Gastroduodenite erosiva
Egregio Professore,
ho 40 anni e in seguito al ritrovamento di tracce di sangue al risveglio nella saliva e dopo una visita Otorino dall' esito negativo, mi è stata prescritta dal medico curante una gastroscopia. Questo il risultato:
ESOFAGO: regolare il calibro, la peristalsi e la superficie mucosa.
STOMACO: lume contenente discreta quantità di secreto chiaro, peristalsi
regolare, superficie mucosa variegata con presenza nel corpo di alcune erosioni rivestite di emetina (biopsie antro, angulus e corpo).
DUODENO: nel bulbo (biopsie) e nella parte distale della II porzione presenza di diffuse erosioni.
CONCLUSIONI: Gastroduodenite erosiva.
Le chiedo: è un quadro clinico preoccupante? In attesa dell' esito delle biopsie non devo seguire alcuna cura? (il Gastroenterologo non mi ha prescritto nulla).
La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta
ho 40 anni e in seguito al ritrovamento di tracce di sangue al risveglio nella saliva e dopo una visita Otorino dall' esito negativo, mi è stata prescritta dal medico curante una gastroscopia. Questo il risultato:
ESOFAGO: regolare il calibro, la peristalsi e la superficie mucosa.
STOMACO: lume contenente discreta quantità di secreto chiaro, peristalsi
regolare, superficie mucosa variegata con presenza nel corpo di alcune erosioni rivestite di emetina (biopsie antro, angulus e corpo).
DUODENO: nel bulbo (biopsie) e nella parte distale della II porzione presenza di diffuse erosioni.
CONCLUSIONI: Gastroduodenite erosiva.
Le chiedo: è un quadro clinico preoccupante? In attesa dell' esito delle biopsie non devo seguire alcuna cura? (il Gastroenterologo non mi ha prescritto nulla).
La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta
[#1]
Assolutamente nulla di preoccupante. Utili degli antisecretivi. Ovviamente tale duodenite non giustifica il sangue nella saliva.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Utente
Egregio Professore,
premesso che l' origine del sangue era effettivamnte di origine gengivale, gradirei un Suo parere sull' esito della biopsia.
Esame microscopico: frammenti multipli di mucosa duodenale correttamente orientati e di buona entità dimensionale, diffusamente ed omogeneamente interessati da un contesto erosivo più verosimilmente peptico comprensivo di un denso infiltrato infiammatorio in lamina propria misto mono e polimorfonucleato con prevalenza netta della seconda componente, multifocalmente aggressiva nei confronti dell' epitelio di superficie di conseguenza multifocalmente sfaldato. Presenti inoltre, in sede superficiale, modificazioni metplastiche di tipo foveolare ed iperplasia delle ghiandole del Brunner, quadro proprio di un contesto peptico.
I frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale, antro-corpale in esame, correttamente orientati, rivelano:
-moderata rigenerazione foveolare iperplastica;
-lieve infiltrazione linfoplasmocitaria dispersa della lamina propria;
-edema e congestione vascolare di moderata entità;
-assenza di attività neutrofila;
-assenza di H.P.
Diagnosi istologica:
Duodenite erosiva attiva peptica
Gastrite antrale, antro-corpale e corporale cronica quiescente H.P. negativa con moderata iperplasia foveolare reattiva.
Cosa ne pensa?
Che tipo di terapia mi consiglia di seguire?
La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta
premesso che l' origine del sangue era effettivamnte di origine gengivale, gradirei un Suo parere sull' esito della biopsia.
Esame microscopico: frammenti multipli di mucosa duodenale correttamente orientati e di buona entità dimensionale, diffusamente ed omogeneamente interessati da un contesto erosivo più verosimilmente peptico comprensivo di un denso infiltrato infiammatorio in lamina propria misto mono e polimorfonucleato con prevalenza netta della seconda componente, multifocalmente aggressiva nei confronti dell' epitelio di superficie di conseguenza multifocalmente sfaldato. Presenti inoltre, in sede superficiale, modificazioni metplastiche di tipo foveolare ed iperplasia delle ghiandole del Brunner, quadro proprio di un contesto peptico.
I frammenti di mucosa gastrica di tipo antrale, antro-corpale in esame, correttamente orientati, rivelano:
-moderata rigenerazione foveolare iperplastica;
-lieve infiltrazione linfoplasmocitaria dispersa della lamina propria;
-edema e congestione vascolare di moderata entità;
-assenza di attività neutrofila;
-assenza di H.P.
Diagnosi istologica:
Duodenite erosiva attiva peptica
Gastrite antrale, antro-corpale e corporale cronica quiescente H.P. negativa con moderata iperplasia foveolare reattiva.
Cosa ne pensa?
Che tipo di terapia mi consiglia di seguire?
La ringrazio anticipatamente per la cortese risposta
[#8]
Utente
Buongiorno,
il disturbo principale è il bruciore di stomaco non continuativo (non tutti i giorni) e, talvolta, difficoltà a digerire.
Questa indagine, difatti, è stata eseguita come ricorderà per la presenza di tracce di sangue nella saliva al mattino e non per particolari problemi gastrici. Che evidentemente però sussistono.
Cordiali saluti
il disturbo principale è il bruciore di stomaco non continuativo (non tutti i giorni) e, talvolta, difficoltà a digerire.
Questa indagine, difatti, è stata eseguita come ricorderà per la presenza di tracce di sangue nella saliva al mattino e non per particolari problemi gastrici. Che evidentemente però sussistono.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7.3k visite dal 21/08/2012.
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