Mucosa di grosso intestino con diradamento e distorsione ghiandolare
Referto esame istologico di una colonscopia di un ragazzo di 33 anni
Mucosa di grosso intestino con diradamento e distorsione ghiandolare.
La lamina propria è sede di un modesto infiltrato infiammatorio linfo-plasma cellulare e granulocitario con focale tendenza all'erosione.
Potreste spiegarmi che significa?
Grazie
Mucosa di grosso intestino con diradamento e distorsione ghiandolare.
La lamina propria è sede di un modesto infiltrato infiammatorio linfo-plasma cellulare e granulocitario con focale tendenza all'erosione.
Potreste spiegarmi che significa?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
premesso che trattasi di evidenza di processo infiammatorio del colon,
vuol essere così gentile da specificare storia clinica e referto endoscopico?
premesso che trattasi di evidenza di processo infiammatorio del colon,
vuol essere così gentile da specificare storia clinica e referto endoscopico?
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Colonscopia: Lo strumento viene introdotto per via anale fino a livello dell'ultima ansa ileale regolare.Presenza di immagini petecchiali a carico del sigma-discendente di natura aspecifica, su cui si eseguono biopsie multiple.I restanti tratti colici esplorati ove liberi da residui fecali, risultano regolari per canalizzazione e disegno mucoso.Emorroidi.Flogosi del canale anale.
Si tratta di un ragazzo di 33 anni che circa un anno fa ha cominciato ad accusare periodicamente dolori e gonfiore addominale, occasionanalmente alvo diarroico senza presenza di sangue, marcata spossatezza tanto da sentirsi a volte febbricitante (la tc è però sempre normale). Su richiesta medica ha eseguito la colon.
La ringrazio
Si tratta di un ragazzo di 33 anni che circa un anno fa ha cominciato ad accusare periodicamente dolori e gonfiore addominale, occasionanalmente alvo diarroico senza presenza di sangue, marcata spossatezza tanto da sentirsi a volte febbricitante (la tc è però sempre normale). Su richiesta medica ha eseguito la colon.
La ringrazio
[#3]
Gentile signora,
l'aspetto istologico insieme alla relazione endoscopica sono suggestive per un quadro di colite ulcerosa di estensione limitata, malgrado la porzione terminale del retto appaia poco compromessa (forse perché il paziente avrà utilizzato clisteri medicati).
Suppongo che il gastroenterologo che lo segue avvierà la terapia antinfiammatoria per via orale.
Cordiali saluti.
l'aspetto istologico insieme alla relazione endoscopica sono suggestive per un quadro di colite ulcerosa di estensione limitata, malgrado la porzione terminale del retto appaia poco compromessa (forse perché il paziente avrà utilizzato clisteri medicati).
Suppongo che il gastroenterologo che lo segue avvierà la terapia antinfiammatoria per via orale.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
Gentile signora,
atteso che non ha riportato evidenziato nè le conclusioni macroscopiche dell'endoscopista, nè quelle dell'istopatologo,
le riferisco che il quadro endoscopico (macroscopico) non è propriamente tipico di RCU,
ma l'associazione macroscopica e microscopica rende suggestiva l'ipotesi di RettoColite Ulcerosa.
Pertanto il ragazzo va sicuramente ed ovviamente trattato, oltre che seguito nel tempo per valutare l'evoluzione del quadro.
Cordialmente
atteso che non ha riportato evidenziato nè le conclusioni macroscopiche dell'endoscopista, nè quelle dell'istopatologo,
le riferisco che il quadro endoscopico (macroscopico) non è propriamente tipico di RCU,
ma l'associazione macroscopica e microscopica rende suggestiva l'ipotesi di RettoColite Ulcerosa.
Pertanto il ragazzo va sicuramente ed ovviamente trattato, oltre che seguito nel tempo per valutare l'evoluzione del quadro.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14k visite dal 17/07/2012.
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