Dolori al fianco destro

Salve, sono una ragazza di 29 anni, molto ansiosa e ultimamente la mia vita non è stata facile. A parte una piastrinopoenia genetica e allergia alla polvere e ai gatti, non credo di avere altre patologia. Premesso questo, c'è un dolore al fianco destro che mi assilla da anni, nel mese di novembre 2011 questo dolore si è spostato dal basso verso l'alto, all'altazze dell'ombelico o poco sopra. Stanca di questo dolore, indipendente dall'alimentazione, dopo 20 giorni di Alginor, sono andata dal medico il quale ha detto fai una colon e ti levi il pensiero, a queste parole è iniziata la tragedia...sono sempre stata stitica ed ecco che compare la diarrea, alternata alla stipsi, anche se i dolori si sono attenuati, è comparsa la nausea e la paura crescente a tal punto di avere anche muco nelle feci solo 2 volte. Ho fatto 2 ecografia all'addome dove è stato chiesta particolare attenzione per sospetta ileite terminale, ma è assolutamente stata escluso un ispessimento delle pareti. Fatti gli esami del sangue di routine, risultati negativi compreso VES, sangue occulto e parassitologico delle feci (negativi), proteina C reattiva (0,3), calprotectina fecale (negativa). Il medico dice che devo stare tranquilla, prescrivendo solo duspatal e psyllogel, alla seconda bustina ho avuto 6 evacuazioni gelatinose e dolori all'addome scomparsi dopo 12 ore. Non riesco a stare tranquilla e l'ansia non aiuta, che fare?
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.6k 218
Gentile signora,
la storia clinica e gli esami riferiti orientano più verso un disturbo funzionale che per una patologia infiammatoria. La condizione ansiosa può inoltre interferire sulla sintomatologia.
Le consiglio di affrontare la componente psichica con un competente (psicologo o psichiatra) e di intervenire sul comportamento più che sulla composizione alimentare: durata e ritmo del pasto, adeguata masticazione.
Allego per completezza il link all'articolo sull'intestino irritabile
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/332-colon-irritabile-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
È alta la probabilità che si tratti di una sindrome del colon irritabile. Pertanto deve chiedere una consulenza specialistica gastroenterologica.

Dr. Roberto Rossi

[#3]
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Vi ringrazio infinitamente, spero di riuscire a gestire la mia ansia.
[#4]
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Rieccomi, innanzi tutto vorrei precisare che la situazione rispetto al mese di luglio è sicuramente migliorata. Niente più nausea, ne crisi di ansia. L'ultimo episodio di muco risale al 6 agosto, le mie feci sono state piuttosto normali nei giorni a seguire.
Non ho più perso peso, ma nenche ne prendo più di tanto...oscillo sempre su e giù di un chilo.
La mia alimentazione è sempre piùttosto rigorosa, niente cose grasse, fritte o fibre di alcun genere, niente latte o caffè. Però ultimamente capita che le mie feci sono spesso sottilissime e un pò molli, anche se si tratta sempre di un evacuazione giornaliera.
Anche questo sintomo è associato al colon irritabile?
Continuo terapia con duspatal e fermenti, con l'aggiunta di una compressa la giorno di Sideral forte, e da due sere supposte di topster e proctofoam shiuma a seguito di fastidi all'ano, una pallina gonfia e lucida tipo ragade o emorroidi.
Grazie anticipatamente
[#5]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Il sintomo che descrive è associabile alla sindrome del colon irritabile.
[#6]
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Col passare del tempo ho imparato a convivere e a superare i miei problemi, poco alla volta tutto era tornato alla normalità o quasi, nel senso che sapevo benissimo gestire qualche piccolo dolore o qualche scarica di diarrea (molto rara), per lo più le mie feci erano "normali" sottili o molle di tanto in tanto.
Da una settimana invece andavo in bagno due volte al giorno, dopo qualche crampo violento, ma non diarrea, solo un pò più chiare e con una strana consistenza. Da due giorni invece il dolore al fianco destro era un pò più presente e fastidioso, così venerdi mattina al risveglio corro in bagno con la sensazione di dover avere una scarica di diarrea, invece solo aria accompagnata da schizzi liquido/mucosi,non bianchi (Ho fatto un emocromo che riportava solo 7,4 mila bianchi) questo si è ripetuto due volte nella mattina. Sentito il medico che mi ha detto di prendere fermenti e 1/2 compressa di valpinax prima dei pasti, aggiungendo che potrebbe anche esserci una forma virale di mezzo. Dopo pranzo le feci erano formate con del muco attorno. Il dolore si è via via attenuato, lo stesso è successo dopo il pranzo di oggi, ma in serata ho avuto altri due episodi come ieri. Il muco era molto meno, ma più denso accompagnato da una piccolissima pallina di feci formata.
Mi chiedo è normale ciò? Può essere attributo sempre al colon irratabile o devo fare altro?
E perchè a distanza di un anno si ripresentano gli stessi problemi?
[#7]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Perché i disturbi funzionali come appunto l ' IBS sono soggetti al recrudescenze .
[#8]
Attivo dal 2007 al 2017
Ex utente
Il muco ora si è fermato, ho solo delle feci chiare e un po molli. Il problema è un prolasso emorroidale che è molto doloroso. Conseguenza delle defecazioni o del colon infiammato? In ogni caso il medico mi ha prescritto ptoctosedyl supposte ed emortrofina crema. Devo continuare a mangiare in super dieta o posso inserire qualche altro alimento? grazie sempre per le sue risposte
Tumore del colon retto

Cos'è il tumore del colon retto? Test del sangue occulto, colonscopia e altri esami da fare per la prevenzione. I polipi del colon e le altre cause.

Leggi tutto