Dolori stomaco e pancia

Buongiorno, ho 24 anni e vi scrivo per un consulto.
Tutto è iniziato all'incirca 10 giorni fa quando ho accusato nell'arco della giornata dolori alla bocca dello stomaco molto forti, senso di nausea, sensazione di peso e oppressione al petto e allo stomaco uniti a forti dolori addominali che mi hanno portato ad andare di corpo ripetutamente; sono andata dal medico curante che ha sospettato un virus intestinale per quanto riguarda i dolori addominali (mi ha prescritto semplicemente fermenti lattici), mentre per lo stomaco mi è stato prescritto un inibitore di pompa protonica. Il problema attuale è questo:
i fermenti lattici non hanno sortito nessun effetto se non una lievissima riduzione dei dolori addominali che comunque continuano ad essere presenti, specialmente a sinistra dell'ombelico (la sensazione è come di una pancia dura, tesa, che tira, con crampi e dolori e che riesco a "rilassare" solo con aria) e aumentano dopo i pasti; a volte i dolori sono forti che mi sembra di dover correre in bagno e invece esce solo aria;
il dolore allo stomaco con la cura si è leggermente attenuato, ma il senso di nausea, peso allo stomaco e oppressione al petto ancora un po sono presenti, specie durante e dopo i pasti (a volte mi porta anche tachicardia e inizio a sudare); il dolore inoltre si presenta anche tra il seno sinistro e la parte superiore del costato sinistro, come se mi togliesse il fiato per qualche secondo (spero di esser riuscita a far capire la posizione).
premetto che soffrendo anche di acidita di stomaco, su consiglio del medico, ho eliminato cibi che potessero peggiorare la situazione. Tolto cio, ho sempre avuto una vita e una alimentazione regolare, non bevo, non fumo e faccio movimento abbastanza regolarmente.
Sono seriamente preoccupata sia per i dolori allo stomaco che per quelli addominali; lunedi tornero dal medico curante con la paura, anzi quasi la certezza, che mi proporra una gastroscopia; nel frattempo vorrei per lo meno provare a capire da cosa potrebbe dipendere tutto cio! è proprio necessaria la gastroscopia? non ci sono analisi o altri esami che magari possano escludere patologie gravi (detto sinceramente è questa idea che mi sta balenando nella testa da piu giorni e che mi sta letteralmente terrorizzando)? mi da veramente tanta angoscia tutto questo!
Le ultime analisi del sangue risalgono a gennaio e presentavano come valore alterato solo la ferritina (piu bassa del normale), ma tutto il resto nella norma.
A, aggiungo in ultimo che in famiglia non ci sono casi di tumori allo stomaco, ma all'intestino si( mia nonna materna).
Vi ringrazio davvero per la disponibilità, qualora vogliate rispondermi.
Distinti saluti.