Problemi intestinali spondiloartrite
salve vorrei il vostro parere riguardo il mio problema.
Sono circa 5 anni che soffro di problemi intestinali, dolore alla parte sinistra della pancia, spesso episodi di diarrea mucorrea e aria intestinale che faccio fatica ad espellere e tenesmo, l'aria mi si forma sempre di più da metà pomeriggio fino a quando vado a dormire e i dolori alla pancia sono praticamente cronici.
nello stesso periodo in cui ho iniziato ad avere questi problemi si era presentato una forte lombalgia e anche dermatite sulla testa e petto.
ho fatto tutti gli esami possibili e mi è stato diagnosticato inizialmente una colite cronica aspecifica e colon irritabile ho fatto tantissime cure con una vasta gamma di antispastici e ansiolitici, antibiotici, schiume rettali asalcol e via dicendo ma senza alcun risultato e nessun miglioramento.
Recentemente sotto consiglio di un medico mi sono rivolto a un reumatologo perchè sospettavano un infiammazione di origine reumatica.
la nuova diagnosi è stata una spondiloartrite e sono in cura con celebrex da circa 3 mesi.
la mia situazione attuale è migliorata riguardo i dolori alla schiena e leggermente anche la pancia, vado meno in diarrea e a volte i dolori si attenuano però purtroppo la situazione non è migliorata più da circa 2 mesi.
voi cosa ne pensate, c'è qualcosa che potrei fare per stare meglio?
ora non sò per quanto dovro continuare questa cura e ho paura che quando mi verrà sospesa starò peggio, secondo voi quanto si potra prolungare?
e ultima domanda, il celebrex fa male come farmaco? nel senso è un farmaco pericoloso?
grazie.
Sono circa 5 anni che soffro di problemi intestinali, dolore alla parte sinistra della pancia, spesso episodi di diarrea mucorrea e aria intestinale che faccio fatica ad espellere e tenesmo, l'aria mi si forma sempre di più da metà pomeriggio fino a quando vado a dormire e i dolori alla pancia sono praticamente cronici.
nello stesso periodo in cui ho iniziato ad avere questi problemi si era presentato una forte lombalgia e anche dermatite sulla testa e petto.
ho fatto tutti gli esami possibili e mi è stato diagnosticato inizialmente una colite cronica aspecifica e colon irritabile ho fatto tantissime cure con una vasta gamma di antispastici e ansiolitici, antibiotici, schiume rettali asalcol e via dicendo ma senza alcun risultato e nessun miglioramento.
Recentemente sotto consiglio di un medico mi sono rivolto a un reumatologo perchè sospettavano un infiammazione di origine reumatica.
la nuova diagnosi è stata una spondiloartrite e sono in cura con celebrex da circa 3 mesi.
la mia situazione attuale è migliorata riguardo i dolori alla schiena e leggermente anche la pancia, vado meno in diarrea e a volte i dolori si attenuano però purtroppo la situazione non è migliorata più da circa 2 mesi.
voi cosa ne pensate, c'è qualcosa che potrei fare per stare meglio?
ora non sò per quanto dovro continuare questa cura e ho paura che quando mi verrà sospesa starò peggio, secondo voi quanto si potra prolungare?
e ultima domanda, il celebrex fa male come farmaco? nel senso è un farmaco pericoloso?
grazie.
[#1]
Gentile utente,
può utilizzare antispastici e Diosmectite per calmare la diarrea, ma va detto che il Colon irritabile è patologia benigna ma di difficile controllo terapeutico.
Il farmaco di cui lei parla ha svariati effetti indesiderati (veda scheda tecnica) che possono colpire vari organi e/o apparati, fra cui anche il tubo digerente, peggiorando sintomi come la diarrea od anche dando stipsi, fino ad arrivare, casi più rari, a patologie ulcerative.
Farsi seguire contemporaneamente anche da un gastroenterologo non sarebbe sbagliato.
Cordialmente
può utilizzare antispastici e Diosmectite per calmare la diarrea, ma va detto che il Colon irritabile è patologia benigna ma di difficile controllo terapeutico.
Il farmaco di cui lei parla ha svariati effetti indesiderati (veda scheda tecnica) che possono colpire vari organi e/o apparati, fra cui anche il tubo digerente, peggiorando sintomi come la diarrea od anche dando stipsi, fino ad arrivare, casi più rari, a patologie ulcerative.
Farsi seguire contemporaneamente anche da un gastroenterologo non sarebbe sbagliato.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
la ringrazio per la risposta immediata
però tenevo a precisare che gastroenteroligi mi hanno sempre curato con antispastici senza però benefici, è solo il reumatologo che mi ha detto che il mio alla fine non è colon irritabile ma spondiloartrite che và a colpire anche il tratto intestinale è veritiera questa cosa?
e se è così comunque esistono solo antispastici per curare l'intestino?
azzardo e premetto che senza la prescrizione di chi mi segue non lo prenderei ma volevo chiedere se in questi casi potrebbe essere utile il cortisone visto che ormai questa infiammazione non passa più da anni?
la ringrazio di nuovo
però tenevo a precisare che gastroenteroligi mi hanno sempre curato con antispastici senza però benefici, è solo il reumatologo che mi ha detto che il mio alla fine non è colon irritabile ma spondiloartrite che và a colpire anche il tratto intestinale è veritiera questa cosa?
e se è così comunque esistono solo antispastici per curare l'intestino?
azzardo e premetto che senza la prescrizione di chi mi segue non lo prenderei ma volevo chiedere se in questi casi potrebbe essere utile il cortisone visto che ormai questa infiammazione non passa più da anni?
la ringrazio di nuovo
[#3]
Le spondiloartriti possono essere associate alla psoriasi o alle malattie croniche intestinali e sono in genere diagnosticate in associazione con la malattia di base.
Detto questo,
riprendo una sua affermazione
<<aria intestinale che faccio fatica ad espellere e tenesmo, l'aria mi si forma sempre di più da metà pomeriggio fino a quando vado a dormire e i dolori alla pancia sono praticamente cronici.>>,
per dirle che
dubito che tale sintomatologia possa addebitarsi alla spondiloartrite,
nè tale quadro intestinale è meritevole di terapia cortisonica.
Cordialmente
Detto questo,
riprendo una sua affermazione
<<aria intestinale che faccio fatica ad espellere e tenesmo, l'aria mi si forma sempre di più da metà pomeriggio fino a quando vado a dormire e i dolori alla pancia sono praticamente cronici.>>,
per dirle che
dubito che tale sintomatologia possa addebitarsi alla spondiloartrite,
nè tale quadro intestinale è meritevole di terapia cortisonica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 04/09/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
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