Diverticoli duodenali e problemi renali

Buongiorno, avrei bisogno di aiuto per poter interpretare i risultati della TAC di mia madre.
I risultati sono questi:

"Alcune immagini di piccole dimensioni, qualcuna all livello idroaereo, situate nel bulbo duodenale e duodeno II, la più grande ca. 16/16 mm. (adiacente duodeno II) compatibile con diverticoli duodenali.
Fegato, cistifellea, milza normali con aspetto TC in limiti normali ad eccezione di una piccola calcificazione periferica, che si trova nel segmento VII sottocapsulare epatico (5 mm).
Asse splenoportale omogeneamente opacizzato, non dilatato.
Iperplasia adenomatosa surrenale bilaterale.
Pancreas parzialmente infiltrato, lipomatoso.
Entrambi i reni con dimensioni normali, contorni irregolari (più pronunciati a destra) mostrando numerose cisti corticali ed essenziale, qualcuna iperdensa spontaneamente (emorragica), la più grande di 13/12 mm al livello del rene sinistro. Litiasi multipla ostruttiva del gruppo caliceale inferiore destro, il più grande calcolo misurando ca. 13/11 mm) con hydrocalycosis a monte (calice con dimensioni assiali massime di 36/35mm). Microlitiasi (3mm) non ostruttiva di gruppo caliceale superiore destro. Piccole adenopatie perigastriche (max. 14/9 mm), lomboaortiche su più piani (max. 13/5 mm - precav piano medio), iliache comuni bilaterali (max. 13/9 mm di parte destra), iliache esterni bilaterali (16/11 mm. di parte sinistra), inguinali bilaterali (max. 13/7 mm di parte destra).
Piccola immagine nodulare basale destra pulmonare (5/3 mm) con aspetto aspecifico.
Emangioma vertebrale (30/28 mm.) al livello del emi corpo vertebrale L3 destra.

CONCLUSIONI:

Senza masse tumorali addominali visibili TC. Diverticuli duodenali.
Litiasi renale destra ostruttiva (hydrocalycosis di gruppo caliceale inferiore).
Multiple piccoli cisti renali bilaterali complicati.
Piccole adenopatie sottodiaframmatiche."

Vorrei capire che significa e che cosa dobbiamo fare.
Grazie,
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
per i diverticoli duodenali non vi è terapia medica.
Per la litiasi occorre valutazione nefro-urologica.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille, ma i diverticoli duodenali sono pericolosi?
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
No, ma per quale motivo ha eseguito l' esame? con che indicazione e quale sospetto clinico?

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
In genere (90% dei casi), sono asintomatici e non danno conseguenze.
Esiste pur sempre un10% di diverticoli duodenali sintomatici (sanguinamento, dolore e nausea causati dalla distensione o dall'infiammazione) .

Evento raro e pericoloso è la possibilità di perforazione.

Cordialmente
[#5]
Utente
Utente
La mia madre ha 71 anni. Tutto è partito ca. un'anno e mezzo fa quando aveva dolori ai seni ed è andata a fare i primi test, credendo che il problema si trova proprio lì. Ha scoperto che i linfonodi trovati al livello dei seni erano molto gonfi però ai seni nessun problema. (i linfonodi erano gonfi perché aveva tutti gli altri problemi scoperti più tardi). A Maggio si è sentita male, aveva dolori e brucciori duodenali con nausea ed in una notte è arrivata al pronto soccorso con nausea forte e dolori. Dopo investigazioni si è scoperto che ha un ulcera di 8 mm, un'ernia iatale, Helicobacter Pylori che forse ha provocato l'ulcera ed un'infezione urinaria che gli dava la febbre alta. In quella notte al pronto soccorso gli feccero una TAC sbagliatissima senza liquido di contrasto (pazzesco!) e gli diagnosticarono tumore maligno allo stomaco (assurdo!) . Infatti io non ho creduto nulla e così siamo andate ad un specialista serio che gli ha fatto la gastroscopia e ha diagnosticato l'ulcera. Ha fatto il trattamento contro l'Helicobacter e trattamento per l'ulcera e ai primi d'agosto ha rifatto la gastroscopia e la TAC. L'ulcera si è chiusa per 5 mm ma sono rimasti 3 mm e lei infatti anche adesso continua il trattamento con Nexium e la dieta alimentare. A quest'ultima TAC (di cui risultati ho parlato sopra) sono stati scoperti anche i diverticoli duodenali (sembra che non sono emorragici) e tutti gli altri problemi ai reni. Però con i reni è una storia vecchia (la litiasi), lei è operata già tre volte ai reni....e sapevamo della pietra bloccata nel rene destro che non può essere rimmossa più (sta la da 43 anni!), però il medico ha detto che quella non dovrebbe creare problemi. Infatti lei viveva tranquilla, aveva qualche volta piccole infezioni urinarie, ma niente di che. Ma le cisti sui reni si sono scoperte adesso e sono anche emorragice (non tutte) ed una è anche abbastanza grande.
Insomma, il medico gli ha detto che i diveticoli duodenali gli deve tenere sotto controllo facendo TAC ogni tre mesi. A me sembra più difficile la situazione con i reni perché lo so che le cisti emorragiche possono creare infezioni e anche tumori....Non sono molto convinta quale è il passo prossimo da fare in una situazione del genere.....
La ringrazio moltissimo.
[#6]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Di nulla, si figuri.


Voglio comunque dirle che qualcuno dei diverticoli duodenali è, infatti, voluminoso.

<<la più grande ca. 16/16 mm. (adiacente duodeno II) compatibile con diverticoli duodenali.>>

Non è stato visto quando ha eseguito la gastroscopia?



Ad ogni modo è corretto che sua madre venga seguita e controllata.

Distinti saluti
[#7]
Utente
Utente
Alla gastroscopia non hanno detto nulla dei diverticoli....Sono usciti fuori dopo la TAC.
Comunque, vi ringrazio moltissimo per l'aiuto a tutti e due e vi farò sapere man' mano che avremo novità. Verso metà dell'ottobre deve fare un altra gastroscopia e un altra TAC ed andare ad un nefrologo.
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Bene, attendiamo sue.

Distinti saluti