Devo rivalutare l alimentazione
Salve dottori vorrei qualche consiglio riguardo un mio mal di stomaco sporadico ma che mi preoccupa. Giovedì sera dopo mangiato(carne di maiale,cipolla,insalata, verdure in padella peperoni,melanzana e zucchine) ho iniziato ad avere fitte forti allo stomaco.con intermittenza venivano circa ogni 10 min con tanto di gorgoglii. Dopo circa mezz'ora è partita la dissenteria.ho solo preso acqua e limone e mi sono sentita meglio dopo un paio di ore. Ma questa è gia la terza volta ke mi succede nel giro di 6/7 mesi sempre dopo mangiato e sempre allo stesso modo ma le altre volte stavo peggio e ho assunto buscopan e avevo sudori freddi e giramenti di testa.ho avuto Anke x un periodo reflusso curato con gastroprotettori ,al momento nn ho questo problema. vorrei capire possibile sia intollerante a qualke cibo ?? Ke esami dovrei fare per capire se ho gastrite o qualke altra patologia ? Fino ad ora non ho mai dato peso perchè il mal di stomaco è alquanto comune e probabile anche per la digestione pesante o altro ma mi sto preoccupando perchè e un fastidio ke mi affliggeva raramente!non prendo nessun farmaco particolare a parte lexotan quando serve( si parla una volta due ogni 2 mesi) e qualke antidolorifico x i miei mal di testa frequenti. Ho smesso di fumare da un mese oltretutto.Non ho mai fatto esami particolari se non quelli del sangue sempre
Nella norma. Non intolleranza al glutine particolare.Cosa mi consigliate come esami? Gastroscopia è troppo ? Devo rivalutare l alimentazione?( peraltro non delle migliori..) Vi ringrazio anticipatamente.
Nella norma. Non intolleranza al glutine particolare.Cosa mi consigliate come esami? Gastroscopia è troppo ? Devo rivalutare l alimentazione?( peraltro non delle migliori..) Vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile utente,
un'alimentazione corretta fa funzionare correttamente l'intestino.
Pertanto è il primo accorgimento da modificare.
Esistono poi, nel suo caso, norme igienico-alimentari contro il reflusso (diagnosi endoscopica pregressa?) da rispettare.
La diagnosi di gastrite spesso ventilata clinicamente va confermata con l'indagine endoscopica a cui associare i prelievi bioptici.
Saluti
un'alimentazione corretta fa funzionare correttamente l'intestino.
Pertanto è il primo accorgimento da modificare.
Esistono poi, nel suo caso, norme igienico-alimentari contro il reflusso (diagnosi endoscopica pregressa?) da rispettare.
La diagnosi di gastrite spesso ventilata clinicamente va confermata con l'indagine endoscopica a cui associare i prelievi bioptici.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Gentile utente,
credo sia utile parlarne prima con il suo medico o con un gastroenterologo per iniIare una terapia mirata e valutarne l'effetto. Si deciderà dopo se effettuare accertamenti invasivi (gastroscopia, ecc.).
Cordialmente
credo sia utile parlarne prima con il suo medico o con un gastroenterologo per iniIare una terapia mirata e valutarne l'effetto. Si deciderà dopo se effettuare accertamenti invasivi (gastroscopia, ecc.).
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 29/07/2012.
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