Liquido in peritoneo,disturbi gastrici
Salve,sono una studentessa di medicina di 24 anni,a 5 esami dalla laurea. Scrivo per esporre il mio 'singolare' caso,nella speranza di avere un parere.
Premetto che ho sempre avuto, in concomitanza di eventi 'psicologicamente stressanti',disturbi di motilità gastrica con sensazione di peso in epigastrio e dietro la schiena, stomaco gonfio ed eruttazioni che alleviavano la sintomatologia ma MAI dolore o bruciore. Aggiungo anche che,esattamente nel 2008 e nel 2012, ho avuto due episodi di rettorragia e tenesmo; in seguito a una colonscopia non completa( fino alla flessura splenica) sono state riscontrate erosioni lineari nella porzione terminale del retto. Non sono state effettuate biopsie ma ho eseguito ASACOL per via rettale e la situazione s'è risolta in entrambi i casi.
Detto ciò,verso il mese di luglio ho iniziato ad avvertire dolori in epigastrio, come 'fitte' che si irradiavano allo sterno e alla gola (senza bruciore,solo dolore pungente). Il medico di base mi visitò e notò un murphy positivo ma con ECO addome superiore negativo per calcoli o edema o distensioen della colecisti. Presi del Pantorc 40 per un pò di tempo; successivamente è comparso gonfiore epigatrico e dolore alla pressione in epigastrio e ipocondrio destro ma non a riposo. Il senso di peso è aumentato, il dolore era esacerbato anche da movimenti bruschi;ho continuato con PPI e h oaggiunto Debridat sotto consiglio del mio medico. Ho notato d'aver iniziato a gonfiarmi: edemi agli arti inferiori,perimalleolari e con segno della fovea positivo in zona pretibiale,quasi fino al ginocchio. l'addome è diventato teso e dolente alla palpazione nella zona alta, molto gonfio. Anche gli occhi e le mani si sono gonfiati,con un aimento di 6 kg in una settimana. Ho fatto allora in ospedale i seguenti esami:
ECO ADDOME PELVI, TC ADDOME PELVI,ECG, analisi del sangue complete di: emocromo con formula,funzionalità renale,glicemia,elettroliti,quadro proteico,albumina,fattore reumatoide,markers tumorali, transaminasi, funzionalità tioidea,VES e altri che al momento non ricordo.
L'eco e la TC, hanno mostrato liquido in cavità pelvica, pericolecistica,sottoepatica, perisplenica e in pleura destra. Fondo gatrico disteso e segni di coprostasi. Null'altro. Gli esami sono TUTTI completamente negativi se non: anemia sideropenica (ho cicli molto abbondanti e mi era appena terminato) e una leggera leucopenia (4,900) con percentuali conservate.
Avendo avuto un leggero ritardo del ciclo si è ipotizzato al pronto soccorso potesse trattarsi di una cisti follicolare scoppiata : cosa che è stata, con fermezza,esclusa dal ginecologo in seguito ad una eco transvaginale. Dopo una terapia antibiotica e con antiinfiammatori e levopraid e lasix i disturbi alla pressione si sono alleviati, ho perso i 6 kg di ritenzione e al successivo controllo eco è sparito tutto il liquido. Purtroppo non ho ricevuto diagnosi eziologica. Al momento sono riapparsi i disturbi con fitte allo stomaco e eruttazioni.RingrazioPerL'attenzione
Premetto che ho sempre avuto, in concomitanza di eventi 'psicologicamente stressanti',disturbi di motilità gastrica con sensazione di peso in epigastrio e dietro la schiena, stomaco gonfio ed eruttazioni che alleviavano la sintomatologia ma MAI dolore o bruciore. Aggiungo anche che,esattamente nel 2008 e nel 2012, ho avuto due episodi di rettorragia e tenesmo; in seguito a una colonscopia non completa( fino alla flessura splenica) sono state riscontrate erosioni lineari nella porzione terminale del retto. Non sono state effettuate biopsie ma ho eseguito ASACOL per via rettale e la situazione s'è risolta in entrambi i casi.
Detto ciò,verso il mese di luglio ho iniziato ad avvertire dolori in epigastrio, come 'fitte' che si irradiavano allo sterno e alla gola (senza bruciore,solo dolore pungente). Il medico di base mi visitò e notò un murphy positivo ma con ECO addome superiore negativo per calcoli o edema o distensioen della colecisti. Presi del Pantorc 40 per un pò di tempo; successivamente è comparso gonfiore epigatrico e dolore alla pressione in epigastrio e ipocondrio destro ma non a riposo. Il senso di peso è aumentato, il dolore era esacerbato anche da movimenti bruschi;ho continuato con PPI e h oaggiunto Debridat sotto consiglio del mio medico. Ho notato d'aver iniziato a gonfiarmi: edemi agli arti inferiori,perimalleolari e con segno della fovea positivo in zona pretibiale,quasi fino al ginocchio. l'addome è diventato teso e dolente alla palpazione nella zona alta, molto gonfio. Anche gli occhi e le mani si sono gonfiati,con un aimento di 6 kg in una settimana. Ho fatto allora in ospedale i seguenti esami:
ECO ADDOME PELVI, TC ADDOME PELVI,ECG, analisi del sangue complete di: emocromo con formula,funzionalità renale,glicemia,elettroliti,quadro proteico,albumina,fattore reumatoide,markers tumorali, transaminasi, funzionalità tioidea,VES e altri che al momento non ricordo.
L'eco e la TC, hanno mostrato liquido in cavità pelvica, pericolecistica,sottoepatica, perisplenica e in pleura destra. Fondo gatrico disteso e segni di coprostasi. Null'altro. Gli esami sono TUTTI completamente negativi se non: anemia sideropenica (ho cicli molto abbondanti e mi era appena terminato) e una leggera leucopenia (4,900) con percentuali conservate.
Avendo avuto un leggero ritardo del ciclo si è ipotizzato al pronto soccorso potesse trattarsi di una cisti follicolare scoppiata : cosa che è stata, con fermezza,esclusa dal ginecologo in seguito ad una eco transvaginale. Dopo una terapia antibiotica e con antiinfiammatori e levopraid e lasix i disturbi alla pressione si sono alleviati, ho perso i 6 kg di ritenzione e al successivo controllo eco è sparito tutto il liquido. Purtroppo non ho ricevuto diagnosi eziologica. Al momento sono riapparsi i disturbi con fitte allo stomaco e eruttazioni.RingrazioPerL'attenzione
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Caso veramente singolare, ma non unico nella mia esperienza. Molti anni fa (20 circa) ci è capitatao un caso analogo (e proprio in un collega !) dove, per la sintomatogia dolorosa ed il versamento, si era arrivati anche alla laparotomia esplorativa senza riscontrare però nulla di patologico. Il collega non ha avuto più nulla negli anni successivi. Ed il caso è stato archiviato come "peritonite batterica di origine sconosciuta".
In considerazione della simtomatologia dolorosa all'epigastrio ha eseguito una gastroscopia ?
Cordialmente
In considerazione della simtomatologia dolorosa all'epigastrio ha eseguito una gastroscopia ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Gentile dott Cosentino, la ringrazio per la celere risposta. Mi è stato suggerito e so che dovrei eseguirla...ma cerco di rimandare il momento. Cercherò di farla il prima possibile. Lei crede che i disturbi allo stomaco possano essere correlati al versamento? o che siano stati accentuati dal versamento stesso che ha rallentato la motilità gastrointestinale? E' davvero un caso strano. Le auguro buona domenica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 16/09/2012.
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