Appendicopatia non operata
Buonasera, di seguito il mio problema.
Da circa 10 mesi soffro di dolore in fossa iliaca destra; è un dolore sordo che, talora si acutizza sino a divenire insostenibile! L'ultimo episodio mi ha portata ad un ricovero in urgenza, durato una settimana: al pronto soccorso mi è stata diagnosticata appendicite acuta(Blumberg positivo, dolore in fossa iliaca destra esteso fino alla gamba, addome ligneo, globuli bianchi raddoppiati, vomito e febbre a 37.5). Sono stata portata in ambulanza in un altro ospedale(nel primo le sale operatorie erano in "manutenzione"..), per essere operata d'urgenza. Ebbene, qui non sono stata operata, perchè hanno escluso si trattasse di appendicite(!); il ricovero si è risolto, dopo una settimana di esami(tac ed ecografia evidenziavano anse intestinali ispessite e versamento nel Douglas), digiuno e flebo di terapia antibiotica, con diagnosi di "colica addominale". Preciso che sono seguita da una gastroenterologa che ritiene si tratti di episodi severi di appendicite e, in attesa di essere operata(ma dove e come?) mi ha prescritto una cura a base di Duspatal + cicli di Normix(che "tengono a bada" una eventuale e e rischiosa riacutizzazione, ma il dolore sordo persiste). Ho fatto molti esami per escludere altre patologie(esclusi Chron, l'annessite ecc). Rimane solo l'appendicite tra l'altro non sempre(come nel mio caso) rilevabile ecograficamente. Ho eliminato i cibi infiammanti e ho perso vari kili, oltre la serenità!possibile che un banale intervento sia di fatto stato omesso? Possibile che un chirurgo escluda in assoluto una patologia confermata oltre che dal collega di un altro ospedale da un gastroenterologo? Attendo cortese e gradita valutazione dell mio caso.Ps. rassicurata dal chirurgo che non mi ha operata sul fatto che non si trattasse di appendicite(ma devo ricredermi?) ho seguito il suo consiglio di stare serena e programmare tranquillamente una gravdanza..
Cordialità.
Da circa 10 mesi soffro di dolore in fossa iliaca destra; è un dolore sordo che, talora si acutizza sino a divenire insostenibile! L'ultimo episodio mi ha portata ad un ricovero in urgenza, durato una settimana: al pronto soccorso mi è stata diagnosticata appendicite acuta(Blumberg positivo, dolore in fossa iliaca destra esteso fino alla gamba, addome ligneo, globuli bianchi raddoppiati, vomito e febbre a 37.5). Sono stata portata in ambulanza in un altro ospedale(nel primo le sale operatorie erano in "manutenzione"..), per essere operata d'urgenza. Ebbene, qui non sono stata operata, perchè hanno escluso si trattasse di appendicite(!); il ricovero si è risolto, dopo una settimana di esami(tac ed ecografia evidenziavano anse intestinali ispessite e versamento nel Douglas), digiuno e flebo di terapia antibiotica, con diagnosi di "colica addominale". Preciso che sono seguita da una gastroenterologa che ritiene si tratti di episodi severi di appendicite e, in attesa di essere operata(ma dove e come?) mi ha prescritto una cura a base di Duspatal + cicli di Normix(che "tengono a bada" una eventuale e e rischiosa riacutizzazione, ma il dolore sordo persiste). Ho fatto molti esami per escludere altre patologie(esclusi Chron, l'annessite ecc). Rimane solo l'appendicite tra l'altro non sempre(come nel mio caso) rilevabile ecograficamente. Ho eliminato i cibi infiammanti e ho perso vari kili, oltre la serenità!possibile che un banale intervento sia di fatto stato omesso? Possibile che un chirurgo escluda in assoluto una patologia confermata oltre che dal collega di un altro ospedale da un gastroenterologo? Attendo cortese e gradita valutazione dell mio caso.Ps. rassicurata dal chirurgo che non mi ha operata sul fatto che non si trattasse di appendicite(ma devo ricredermi?) ho seguito il suo consiglio di stare serena e programmare tranquillamente una gravdanza..
Cordialità.
[#1]
Probabilmente è stata già fatta una ecografia,una colonscopia ed una TC che hanno escluso patologie addominali intestinali, ginecologiche ecc. Pertanto se ciò è vero allora è verosimile che effettivamente si tratti di episodi inerenti infiammazione appendicolare.
Dr. Roberto Rossi
[#2]
Utente
Gentile Dottor Rossi,
la ringrazio per la rapidità nel rispondere.
Le confermo di aver fatto numerosi esami(dalla colonscopia alla rm con contrasto ecc ecc). A questo punto il nodo si stringe, e l'unica posssibilità sembrerebbe quella diagnosticata dalla gastroenterologa(oltre che , ripeto, dal chirurgo del pronto soccorso)..ma le chiedo: come si procede in questi casi? Se non mi hanno operata in un momento di tale emergenza, devo aspettare un altro attacco acuto, nella speranza che sia la volta giusta(a patto di arrivare "viva"al pronto soccorso..)per l'intervento? Mi perdoni, ma è una siuazione paradossale e veramente non so come regolarmi. Ancora grazie.
Cordiali saluti.
la ringrazio per la rapidità nel rispondere.
Le confermo di aver fatto numerosi esami(dalla colonscopia alla rm con contrasto ecc ecc). A questo punto il nodo si stringe, e l'unica posssibilità sembrerebbe quella diagnosticata dalla gastroenterologa(oltre che , ripeto, dal chirurgo del pronto soccorso)..ma le chiedo: come si procede in questi casi? Se non mi hanno operata in un momento di tale emergenza, devo aspettare un altro attacco acuto, nella speranza che sia la volta giusta(a patto di arrivare "viva"al pronto soccorso..)per l'intervento? Mi perdoni, ma è una siuazione paradossale e veramente non so come regolarmi. Ancora grazie.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 27/08/2012.
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