Non risulta esserci sangue nelle feci
Salve,
mio padre 4 mesi fa è stato ricoverato per una infiammazione all intestino, una retto colite ulcerosa. oggi ha fatto alcuni esami e questi i risultati anomali:
MCHC 31,7
PLT 144
MPV 12,9
P-LCR 46,3
PDW 19,6
VES - 1' ORA 18/ 2' ORA 38
INDICI DI KATZ 18,5
CALPREST 15 - 60
non risulta esserci sangue nelle feci.
Devo preoccuparmi?l'infiammazione non è passata?
lui prende mesalazina regolarmente e quotidianamente.
grazie
mio padre 4 mesi fa è stato ricoverato per una infiammazione all intestino, una retto colite ulcerosa. oggi ha fatto alcuni esami e questi i risultati anomali:
MCHC 31,7
PLT 144
MPV 12,9
P-LCR 46,3
PDW 19,6
VES - 1' ORA 18/ 2' ORA 38
INDICI DI KATZ 18,5
CALPREST 15 - 60
non risulta esserci sangue nelle feci.
Devo preoccuparmi?l'infiammazione non è passata?
lui prende mesalazina regolarmente e quotidianamente.
grazie
[#1]
Gentile utente,
Per quanto riguarda l'emocromo vorrei dirle che la valutazione corretta prevede il riporto di tutti i parametri in esso contenuti.
Comunque gli indici corpuscolari che riporta non sono esattamente predittivi per la RCU, inoltre, prendo ad esempio la Concentrazione cellulare media di emoglobina (MCHC) dicendole che i valori di riferimento sono 32-36% e che pertanto 31,7 equivale ad una ininfluente fluttuazione.
Circa il significato degli ultimi parametri. si evince
- un'aumento della VES che orienta per uno stato di flogosi ancora presente,
- un valore del Calprest test non ben chiaro (lei riporta 15 - 60), anche se, ad ogni modo, valori compresi fra 50 - 100 mg/kg di feci rappresentano la Zona Grigia del test, che pertanto si consiglia di ripetere.
Oltre non si può dire poichè la valutazione attendibile dello stato di malattia prevede la valutazione anche di altri parametri come il Sangue Occulto fecale, la formula leucocitaria, etc.
Le consiglio di far seguire suo padre da uno specialista gastroenterologo.
Saluti
Per quanto riguarda l'emocromo vorrei dirle che la valutazione corretta prevede il riporto di tutti i parametri in esso contenuti.
Comunque gli indici corpuscolari che riporta non sono esattamente predittivi per la RCU, inoltre, prendo ad esempio la Concentrazione cellulare media di emoglobina (MCHC) dicendole che i valori di riferimento sono 32-36% e che pertanto 31,7 equivale ad una ininfluente fluttuazione.
Circa il significato degli ultimi parametri. si evince
- un'aumento della VES che orienta per uno stato di flogosi ancora presente,
- un valore del Calprest test non ben chiaro (lei riporta 15 - 60), anche se, ad ogni modo, valori compresi fra 50 - 100 mg/kg di feci rappresentano la Zona Grigia del test, che pertanto si consiglia di ripetere.
Oltre non si può dire poichè la valutazione attendibile dello stato di malattia prevede la valutazione anche di altri parametri come il Sangue Occulto fecale, la formula leucocitaria, etc.
Le consiglio di far seguire suo padre da uno specialista gastroenterologo.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Gentile utente,
Fermo restando, cone le ha già detto il collega Quatraro, che non ci sono motivi di preoccupazioni dai dati forniti, nel consulto precedente non ha poi riferito il risultato istologico. C'ė stata conferma della rettocolite ? E quali sono i sintomi attuali ?
Cordialmente
Fermo restando, cone le ha già detto il collega Quatraro, che non ci sono motivi di preoccupazioni dai dati forniti, nel consulto precedente non ha poi riferito il risultato istologico. C'ė stata conferma della rettocolite ? E quali sono i sintomi attuali ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
gentile dr cosentino,
si dal risultato istologico è stata confermata la rettocolite ulcerosa.
sintomi ad oggi non ce ne sono, perchè mio padre sta bene.
