Cosa devo farmi mi ha detto che e un po di colon irritabile cosa farmni
SALVE dottori 19 anni ho incontinenza cardiale esofagite e duodenite congestizia e gastrite da reflusso biliare e uscito all agastroscopia....sto in cura da 3 mesi e qualcosina e cambiato....sono esasperato non vivo piu bene .....dallo stomaco allintestino ?e un mese che faccio fatica ad andare in bagno molta la gastroentereologa e una visita la dottoressa mi ha detto che stitichezza non la credo vorrei farla stare come mi sento io uffy.....cosa devo farmi mi ha detto che e un po di colon irritabile cosa farmni ?
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Gentile signorina,
Il reflusso e la stitichezza (effetto, probabilmente, di un quadro di colon irritabile), vanno gestiti con farmaci e soprattutto seguendo corrette norme igienico-alimentari.
Le fornisco ora un elenco di norme anti-reflusso e consigli universalmente riconosciuti.
In generale, è meglio mangiare cibi ricchi di fibre e proteine. Eliminare fritti, condimenti e salse. Ridurre il consumo di aglio, cipolla, menta, anice, caffè e tè. Ed evitare di mangiare cibi acidi o speziati.
Anche il modo in cui si mangia è importante.
Ecco alcune regole che è bene seguire:
-evitare i pasti abbondanti;
-mangiare poco e spesso. Mangiare lentamente;
-aspettare almeno tre o quattro ore prima di coricarsi dopo aver mangiato. Consumare cene leggere.
-evitare di indossare vestiti scomodi o troppo stretti in vita. I vestiti stretti, specie sulla vita, aumentano la pressione sull'addome. Questo facilita il reflusso.
-evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti. Dopo aver mangiato bisogna aspettare almeno tre o quattro ore prima di andare a dormire.
-evitare di compiere sforzi fisici a stomaco pieno. È meglio aspettare due o tre ore dopo aver mangiato prima di compiere attività fisica. Subito dopo mangiato è bene anche evitare movimenti bruschi e improvvisi (per esempio piegarsi per raccogliere qualcosa);
-elevare la spalliera del letto di circa 10 cm: aiuta a mantenere l'esofago in posizione verticale anche quando si è sdraiati e impedisce la risalita di materiale acido dallo stomaco. È meglio non usare pile di cuscini perché potrebbero avere l'effetto opposto e aumentare la pressione sull'addome;
-evitare l'uso di farmaci che possono favorire il reflusso. Esistono alcuni farmaci che possono causare il reflusso (per esempio: nitrati, teofillina, calciontagonisti, banzodiazepine, dopamina, FANS, tetracicline);
-smettere di fumare. Il fumo fa male alla salute in generale. In più, la nicotina delle sigarette fa rilasciare la valvola che si trova tra stomaco ed esofago e causa il reflusso;
-tenere sotto controllo il peso o ridurre il sovrappeso. I chili di troppo aumentano la pressione nell'addome e possono favorire il reflusso.
Ovviamente continui a relazionarsi con un gastroenterologo per essere seguita al meglio.
Cordialmente
Il reflusso e la stitichezza (effetto, probabilmente, di un quadro di colon irritabile), vanno gestiti con farmaci e soprattutto seguendo corrette norme igienico-alimentari.
Le fornisco ora un elenco di norme anti-reflusso e consigli universalmente riconosciuti.
In generale, è meglio mangiare cibi ricchi di fibre e proteine. Eliminare fritti, condimenti e salse. Ridurre il consumo di aglio, cipolla, menta, anice, caffè e tè. Ed evitare di mangiare cibi acidi o speziati.
Anche il modo in cui si mangia è importante.
Ecco alcune regole che è bene seguire:
-evitare i pasti abbondanti;
-mangiare poco e spesso. Mangiare lentamente;
-aspettare almeno tre o quattro ore prima di coricarsi dopo aver mangiato. Consumare cene leggere.
-evitare di indossare vestiti scomodi o troppo stretti in vita. I vestiti stretti, specie sulla vita, aumentano la pressione sull'addome. Questo facilita il reflusso.
-evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti. Dopo aver mangiato bisogna aspettare almeno tre o quattro ore prima di andare a dormire.
-evitare di compiere sforzi fisici a stomaco pieno. È meglio aspettare due o tre ore dopo aver mangiato prima di compiere attività fisica. Subito dopo mangiato è bene anche evitare movimenti bruschi e improvvisi (per esempio piegarsi per raccogliere qualcosa);
-elevare la spalliera del letto di circa 10 cm: aiuta a mantenere l'esofago in posizione verticale anche quando si è sdraiati e impedisce la risalita di materiale acido dallo stomaco. È meglio non usare pile di cuscini perché potrebbero avere l'effetto opposto e aumentare la pressione sull'addome;
-evitare l'uso di farmaci che possono favorire il reflusso. Esistono alcuni farmaci che possono causare il reflusso (per esempio: nitrati, teofillina, calciontagonisti, banzodiazepine, dopamina, FANS, tetracicline);
-smettere di fumare. Il fumo fa male alla salute in generale. In più, la nicotina delle sigarette fa rilasciare la valvola che si trova tra stomaco ed esofago e causa il reflusso;
-tenere sotto controllo il peso o ridurre il sovrappeso. I chili di troppo aumentano la pressione nell'addome e possono favorire il reflusso.
Ovviamente continui a relazionarsi con un gastroenterologo per essere seguita al meglio.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 13/09/2012.
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