Anemia sideropenica

Gentili dottori, sono un ragazzo di 27 anni, 73 kg. x 1,89 cm., pratico calcio a livello agonistico. Nelle ultime analisi del sangue del 10/07 è emerso quanto segue:
Emoglobina 10,9 - Globuli rossi 5,65 - Ematocrito 38,8 - Vol. glo. medio 69 - Cont. glo. medio 19,3 - Conc. corp. media 28,1 - Globuli bianchi 5,68 - Neutrofili 49,3% - Linfociti 35,6% - Monociti 11,78% - Eosin. 2,46% - Basof. 0,86% - Piastrine 208 - VES 3 - Sideremia 41 - Transferrina 3,99 - Ferritina 4.

Le precedenti analisi, del novembre 2011, riportavano i seguenti valori di emocromo (non c'è sideremia e ferritina):
Emogl. 12 - Glob. rossi 5,78 - Emat. 39,6 - Vol.gl.medio 69 - Cont.gl.medio 20,8 - Conc.corp.media 30,3.

Le analisi ancora precedenti, del febbraio 2008, riportavano valori di emocromo del tutto normali.

Ora, considerato che a parte questi valori anormali non ho altri sintomi degni di nota, Vi chiedo:
- a cosa può essere imputata quest'anemia?
- quali sono gli esami strumentali più idonei in questo caso?
- il quadro che emerge, con tutti i limiti del consulto a distanza, Vi sembra preoccupante? Posso continuare a fare sport senza problemi?

Grazie mille per l'aiuto.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
non è opportuna la pratica sportiva in considerazione dei valori di emoglobina riportati.
Prima di riprendere l'attività è necessaria una definizione diagnostica e il riequilibrio terapeutico.
E' necessario pertanto che si sottoponga a visita medica per valutare le cause dell'anemia.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Gentile Dr.Scuotto, grazie mille per la risposta, mi atterrò alle Sue indicazioni. Mi sono già rivolto al mio medico di base che ha prescritto esame delle feci per sangue occulto ed helicobacter pylori, sospettando un'ulcera gastrica, senza però sconsigliarmi l'attività fisica e valutando come lieve l'anemia. Mi sono rivolto agli specialisti del Vostro campo per avere un parere più specialistico sulle possibile cause gastroenterologiche del mio stato e sull'iter diagnostico più opportuno da intraprendere. Secondo Lei un'integrazione di ferro potrebbe giovane, o le cause sono da ricercare altrove?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
le anemie da carenza di ferro dipendono da perdita emorragica o da difficoltà di assorbimento.
Una causa frequente di perdita è il sanguinamento prolungato non manifesto a carico dell'apparato digerente; per questo motivo l'esame del sangue occulto nelle feci è opportuno. Sulla scorta di questo risultato è prevedibile il ricorso all'esame endoscopico.
L'integrazione con ferro dovrà essere disposta in maniera puntuale e dopo aver fatto la diagnosi.
La pratica sportiva con valori di emoglobina in discesa NON mi sembra opportuna.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la gentilissima risposta.
Mi permetta un ultimo quesito, in attesa di effettuare i riscontri strumentali: anche in base alla Sua esperienza, quali sono le cause più frequenti di questo tipo di disturbo in soggetti giovani e asintomatici come me? Ho sempre fatto sport, non bevo, non fumo, non ho familiarità per patologie di questo tipo e ho sempre seguito un'alimentazione attenta con molta frutta e verdura. Posso stare relativamente tranquillo?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
la causa più frequente di iposideremia (e conseguente anemia) nella popolazione di sesso maschile e di giovane età del mondo industrializzato è l'emorragia gastrointestinale (emorroidi, ulcera, gastrite...).
Tuttavia l'esame delle cause più frequenti di una patologia è un rilievo statistico ed ha valore esclusivamente epidemiologico, non serve per fare diagnosi, per tranquillizzare o per allarmare. Nel singolo paziente è necessario condurre il percorso diagnostico a partire dagli esami di primo livello che orientano successivamente la scelta delle indagini successive.
Cordiali saluti.
[#6]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, oggi ho ricevuto l'esito dell'esame del sangue occulto delle feci effettuato su un campione con il metodo di ultima generazione ed è risultato negativo. Sono in attesa di quello sull'helicobacter pylori. Alla luce di questi riscontri, secondo Lei come devo muovermi per proseguire l'iter diagnostico?

