Problema gastroenterico
Gentile dottore,mio padre ha 74 anni,è affetto da cirrosi scompensata (hcv - child b8),Ha un' insufficienza renale cronica al 3 stadio e due mesi fa' ha avuto un'emorragia massiva per rottura varici esofagee, trattate con legatura.Fortunatamente è riuscito a riprendersi. So le condizioni di mio padre ma attualmente ha una problematica per la quale vorrei un suo parere. Non riesce a trattenere le feci che nell'arco della giornata sono frequenti, chiare (qualsiasi cosa mangi) e molto morbide. Da cosa dipende? Questo per lui risulta essere molto invalidante.La ringrazio anticipatamente per la sua cortesia.
[#1]
Quando ha avuto la rottura delle varici ? Inoltre, feci sono nere o di normale colore ?
A presto
A presto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gerntile utente,
le feci chiare e molto morbide,
lasciano presupporre una enteropatia legata all'epatopatia di base.
Saluti
le feci chiare e molto morbide,
lasciano presupporre una enteropatia legata all'epatopatia di base.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#4]
Gentilissima signora,
l'enteropatia ipertensiva (stessa genesi della gastropatia ipertensiva) risente, nelle sue fasi cliniche, del buon compenso della malattia di base.
In questo caso lei cita una cirrosi epatica in fase di scompenso, con il rischio di incorrere in una "Sindrome Epato-renale", durante la quale all'insufficienza epatica si accompagna quella renale.
Pertanto come rimedio palliativo le posso consigliare di utilizzare della diosmectite come compattante per le feci, ma questo come altri presidi terapeutici va valutato "in loco",.
Infatti in pazienti di così delicato equilibrio, ogni scelta terapeutica va fatta con la piena e completa consapevolezza del quadro clinico da trattare.
Cordiali saluti
l'enteropatia ipertensiva (stessa genesi della gastropatia ipertensiva) risente, nelle sue fasi cliniche, del buon compenso della malattia di base.
In questo caso lei cita una cirrosi epatica in fase di scompenso, con il rischio di incorrere in una "Sindrome Epato-renale", durante la quale all'insufficienza epatica si accompagna quella renale.
Pertanto come rimedio palliativo le posso consigliare di utilizzare della diosmectite come compattante per le feci, ma questo come altri presidi terapeutici va valutato "in loco",.
Infatti in pazienti di così delicato equilibrio, ogni scelta terapeutica va fatta con la piena e completa consapevolezza del quadro clinico da trattare.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 13/08/2012.
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