è molto sacrificata la sua alimentazione ma quello non è un problema.mi sono preoccupata perchè ho visto che il valore CALPREST 15 - 60 riporta la presenza di una infiammazione.
grazie mille
si dal risultato istologico è stata confermata la rettocolite ulcerosa.
sintomi ad oggi non ce ne sono, perchè mio padre sta bene.
è molto sacrificata la sua alimentazione ma quello non è un problema.mi sono preoccupata perchè ho visto che il valore CALPREST 15 - 60 riporta la presenza di una infiammazione.
grazie mille
[#4]
Gentile signora,
il dosaggio della Calprotectina fecale non è il gold standard che permette di seguire correttamente una RCU, ma un esame di complemento,
e, tra l'altro,
le riconfermo che valori compresi fra 50 - 100 mg/kg di feci rappresentano la Zona Grigia del test, che pertanto si consiglia di ripetere.
Come anche è importante considerare la insufficienza, a fini di un corretto giudizio clinico, dei parametri che ci ha rappresentato.
Cordialmente
il dosaggio della Calprotectina fecale non è il gold standard che permette di seguire correttamente una RCU, ma un esame di complemento,
e, tra l'altro,
le riconfermo che valori compresi fra 50 - 100 mg/kg di feci rappresentano la Zona Grigia del test, che pertanto si consiglia di ripetere.
Come anche è importante considerare la insufficienza, a fini di un corretto giudizio clinico, dei parametri che ci ha rappresentato.
Cordialmente
[#5]
Utente
le riporto i dati completi
RBC 5,19
HGB 14,6
HTC 46,1
MCV 88,8
MCH 28,1
MCHC 31,7
RDW-SD 43,1
RDW-CV 13,4
PLT 144
MPV 12,9
P-LCR 46,3
PDW 19,6
PCT 0,19
WBC 7,17
NEUT 54,9
LYMPH 34,9
MONO 7,7
EOSI 2,1
BASO 0,4
NEUT 3,94
LYMPH 2,50
MONO 0,55
EOSI 0,15
BASO 0,03
VES - 1' ORA 18
2' ORA 38
INDICI DI KATZ 18,5
CALPREST 15 - 60 : INFIAMMAZIONE ACUTA DELLA MUCOSA INTESTINALE
FIBRINOGENO 326,4
P.C.R. 2,2
RBC 5,19
HGB 14,6
HTC 46,1
MCV 88,8
MCH 28,1
MCHC 31,7
RDW-SD 43,1
RDW-CV 13,4
PLT 144
MPV 12,9
P-LCR 46,3
PDW 19,6
PCT 0,19
WBC 7,17
NEUT 54,9
LYMPH 34,9
MONO 7,7
EOSI 2,1
BASO 0,4
NEUT 3,94
LYMPH 2,50
MONO 0,55
EOSI 0,15
BASO 0,03
VES - 1' ORA 18
2' ORA 38
INDICI DI KATZ 18,5
CALPREST 15 - 60 : INFIAMMAZIONE ACUTA DELLA MUCOSA INTESTINALE
FIBRINOGENO 326,4
P.C.R. 2,2
[#6]
Gentilissima,
da quanto riferisce la malattia è sotto controllo. È questo che personalmente intendo quando non vi è sintomatologia. La terapia deve essere continuata (trattandosi di una malattia cronica) e non ci sono restrizioni all'alimentazione se non cercando di evitare/ridurre i cibi irritanti su cui abbiamo già parlato.
Mi scusi se ritorno sull'istologia, ma sarebbe utile. (ai fini prognostici) che trascrivesse l'esito istologico per capire se in tutte le biopsie è presente la malattia infiammatoria o solamente nella zona del sigma (macroscopicamente infiammata).
Cordialmente
da quanto riferisce la malattia è sotto controllo. È questo che personalmente intendo quando non vi è sintomatologia. La terapia deve essere continuata (trattandosi di una malattia cronica) e non ci sono restrizioni all'alimentazione se non cercando di evitare/ridurre i cibi irritanti su cui abbiamo già parlato.
Mi scusi se ritorno sull'istologia, ma sarebbe utile. (ai fini prognostici) che trascrivesse l'esito istologico per capire se in tutte le biopsie è presente la malattia infiammatoria o solamente nella zona del sigma (macroscopicamente infiammata).
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 10/08/2012.
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