Grazie mille per l'aiuto.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
è consigliabile una visita specialistica ematologica.
Cordiali saluti.
[#8]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Scuotto, vorrei aggiornarla sugli ultimi sviluppi della mia situazione. Nelle ultime settimane, per indagare le cause dell'anemia sideropenica che mi affligge, ho effettuato per scrupolo due test del sangue occulto, prima su un campione, poi su tre campioni: entrambi sono risultati negativi, sono però risultato positivo all'helicobacter pylori. A questo punto Le chiedo: è possibile che l'HP sia la causa dell'anemia, anche in assenza di sangue occulto? Se non ne è la causa, devo comunque rimuovere l'HP? Una gastroscopia può essere indicata o data la situazione sarebbe inutile?

Grazie mille per la disponibilità.
[#9]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
la terapia nei confronti dell'infezione da Helicobacter è consigliata se ci sono sintomi o lesioni evidenti a carico dell'apparato gastroenterico.
Se il suo medico, come ha scritto all'inizio, ha manifestato il sospetto di ulcera gastrica, vi è indicazione alla gastroscopia e biopsia per HP.
Cordiali saluti.
[#10]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta Dottore. Tuttavia il mio medico ha sospettato l'ulcera gastrica in relazione all'anemia sideropenica, pensando ad un sanguinamento gastrointestinale, però il test del sangue occulto nelle feci è negativo. Per il resto io non accuso nessun sintomo a livello gastrico. L'HP può provocare anemia anche senza sanguinamento? Oppure sono due problemi disgiunti, da indagare separatamente?

Grazie ancora!
[#11]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
non vi è una relazione diretta tra infezione da Helicobacter e anemia.
Inoltre il test di riferimento per accertare l'infezione da HP è il breath test al'urea, non il test fecale.
Cordiali saluti.
[#12]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Scuotto,
come da Lei suggerito ho eseguito approfondimenti ematologici per trovare la causa dell'anemia sideropenica. Le riporto di seguito i risultati:

Lattoferrina fecale: negativa
Feci: ric. parass. e loro uova: negativa su tutti e 3 i campioni
Test intolleranza alimenti 2 pannelli standard: negativo
Elettroforesi proteine: tracciato elettroforetico nei limiti di norma. Non evidenti anomali di tipo qualitativo.
Bilirubinemia totale: 0.69; diretta 0.26; indiretta 0.43.
WBC 4.08
RBC 5.63
HGB 12
HCT 39.3
MCV 70
MCH 21.3
MCHC 30.5
RDW 15.6
LI 2.20
Neutr. 45.3
Linf. 38.8
Mon. 8.8
Eos. 4.1
Bas. 0.8
LUC 2.2
Commento: microcitosi delle emazie.
Piastrine 218: MPV 7.7; PDW 42.6; PCT 0.17
AFP 2.4
CEA 2.6
CA 19-9 10.8
CA 15-3 15.0
IgE 225
Elettroforesi emoglobine: non si evidenzia presenza di varianti emoglobiniche.
Emoglobina fetale 0.4%

GASTROPANEL:
Pepsinogeno I: 127.1 (25 - 125)
Pepsinogeno II: 13.4 (2 - 10)
Gastrina-17: 0.7 (2.5 - 7)
IgG Anti H.Pylori >100

Immunoglobuline - IgA 248
Anti-Transglutaminasi <0.20
TSH 3.96; T4 FREE 1.34
PSA 0.85

ECOADDOME COMPLETO: fegato di normali dimensioni con ecostrutture conservata. Colecisti alitiasica. Regolare il calibro delle vie biliari e della vena porta. Pancreas esplorabile con dimensioni ed ecostruttura normali. Milza ai limiti superiori della norma per dimensioni con ecostruttura conservata. Reni in sede con normali dimensioni, morfologia, ecostruttura. Non immagini di calcoli o dilatazione delle vie escretrici. Vescica ben distesa con regolari contorni. Prostata e vescichette seminali regolari. Aorta addominali esplorabile di calibro regolare.

Dato che non potrò consultare lo specialista che mi segue prima di un mese, gradirei un Suo gentile parere sulle analisi di cui sopra: che cosa emerge? Che causa si può ipotizzare alla base dell'anemia sideropenica? Sono necessari ulteriori approfondimenti diagnostici?

Grazie mille.
[#13]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
le indagini riportate sono suggestive per una gastrite antrale da helicobacter.
L'anemia sideropenica potrebbe esser posta in relazione al ridotto assorbimento di ferro connesso alla gastrite.
Confermo l'opportunità di una indagine endoscopica e di impostare la terapia di eradicazione per l'helicobacter.
Cordiali saluti.
[#14]
Utente
Utente
La ringrazio Dottore per le utilissime indicazioni. In attesa di procedere con le indagini diagnostiche vorrei chiederLe: la gastrite antrale è patologia preoccupante? Posso riprendere l'attività fisica, considerando anche che il valore dell'emoglobina sta risalendo?

