio, questo vale con tutti i livelli di intolleranza al lattosio?
Grazie
[#7]
Il sorbitolo è uno zucchero che viene assorbito in modo parziale ed incompleto dall'intestino umano, pertanto ha un discreto potere flatogeno e diarrogeno.
E' nota la flatogenicità delle gomme da masticare.
La sua intolleranza al Lattosio è davvero lieve,
limiterei l'uso di Tilattasi alle scorpacciate di Lattosio.
Cordialmente
E' nota la flatogenicità delle gomme da masticare.
La sua intolleranza al Lattosio è davvero lieve,
limiterei l'uso di Tilattasi alle scorpacciate di Lattosio.
Cordialmente
[#8]
Utente
La ringrazio per la risposta! Quindi tilattasi lo posso assumere prima di mangiare la pizza rossa, l'alimento che mi da più fastidio in termini di dolori addominali e flatulenza?
Attualmente sto seguendo ciò che è scritto sul foglio che mi ha rilasciato la gastroenterologa dell'ospedale dove ho effettuato il test, per cui evito i cibi che contengono lattosio, ma nel tempo l'intolleranza può guarire/passare?
Attualmente sto seguendo ciò che è scritto sul foglio che mi ha rilasciato la gastroenterologa dell'ospedale dove ho effettuato il test, per cui evito i cibi che contengono lattosio, ma nel tempo l'intolleranza può guarire/passare?
[#12]
Utente
Buonasera Dott. Quartaro,
le torno nuovamente a scrivere in quanto purtroppo la mia problematica di stitichezza non sembra risolversi, le premetto che io da novembre 2012 sto seguendo un regime alimentare di dieta (sono dimagrita circa 9 kg), il quale comprende il consumo di 3 porzioni di frutta al giorno (3 mele o altra frutta 150 gr a porzione) pane e fette biscottate integrali e due porzioni di verdura (carne o pesce e legumi), ma nonostante questo continuo ad essere stitica. Il problema della stitichezza a Febbraio 2012 mi portò ad avere un fecaloma il quale mi fu asportato in pronto soccorso al 3° giorno in cui non riuscivo a defecare a causa di questo "tappo", seguito da tremendi dolori e impossibilità a sedermi. Oggi mi è quasi capitata quasi la stessa problematica, però grazie alle manovre di "auto-svuotamento" insegnatomi al tempo dal mio medico di base, sono riuscita a defecare ma è stato molto doloroso, avendo una ragade o taglietto doloroso all'ano (a causa di un tentativo forse troppo sforzato di due giorni fa). Perchè sento che le feci (un ammasso duro di pezzi tondi) non scendono, sono secche però nonostante questo espello spesso grossi pezzi di muco bianco (anche quando riesco a defecare bene senza stitichezza).
Vorrei sapere se questo problema è legato a una questione di stress, se bevo poco o non saprei più che dire o fare. Grazie per l'aiuto e la sua gentilezza.
le torno nuovamente a scrivere in quanto purtroppo la mia problematica di stitichezza non sembra risolversi, le premetto che io da novembre 2012 sto seguendo un regime alimentare di dieta (sono dimagrita circa 9 kg), il quale comprende il consumo di 3 porzioni di frutta al giorno (3 mele o altra frutta 150 gr a porzione) pane e fette biscottate integrali e due porzioni di verdura (carne o pesce e legumi), ma nonostante questo continuo ad essere stitica. Il problema della stitichezza a Febbraio 2012 mi portò ad avere un fecaloma il quale mi fu asportato in pronto soccorso al 3° giorno in cui non riuscivo a defecare a causa di questo "tappo", seguito da tremendi dolori e impossibilità a sedermi. Oggi mi è quasi capitata quasi la stessa problematica, però grazie alle manovre di "auto-svuotamento" insegnatomi al tempo dal mio medico di base, sono riuscita a defecare ma è stato molto doloroso, avendo una ragade o taglietto doloroso all'ano (a causa di un tentativo forse troppo sforzato di due giorni fa). Perchè sento che le feci (un ammasso duro di pezzi tondi) non scendono, sono secche però nonostante questo espello spesso grossi pezzi di muco bianco (anche quando riesco a defecare bene senza stitichezza).
Vorrei sapere se questo problema è legato a una questione di stress, se bevo poco o non saprei più che dire o fare. Grazie per l'aiuto e la sua gentilezza.
[#13]
Notoriamente lo stress può condizionare la funzione intestinale.
Eviterei però queste
<<manovre di "auto-svuotamento" insegnatomi al tempo dal mio medico di base>>,
piuttosto le consiglio di effettuare una visita proctologica
la fine di concordare un percorso diagnostico per queste sue turbe alvine.
Cordialmente.
Eviterei però queste
<<manovre di "auto-svuotamento" insegnatomi al tempo dal mio medico di base>>,
piuttosto le consiglio di effettuare una visita proctologica
la fine di concordare un percorso diagnostico per queste sue turbe alvine.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 46.4k visite dal 20/09/2012.
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