Sangue occulto nelle feci e dimagrimento
Buon giorno. Il mio compagno in poco meno di tre mesi ha perso trenta chili, senza seguire diete nè fare attività sportiva. Tale dimagrimento è stato molto evidente all'inizio, ma continua con la perdita di 200/400 grammi settimanali. Essendo di famiglia diabetica abbiamo fatto le analisi che hanno escluso il diabete; poi tutti gli esami relativi alla tiroide, anche quelli negativi; infine l'esame delle feci e la ricerca di sangue occulto. Quest'ultimo è risultato positivo. Abbiamo quindi iniziato gli approfondimenti: la gastroscopia ha evidenziato solo una forte gastrite con mucose integre e assenza di lesioni, ed è in attesa di fare la colonscopia. Gli esami del sangue non hanno evidenziato anemia o altro e tutti i valori erano nella norma, Anche i marcatori (compreso il CA 19_9 ) andavano bene.
So che la presenza di sangue occulto non necessariamente deve essere imputata a qualcosa di infausto, ma sinceramente sono preoccupata. Altri sintomi che lui ha, sono: cambio nelle abitudini dell'alveo (feci poctacee ed episodi diarroici); difficoltà - a volte - nell'evacuazione con la sensazione di "qualcosa" che blocca l'uscita delle feci; stimolo che perdura anche dopo l'evacuazione. Non lamenta dolori particolari all'addome, nè allo stomaco. Aggiungo che è un forte fumatore, da sempre, era un fortissimo bevitore (birra e superalcolici) al limite dell'alcolismo, e, a causa dopratutto dell'inattività derivata da un infortunio sul lavoro era aumentato molto di peso (è alto 1,73 e pesava a fine aprile 104 chil). nell'attesa di fare la colonscopia vorrei sapere, la sintomatologia sopra descritta a quali altre cause può essere ascritta.
Grazie.
So che la presenza di sangue occulto non necessariamente deve essere imputata a qualcosa di infausto, ma sinceramente sono preoccupata. Altri sintomi che lui ha, sono: cambio nelle abitudini dell'alveo (feci poctacee ed episodi diarroici); difficoltà - a volte - nell'evacuazione con la sensazione di "qualcosa" che blocca l'uscita delle feci; stimolo che perdura anche dopo l'evacuazione. Non lamenta dolori particolari all'addome, nè allo stomaco. Aggiungo che è un forte fumatore, da sempre, era un fortissimo bevitore (birra e superalcolici) al limite dell'alcolismo, e, a causa dopratutto dell'inattività derivata da un infortunio sul lavoro era aumentato molto di peso (è alto 1,73 e pesava a fine aprile 104 chil). nell'attesa di fare la colonscopia vorrei sapere, la sintomatologia sopra descritta a quali altre cause può essere ascritta.
Grazie.
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Il dimagramento può essere attribuibile al cambio di abitudini alimenteri,ma comunque le cause di tale calo possono essere molteplici pertanto indispensabile l'approfondimento diagnostico intrapreso.
Dr. Roberto Rossi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.1k visite dal 02/08/2012.
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