Grazie ancora per l'aiuto!
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
la gastrite antrale non è una limitazione per l'attività fisica; lo è l'anemia. Se i valori di emoglobina sono giudicati dal suo medico compatibili con l'esercizio fisico che desidera praticare, ok. In caso contrario , dovrà attendere.
Cordiali saluti.
[#16]
Utente
Utente
Grazie Dr. Scuotto, ne parlerò con il mio medico. Dai valori del Gastropanel si possono fare ipotesi sul tipo (atrofica o non atrofica) e il grado (lieve/moderato/severo) della gastrite, o bisogna necessariamente attendere l'esito della gastrite?

Buona giornata!
[#17]
Utente
Utente
Mi scusi Dottore, intendevo scrivere "o bisogna attendere l'esito della gastroscopia?"... grazie.
[#18]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
la gastrite cronica atrofica, limitata all'antro, è una possibilità concreta.
Cordiali saluti.
[#19]
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Scuotto, mi spiace dover ricorrere ancora alla Sua gentilezza e disponibilità ma avrei bisogno di un'ulteriore chiarificazione. Stamane sono stato dal mio gastroenterologo che come Lei ritiene opportuno procedere a EGDs per avere un quadro ben definito della situazione; ha tuttavia affermato che dai valori del Gastropanel si sente di escludere una gastrite atrofica, propendendo per una aumentata acidità gastrica. Considerato il suo consulto precedente vorrei ora chiederLe: secondo Lei è lo stesso possibile che con quei valori di gastrina e pepsinogeno vi sia una gastrite atrofica antrale? Attraverso quali meccanismi? Le pongo questa domanda non solo per curiosità, ma anche per impostare l'iter diagnostico nel modo più corretto.

Sempre ringraziandoLa per i suoi preziosi riscontri, Le porgo cordiali saluti.
[#20]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
enumerare le possibilità e le probabilità di tipo di gastrite è, in questa fase, del tutto inutile poiché l'iter diagnostico è già impostato in maniera corretta verso la gastroscopia.
Cordiali saluti.
[#21]
Utente
Utente
Grazie Dottore, sono d'accordo con Lei. La questione riguarda la tempistica: secondo il mio gastroenterologo l'EGDs non è assolutamente urgente e dato che per me tra lavoro e calcio sta per iniziare un periodo molto impegnativo, tenderei a posticiparla nel tempo. Tuttavia, se la possibilità di avere una gastrite atrofica (che, mi par di capire, pone maggiori problemi) è concreta, allora rivedrei le mie priorità. Per questo vorrei un Suo riscontro in merito, avendo pareri discordanti. Spero di non essere troppo pedante, ma la Sua opinione mi sarebbe davvero di grande aiuto.
Cordiali saluti.
[#22]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.3k 215
Gentile signore,
il parere del collega che ha potuto visitarla è fondato su criterio clinico ed è pertanto più rilevante del parere online che poggia soltanto su dati riferiti e senza possibilità di esame obiettivo.
Se si ritiene - e mi sembra che anche il suo gastroenterologo sia di questa opinione - che la gastroscopia vada eseguita, non ha alcun senso posticiparla (a che cosa?). Gli impegni sportivi e di lavoro non verranno sconvolti da una indagine che, al massimo, dura un'ora.
Cordiali saluti.
[#23]
Utente
Utente
Buongiorno Dr.Scuotto,
vorrei aggiornaLa nuovamente sulla mia situazione (anemia sideropenica la cui causa è da indagare). Sono in attesa di gastroscopia che effettuerò il mese prossimo, tuttavia nel frattempo ho intrapreso una terapia con un blando integratore alimentare a base di ferro (10mg). Dopo 30 giorni gli esami del sangue hanno dato i seguenti risultati (riporto anche i progressi rispetto alla rilevazione precedente, del 10 luglio scorso):
HB: da 10,9 a 14 (14-18)
RBC: da 5,65 a 6,45 (4,30-5,90)
HCT: da 38,8 a 46 (39-52)
MCV: da 69 a 71 (76-96)
MCH: da 19,3 a 21,6 (25-34)
MCHC: da 28,1 a 30,2 (30-37)

Sideremia inalterata a 42 (60-160), ferritina da 4 a 11.

Vorrei chiederLe: secondo Lei la terapia sta funzionando? L'ipotesi del malassorbimento, con i valori in progresso, può essere ancora valida, oppure è da rivedere?

Grazie mille.
[#24]
Utente
Utente
Buongiorno,
qualche gentile Dottore saprebbe rispondere al mio quesito?

Grazie ancora,
cordiali saluti.
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