Una mia intolleranza al lattosio

Cari dottori sono nuovamente qui per chiedere un consulto su un problema che mi affligge da un po' di tempo. Sono circa 2 anni che con cadenza quasi annuale si presentano dei problemi di reflussi gastroesofagei. Il primo episodio è legato ad un periodo di forte stress.
Ora sono circa 20-25 giorni che combatto nuovamente con questo problema.
Mi trovo anche ora in un periodo abbastanza stressante e molto molto stancante.
Praticamente dopo i pasti ho una sensazione di bruciore alla bocca dello stomaco sensazione che a volte sembra arrivare addirittura fino al collo. Correlata a ciò ho un leggerissimo senso di nausea e tosse secca. A volte la sensazione di bruciore si attenua ma continua per tutto il pomeriggio altre volte sparisce. Inoltre sparisce se ad esempio mangio qualcosa di secco. Sto facendo la cura con valpinax (15 gocce prima dei pasti) , riopan (prima dei pasti) e gaviscon (dopo i pasti). La situazione era decisamente migliorata fino a 1 settimana fa quando, causa una lingua a carta geografica causata da possibile reflusso gastroesofageo, sono andato dall'otorino. L'otorino mi ha fatto sospendere tutta la precedente terapia per darmi il Pantorc 40 la mattina. I primi 2 giorni di pantorc sono stati tremendi e il bruciore è aumentato. Facendo un test per le intolleranze (il vega) è emersa una mia intolleranza al lattosio e la farmacista mi ha spiegato come la compressa di pantoprazolo sia rivestita da un film di lattosio. Ho quindi sospeso il pantorc ricominciando la cura precedente e togliendo tutti quegli alimenti contenenti lattosio. Il punto è che ora questi bruciori continuano anche se in maniera meno forte rispetto a quando prendevo il pantorc. Il mio medico di famiglia mi ha prescritto l'analisi per l'Helicobacter Pilori fecale e mi ha anche detto che, nel caso in cui questa dovesse essere negativa, dovrei ricorrere alla gastroscopia. Io sono seriamente preoccupato nel senso che ho paura possa essere qualcosa di serio. Probabilmente sono io ad essere diventato fobico rispetto alle varie patologie specialmente quelle più gravi. Il fatto è che quando prendo il gaviscon magari la situazione migliora per un po' ma poi ricomincia il bruciore. Secondo voi (con i limiti di un consulto a distanza) devo preoccuparmi o posso stare "relativamente" tranquillo?? Grazie mille per le eventuali risposte. Arrivederci.