Gastrite e sintomi vari
Buonasera. Ho 30 anni e sono un fumatore. Da parecchio tempo ho una serie di disturbi. In passato ho avuto un ulcera duedenale che poi si è messa apposto. Ho continuato ad accusare dolori alla "bocca dello stomaco" ma nell'ultimo anno i dolori sono aumentati insieme a senso di gonfiore, problemi nella regolarità intestinale, spossatezza. Sono stato per un anno in cira da un gastroeterologo che per la serie dei sintomi, specie per l'abbondante sanguinamento all atto delle feci nel 2011 mi ha fatto sottoporre a una colon scopia, dalla quale risultava tutto ok, esami del sangue e delle feci, compreso quello sui parassiti, tutto negativo. Nel frattempo il reflusso peggiorava e sono comparsi anche disturbi alle corde vocali (Edema)Dopo insistenza personale a luglio del 2012 sono riuscito a farmi fare la richiesta per una gastroscopia. Il dolore era sempre più forte (io che sento pocchissimo il dolore ho iniziato a preoccuparmi), subito dopo mangiato, ed era come se tutto il transito del cibo ingerito mi causasse dolore, oltre alla comparsa di forse "brufoli sottopelle" fastisiossimi all'altezza dello stomaco. L'esame ha rivelato una GASTRITE CRONICA ATROFICA CON METASPLASIA INTESTINALE COMPLETA. Oltre a questo esame mi sono sottoposto anche a quello sulle intolleranze alimentari (tramite prelievo di sangue) dal quale sono risultato intollerante a molti alimenti. Il medico curante mi ha prescritto una cura a base di Esomeprazolo 40 mg e Gaviscon oltre a seguire una dieta eliminando i cibi intolleranti (quali latticini uoava e varie farine). Ho iniziato da due settimane la dieta mangiando prevalentemente Farro, Miglio grano saracenoe quinoa, con regolare assunzione di carne verdura e frutta. Il gonfiore è gia nettamente sparito, ho perso anche un po di peso, sento minore fastidio allo stomaco ma ora noto di più i dolori intestinali. le feci non sono ancora regolari. capita a volte di avere diarrea con residui di cibo con conseguente bruciore al retto e sanguinamenti e dopo questi sintomi mi sento sempre a terra. A volte subito dopo mangiato ho necessita di correre in bagno. A volte e come se sentissi tutto il transito del cibo nell intestino che mi causa fastidio. Grazie per l'attenzione.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Per comprendere bene il significato dell'esame istologico dovrebbe gentilmente trascrivere il referto endoscopico. Ha effettuato gli accertamenti per escludere una celiachia ? I sanguinamenti a cosa sono stati attribuiti ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Egregio Dott. la ringrazio per la risposta e come richiesto le riposto il referto endoscopico: Esofago regolare piccola ernia jatale riducibile, dotata di mucosa normale. stomaco regolare per conformazione e cinesi con presenza, in sede prepilorica di tre erosioni del diametro di circa 2x3 mm delle quali vengono eseguiti plrelievi bioptici multipli. piloro, bulbo e d2 regolari.
L'esame istologico dice: sezioni di mucosa antrale sede di gastrite cronica atrofica in fase quiescente con metaplasia intestinale completa, indefinito per displasia epiteliale. negativa la ricerca dell helicobacter pylori.
Ho chiesto al mio medico curante se era il caso di fare gli accertamenti per la celiacchia ma mi ha detto che non ce n'era bisogno.
Per quanto riguarda i sanguinamenti erano stati attribuiti a una ragade, la quale a seguito della terapia prescritta era scomparasa ( e sinceramente non avverto lo stesso fastio che avevo quando era comparsa)
Le aggiungo che molto spesso ho un abbondante presenza di muco nelle feci e che avvero come una pressione continua nella zona del retto.
La ringrazio nuovamente per il tempo dedicatomi.
cordiali saluti.
L'esame istologico dice: sezioni di mucosa antrale sede di gastrite cronica atrofica in fase quiescente con metaplasia intestinale completa, indefinito per displasia epiteliale. negativa la ricerca dell helicobacter pylori.
Ho chiesto al mio medico curante se era il caso di fare gli accertamenti per la celiacchia ma mi ha detto che non ce n'era bisogno.
Per quanto riguarda i sanguinamenti erano stati attribuiti a una ragade, la quale a seguito della terapia prescritta era scomparasa ( e sinceramente non avverto lo stesso fastio che avevo quando era comparsa)
Le aggiungo che molto spesso ho un abbondante presenza di muco nelle feci e che avvero come una pressione continua nella zona del retto.
La ringrazio nuovamente per il tempo dedicatomi.
cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Le biopsie endoscopiche eseguite in antro e su delle erosioni possono giustificare tale risultato istologico. La pressione nella zona del retto può essere giustificata dall'esito della ragade ed il muco ci starebbe con una forma di intestino irritabile che emerge dalla sua descrizione:
>> A volte e come se sentissi tutto il transito del cibo nell intestino che mi causa fastidio <<
Cordialmente
>> A volte e come se sentissi tutto il transito del cibo nell intestino che mi causa fastidio <<
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 19/09/2012.
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