Diarrea e peritonite biliare
Egregi dottori,
Ho 41 anni. Vi espongo il mio caso:
Nel 2007 ho iniziato ad avere dolori addominali al lato destro sotto le costole. Nel tempo è iniziata una diarrea ostinata di colore giallo chiaro. Appena mangiavo andavo in bagno. Dopo vari consulti e cure per colon irritabile, nel 2008 sono stato ricoverato per una pancreatite acuta. Dopo una dieta di un mese e l’assunzione di Antra da 20mg e la perdita ponderale di 13 kg sono ritornato alla mia vita di sempre ma questi “doloretti” e diarrea non sono mai del tutto passati.
A dicembre 2008 ho avuto una nuova pancreatite acuta (3800 Amilasi). Dall'eco addome non c'era niente nemmeno calcoli o spot al fegato. Tornato a casa con altri 15 kg di meno, ho contattato un gastroenterologo che mi ha sottoposto ad ERCP in cui si evidenziava spot di micro calcoli e sabbia biliare.
Ritornato dal chirurgo sono stato sottoposto a colecistectomia in laparoscopia. Il decimo giorno dall'intervento con una persistente e fastidiosa febbricola che persisteva da 4 giorni che i medici imputavano ad un virus, sono stato ricoverato d’urgenza per un fortissimo dolore alla spalla dx e alle costole dx. Mi hanno messo un sondino naso gastrico perché si evinceva dalla TAC ancora una “bolla d’aria” residuo dell’intervento in laparoscopia.
Per 4 giorni ho avuto fortissimi crampi e febbre fino a 39 senza essere in alcun modo sottoposto ad altri controlli. Il quinto giorno ho preteso di essere inviato dal mio gastroenterologo per una nuova ERCP d’urgenza. Il medico ha notato l'addome non trattabile e durante l'esame una peritonite biliare con fistola da perdita di punti di sutura. Mi ha applicato un sondino naso biliare e mi ha rimandato in ospedale con la chiara richiesta di intervento di pulizia del peritoneo pieno di bile.
Rioperato il giorno seguente ho avuto una degenza di 45 giorni e 28 kg di meno.
Convalescenza dolorosa per ben 6 mesi. Ad oggi non sono più ritornato quello che ero prima. Ho sempre diarrea molto liquida (qualche volta con muco giallo) con sporadici episodi di feci normali. Non ho dolori addominali se non prima di defecare. Poi tutto passa. L’alvo è di 1 volta al giorno massimo 2. Spesso ho inizialmente feci compatte e poi liquide nello stesso momento. Ho dolori al fianco destro sporadici ma ho anche spot al rene. Mangio molto perché ho spesso fame visto che dicono abbia un malassorbimento intestinale ma non perdo 1 hg anzi ingrasso.
Quello che volevo capire è se, le pancreatiti (in tutto 3, l’ultima durante l’intervento di colecistectomia), la peritonite e la bile che per ben 6 giorni ha imperversato nel mio peritoneo abbiano potuto creare qualche complicanza che oggi mi possa causare questi problemi. O se la bile che ora sgorga continuamente possa aver creato un colon irritabile o non so cosa. Ora prendo Lucen 40mg e Pentacol 400 3cps al dì. Dimenticavo, pancreas negativo. Ho molta paura perché ho un bimbo di solo 1 anno.. Vorrei da voi qualche chiarimento e qualche consiglio.
Grazie mille.
Ho 41 anni. Vi espongo il mio caso:
Nel 2007 ho iniziato ad avere dolori addominali al lato destro sotto le costole. Nel tempo è iniziata una diarrea ostinata di colore giallo chiaro. Appena mangiavo andavo in bagno. Dopo vari consulti e cure per colon irritabile, nel 2008 sono stato ricoverato per una pancreatite acuta. Dopo una dieta di un mese e l’assunzione di Antra da 20mg e la perdita ponderale di 13 kg sono ritornato alla mia vita di sempre ma questi “doloretti” e diarrea non sono mai del tutto passati.
A dicembre 2008 ho avuto una nuova pancreatite acuta (3800 Amilasi). Dall'eco addome non c'era niente nemmeno calcoli o spot al fegato. Tornato a casa con altri 15 kg di meno, ho contattato un gastroenterologo che mi ha sottoposto ad ERCP in cui si evidenziava spot di micro calcoli e sabbia biliare.
Ritornato dal chirurgo sono stato sottoposto a colecistectomia in laparoscopia. Il decimo giorno dall'intervento con una persistente e fastidiosa febbricola che persisteva da 4 giorni che i medici imputavano ad un virus, sono stato ricoverato d’urgenza per un fortissimo dolore alla spalla dx e alle costole dx. Mi hanno messo un sondino naso gastrico perché si evinceva dalla TAC ancora una “bolla d’aria” residuo dell’intervento in laparoscopia.
Per 4 giorni ho avuto fortissimi crampi e febbre fino a 39 senza essere in alcun modo sottoposto ad altri controlli. Il quinto giorno ho preteso di essere inviato dal mio gastroenterologo per una nuova ERCP d’urgenza. Il medico ha notato l'addome non trattabile e durante l'esame una peritonite biliare con fistola da perdita di punti di sutura. Mi ha applicato un sondino naso biliare e mi ha rimandato in ospedale con la chiara richiesta di intervento di pulizia del peritoneo pieno di bile.
Rioperato il giorno seguente ho avuto una degenza di 45 giorni e 28 kg di meno.
Convalescenza dolorosa per ben 6 mesi. Ad oggi non sono più ritornato quello che ero prima. Ho sempre diarrea molto liquida (qualche volta con muco giallo) con sporadici episodi di feci normali. Non ho dolori addominali se non prima di defecare. Poi tutto passa. L’alvo è di 1 volta al giorno massimo 2. Spesso ho inizialmente feci compatte e poi liquide nello stesso momento. Ho dolori al fianco destro sporadici ma ho anche spot al rene. Mangio molto perché ho spesso fame visto che dicono abbia un malassorbimento intestinale ma non perdo 1 hg anzi ingrasso.
Quello che volevo capire è se, le pancreatiti (in tutto 3, l’ultima durante l’intervento di colecistectomia), la peritonite e la bile che per ben 6 giorni ha imperversato nel mio peritoneo abbiano potuto creare qualche complicanza che oggi mi possa causare questi problemi. O se la bile che ora sgorga continuamente possa aver creato un colon irritabile o non so cosa. Ora prendo Lucen 40mg e Pentacol 400 3cps al dì. Dimenticavo, pancreas negativo. Ho molta paura perché ho un bimbo di solo 1 anno.. Vorrei da voi qualche chiarimento e qualche consiglio.
Grazie mille.
[#1]
Indubbiamente una storia clinica complessa e laboriosa. Dire se i sintomi residui sono in qualche modo connessi o dipendenti dall' accaduto e' ovviamente impossibile a distanza, certo l'eventuale colon irritabile potrebbe essere contemporaneamente presente ma non conseguente.Ora che la situazione e' stabilizzata credo non debba temere problemi particolari. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Ex utente
Dott. Favara, La ringrazio molto per la sua immediata risposta e per avermi tranquillizzato. Continuerò con la cura che il gastroenterologo mi ha consigliato anche se, leggendo nel sito ho notato che gli inibitori di pompa potrebbero causare a lungo andare ulteriori problemi e disagi. Io li prendo fin dalla prima pancreatite perché ho problemi di bruciore e di reflusso e nonostante ben 6 gastroscopie negative, appena lo sospendo ho forti bruciori e dolori retrosternali. Il mio medico di base mi ha detto che mi ci devo abituare a prenderli. Ma spesso anche se lo assumo, a volte questi dolori li ho ugualmente.
La ringrazio nuovamente e le auguro buona serata.
La ringrazio nuovamente e le auguro buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 29/08/2012.
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