La terapia è stata clipper compresse
salve,
sono una ragazza di 35 anni.Mi hanno diagnosticato la rcu nel 2010. Inizialmente la terapia è stata clipper compresse e pentacol 800, e sono stata meglio. poi nel 2011 ho avuto una forte ricaduta e mi hanno dato sia il pentacol che il medrol per un lungo periodo, circa 7 mesi. il cortisone mi ha dato seri problemi, ma non mi ha fatto passare il vero problema...presenza di sangue durante la defecazione! attualmente sto meglio, non ho diarrea ma solo, e non tutti i giorni, presenza di sangue. Attualmente sono in cura con pentacol e clipper clismi.Purtroppo la PCR non é normale e per questo motivo il mio GE sta valutando di darmi l'aziotropina..io ho un pò di paura perché ho sentito gli effetti che dà questo farmaco ed inoltre vorrei programmare una gravidanza. Vorrei avere un parere sull'utilizzo di questo medicinale, ma sopratutto vorrei sapere se sono vere tutte le cose negative che si sentono sul suo utilizzo.grazie
sono una ragazza di 35 anni.Mi hanno diagnosticato la rcu nel 2010. Inizialmente la terapia è stata clipper compresse e pentacol 800, e sono stata meglio. poi nel 2011 ho avuto una forte ricaduta e mi hanno dato sia il pentacol che il medrol per un lungo periodo, circa 7 mesi. il cortisone mi ha dato seri problemi, ma non mi ha fatto passare il vero problema...presenza di sangue durante la defecazione! attualmente sto meglio, non ho diarrea ma solo, e non tutti i giorni, presenza di sangue. Attualmente sono in cura con pentacol e clipper clismi.Purtroppo la PCR non é normale e per questo motivo il mio GE sta valutando di darmi l'aziotropina..io ho un pò di paura perché ho sentito gli effetti che dà questo farmaco ed inoltre vorrei programmare una gravidanza. Vorrei avere un parere sull'utilizzo di questo medicinale, ma sopratutto vorrei sapere se sono vere tutte le cose negative che si sentono sul suo utilizzo.grazie
[#1]
Gentile utente,
come regola generale la terapia con azatioprina non dovrebbe essere intrapresa nelle donne in gravidanza.
Più che nell'uomo è stata dimostrata la sua teratogenicità su animali.
Saluti
come regola generale la terapia con azatioprina non dovrebbe essere intrapresa nelle donne in gravidanza.
Più che nell'uomo è stata dimostrata la sua teratogenicità su animali.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Gent.mo dr.Quatraro,
la ringrazio per la sua celere risposta.
Vorrei avere qualche notizia in più su questo farmaco in quanto mi spaventa un pò l'assunzione, visto che il cortisone mi ha creato non pochi problemi.
Quali sono gli effetti collaterali a cui posso andare incontro?La mia Ge mi ha detto che gli effetti sono completamente diversi dal cortisone. Ma allora mi domando perché non somministrarlo da subito se da meno problemi del cortisone?
la ringrazio per la sua disponibilità,
saluti
la ringrazio per la sua celere risposta.
Vorrei avere qualche notizia in più su questo farmaco in quanto mi spaventa un pò l'assunzione, visto che il cortisone mi ha creato non pochi problemi.
Quali sono gli effetti collaterali a cui posso andare incontro?La mia Ge mi ha detto che gli effetti sono completamente diversi dal cortisone. Ma allora mi domando perché non somministrarlo da subito se da meno problemi del cortisone?
la ringrazio per la sua disponibilità,
saluti
[#3]
Gentile signora,
ogni farmaco ... si può dire ... "ha le sue pene".
L'azatioprina è in genere ben tollerata, ma può pur sempre dare effetti collaterali, al pari di altri farmaci, anche importanti a carico del fegato, del rene, del tubo digerente.
Oltre questo ritengo superiamo i limiti del consulto on-line in quanto l'opportunità o meno dell'assunzione va decisa con il suo curante di fiducia,
che ben conosce il suo caso clinico,
ed al quale deve riservare tutte le sue domande e tutti i suoi dubbi.
Cordialmente
ogni farmaco ... si può dire ... "ha le sue pene".
L'azatioprina è in genere ben tollerata, ma può pur sempre dare effetti collaterali, al pari di altri farmaci, anche importanti a carico del fegato, del rene, del tubo digerente.
Oltre questo ritengo superiamo i limiti del consulto on-line in quanto l'opportunità o meno dell'assunzione va decisa con il suo curante di fiducia,
che ben conosce il suo caso clinico,
ed al quale deve riservare tutte le sue domande e tutti i suoi dubbi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.7k visite dal 18/07/2012.
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