Nel senso puo ingrossarsi l'ernia o scivolare di piu'
salve ho 32 anni appena fatto la gastroscopia dato i miei continui bruciori allo stomaco peggiorati dopo che ho avuto la meningite 6 mesi fa e mi hanno somministrato diversi antibiotici e cortisone..gia' da piccolo soffrivo un po di stomaco quando bevevo il caffe' o il the o spemuta da arancia..quando mangio mi sento subito spesso gonfio con un po di aria nello stomaco....ho fatto anche l'esame dell'elicobacter delle feci è negativo,la gastroscopia dice che gastrite e ulcere non c'e ne sono ma ho una piccola ernietta da scivolamento di 2 cm..
mi hanno dato il pantorc per 2 mesi da 40 mg e altri 2 mesi da 20 mg piu l'alginato. piu una dieta da seguire togliendo alimenti e bevande acide.
volevo chiedere puo guarire ? puo' peggiorare e magari un giorno operarla? nel senso puo ingrossarsi l'ernia o scivolare di piu'? io pen
mi hanno dato il pantorc per 2 mesi da 40 mg e altri 2 mesi da 20 mg piu l'alginato. piu una dieta da seguire togliendo alimenti e bevande acide.
volevo chiedere puo guarire ? puo' peggiorare e magari un giorno operarla? nel senso puo ingrossarsi l'ernia o scivolare di piu'? io pen
[#1]
Gentile utente,
l'ernia iatale non guarisce (può invece aumentare di volume).
Ciò che è possibile controllare sono i sintomi ad essa legati.
Cordialmente
l'ernia iatale non guarisce (può invece aumentare di volume).
Ciò che è possibile controllare sono i sintomi ad essa legati.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
La terapia si avvale di PPI (possibilmente su dosi personalizzate e non "a vita") insieme a procinetici, antiacidi e norme igienico-alimentari.
Chiaramente sono previsti controlli clinici.
Attualmente, l'intervento di plastica antireflusso per via laparoscopica o "open" viene riservato a pochissimi casi selezionati, nei quali non vi siano le indicazioni per la terapia medica con i farmaci cosiddetti Inibitori di Pompa Protonica (IPP):
- impossibilita' ad assumere il farmaco,
- gravi intolleranze agli IPP,
- gravi lesioni dell'esofago,
- grosse ernie iatali.
Infatti, tutte le Scuole di Gastroenterologia, a livello internazionale, ormai concordano sull'indicazione alla terapia medica in quasi tutte le diagnosi di Malattia da Reflusso Gastro Esofageo.
Si e' anche visto,dai dati raccolti negli ultimi anni, che circa il 70% dei pazienti sottoposti a plastica antireflusso, dopo circa un anno e mezzo dall'intervento, ricomincia ad assumere i farmaci antisecretivi.
Cordialmente
Chiaramente sono previsti controlli clinici.
Attualmente, l'intervento di plastica antireflusso per via laparoscopica o "open" viene riservato a pochissimi casi selezionati, nei quali non vi siano le indicazioni per la terapia medica con i farmaci cosiddetti Inibitori di Pompa Protonica (IPP):
- impossibilita' ad assumere il farmaco,
- gravi intolleranze agli IPP,
- gravi lesioni dell'esofago,
- grosse ernie iatali.
Infatti, tutte le Scuole di Gastroenterologia, a livello internazionale, ormai concordano sull'indicazione alla terapia medica in quasi tutte le diagnosi di Malattia da Reflusso Gastro Esofageo.
Si e' anche visto,dai dati raccolti negli ultimi anni, che circa il 70% dei pazienti sottoposti a plastica antireflusso, dopo circa un anno e mezzo dall'intervento, ricomincia ad assumere i farmaci antisecretivi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.4k visite dal 28/08/2012.
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