Cura reflusso atipico

Buongiorno,
Soffro da un bel pò di reflusso con sintomi atipici, quali fastidio gola, senso di corpo estraneo in gola (tipo briciole), lingua patinata e ricoperta di muco. Ho fatto cure con pantorc 20, 40, gaviscon, refalgin, gastrotuss, ranitidina, ma il problema non si è risolto.
Ora, l'ultimo gastroenterologo che ho consultato mi ha cambiato l'ennesima cura, dicendo che risulterà piu efficace delle altre. La cura prevede: lansoprazolo 30 la mattina a digiuno e mezza pastiglia di motilex prima dei pasti per 4/5 settimane. Mi ha detto che il lansoprazolo è più indicato del pantorc per combattere i miei sintomi atipici. Secondo voi potrebbe essere giusta questa cura?A parte il procinetico mi sembra simile alle precedenti.
E poi un'ultima domanda, il lansoprazolo lo dovrei prendere almeno mezzora prima di colazione, ma siccome il al mattino bevo solo un caffè con un paio di biscosti, potrei assumerlo anche solo 5 minuti prima?
Grazie mille per la vostra disponibilità
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
può assumere come riferisce il lansoprazolo.

Ha effettuato indagini (gastroscopia)?
E' seguita da uno specialista?

Consideri poi la possibilità di un'origine psicogena del suo "fastidio in gola",
chiamato "globo faringeo".

Le porgo un link di approfondimento:
www.enterologia.it/nodo-in-gola.html

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Intanto grazie per la risposta.
Ho effettuato la gastroscopia che ha rilevato una lieve gastrite con probabile reflusso.
L'otorino tramite fibrolaringoscopia ha notato faringe e tonsille, sia linguali che palatine, infiammate, confermandomi che la causa è il reflusso e mi ha prescritto pantorc 40, refalgin e ranitidina senza consistenti risultati.
Infine il gastroenterologo mi ha detto che si tratta secondo lui di un reflusso acido volatile che dallo stomaco va direttamente alla gola e mi ha prescritto la cura che le ho appena riferito. Mi chiedevo cosa ne pensiate, è effettivamente migliore?
Grazie mille
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Ho delle perplessità :
1 - non conosco il "reflusso acido volatile", nè cosa voglia significare,
2 - non comprendo perchè cambiare pantoprazolo con ranitidina e poi lansoprazolo.

Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Effettivamente anche io ho delle perplessità. Mi spiegò che per reflusso volatile intende la risalita dell'acidità dallo stomaco direttamente alla gola e mi ha detto che a suo avviso il lansoprazolo, sebbene simile al pantorc, potrebbe essere più efficiente per curare i sintomi atipici del reflusso e mi ha associato un procinetico per aiutare a svuotare lo stomaco.
Cosa ne pensa?
Grazie mille
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Continuo ad essere perplesso,
nel senso che non comprendo come si possa "saltare" l'esofago.

Ad ogni modo tutti i PPI in genere hanno un buon funzionamento per quanto riguarda la inibiIone della secrezione acida.

Ovviamente utili i procinetici ed adeguate norme antireflusso,

se già non le sono state fornite, le trascrivo delle norme antireflusso da seguire, fra cui norme alimentari:
riduzione/eliminazione di alcuni cibi che aumentano l’acidità gastrica o che rilassano le muscolatura liscia ( cioccolato, agrumi, pomodoro, latte, caffè [la caffeina (trimetilxantina) è un irritante gastrico ed un potente stimolante della secrezione gastrica],
ed altri: menta, prezzemolo, basilico, origano, cipolla, aglio e in generale i cibi grassi, alcune bevande (alcool, caffè, tè, bibite gasate).

Non meno importanti anche norme di comportamento come l'abolizione del fumo ( attivo o passivo) ed il rialzo della testiera del letto ( di circa 10 cm.) ed infine il controllo del peso.

Saluti
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto