Nausea continua, diarrea e sangue vivo nelle feci

Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 26 anni e da tempo soffro di attacchi di panico ed ansia generalizzata. Nell'estate del 2009, a seguito di un lutto, la mia ansia si acuisce ed il medico mi prescrive il cipralex.
Inizialmente solo poche gocce che mi provocavano una fortissima nausea e dei conati di vomito. Premetto che fino ad allora non avevo mai sofferto di nausea. Durante il trattamento farmacologico a regime, 16 gocce, intrapreso gradualmente, non avvertivo più disturbi legati alla nausea ma riaffioravano durante la discesa della dose. Oggi sono a 2 gocce e soffro di una nausea molto forte, associata a diarrea e a feci poco formate. La frequenza con cui si manifestano questi disturbi è molto frequente, almeno una volta a settimana gia da 2 mesi. Il mio medico associa il malessere alla riduzione (gradualissima, di 1 goccia ogni mese e mezzo) del farmaco e mi ha prescritto il raxar da prendere al bisogno. Da una settimana ho notato sangue vivo nelle feci poco formate e cio ha acuito la mia ansia. Ho subito messo al corrente il mio medico, il quale mi ha tranquillizzato dicendomi che, visto il sangue di colore rosso vivo, non proviene dalla stomaco ma dall'ano e suppone siano delle emorroidi. Mi ha consigliato di sospendere il cipralex in fretta e di vedere se i sintomi si attenuano.
Secondo voi la nausea e la diarrea, sono correlate? Perchè certi giorni sto benissimo (senza nausea ne diarrea) ed altri giorni ho tutti e due i sintomi contemporaneamente?
Grazie mille in anticipo.

[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Fra gli effetti collaterali dell'Escitalopram sono descritti: Diarrea, stipsi, vomito, secchezza delle fauci.

Il farmaco prescrittole dal suo curante ha effetti anti-nausea ma non controlla la diarrea.

Quanto alla comparsa di sangue con la defecazione è molto probabile che si tratti di un problema ano-rettale,
Ma non si può solamente "supporre", occorre obbligatoriamente verificare, con visita medica,
ovvero con una ispezione-esplorazione ano-retto-perineale e, soprattutto se negativa, con una indagine endoscopica.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la tempestività!
Ora il sangue non c'è più ma continuo a defecare in maniera irregolare, con 2 scariche di diarrea al giorno anche se mi sforzo di mangiare regolarmente ed in modo sano.
Cordiali saluti e grazie ancora!
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Molto bene.

Non dimentichi i miei suggerimenti.

Auguroni
[#4]
Utente
Utente
Gentilissimo dottore,
vorrei informarla dell'evoluzione del mio stato di salute dopo due anni dall'ultima volta che ci siamo sentiti telematicamente.
Dopo aver fatto la colonscopia con esito del tutto negativo, la mia sofferenza dal punto di vista gastrico non cessava Qualche mese fa ho fatto la gastroscopia e l'esame è evidenziato la presenza di gastrite cronica, reflusso gastro esofageo ed esofagite di grado 0. I sontomi sono nettamente diminuito dopo un mese di pantoprazolo 40mg e levopraid 25mg x 2 volte al giorno.
Le feci però sono sempre poco formate e molte volte non riesco ad assimilare. Inoltre si è acuito il problema dei capogiri e nella perenne sensazione di instabilità che mi accompagna dalla mattina alla sera, specie quando sono in piedi o quando cammino lentamente.
Secondo lei, sono dei fenomeni correlati?
Grazie anticipatamente
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Ho letto l'esito della sua gastroscopia

replica #4
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/410542-nausea-lingua-bianca-dispnea-extrasistole-e-feci-bicolore-acide.html

Concordo con quanto le è stato già riferito circa la prevalenza dei fattori ansiogeni.
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