La mia terribile disfagia e problemi di stomago.

salve a tutti , sono una ragazza di 27 anni. da un po' di tempo che soffro di reflusso gastrico , ho sempre la pancia gonfia e bruciori al colon. mi gonfia tutto persino l' acqua a volte . prima andavo avanti con gaviscon sciroppo , potevo sopportare ma adesso tutto si e' aggravato togliendomi la goia del vivere. ho fatto una radiografia con bario e una ecografia addome completo, non risulta niente , solo un calcolo renale. ma niente a livello di esofago, stomaco e duodeno. pero' i miei sintomi si sono ingigantiti ed adesso ne e' comparso un altro molto fastidioso: la disfagia . questa non si verifica solo se mangio ma anche con la mia stessa saliva. e 'come se si bloccasse la gola ed anche se il cervello comanda di ingoiare non riesco se non accompagnata dall' acqua o spingendomi con un colpetto il centro del petto all' altezza dello stomaco. ho fatto una terapia con raniben compresse, poi malox, adesso anche con laroxyl compresse per curarmi la cefalea e una sorta di fibromialgia da cui sono affetta pero' non miglioro per lo meno a livello dello stomaco . qualcuno saprebbe dirmi che devo fare , siccome questa disfagia mi tormenta e le ruttazioni continue anche se mangio poco o niente.aspetto vostre risposte e se vi occorrono piu' dettagli, chiedetemi pure. grazie ancora. a presto.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
probabilmente va corretta la terapia con farmaci anti secretori più marcati come i PPI, eventualmente associati a procinetici e sciroppi antireflusso.
Ha pensato di rivolgersi da un gastroenterologo?

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
ho fatto una terapia di 2 mesi con raniben compresse , ho preso malox compresse. adesso sto prendendo l' omoprazolo da 20 una al mattino a diguino. al domperidone e suoi derivati penso essere allergica perche' quando una volta lo presi per curarmi la colite mii dava pruriti alle gambe e quindi non ne ho fatto piu' uso. ma la mia disfagia da che cosa mi e' scatenata, sento di avere come qualcosa in gola che la ostruisce e nell' ingoiare lo stomaco e' come teso, rigido , e sento come una morsa che me lo afferra..
che devo pensare, quali le cause? neurologiche, meccaniche, psicosomatiche? di che si tratta. sta di fatto che il momento di mangiare che prima era un piacere, adesso e' un momento di terrore. vi prego aiutatemi....
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Gentile utente,
il Domperidone non è il solo procinetico disponibile.

Stando a quanto racconta le consiglio di effettuare una ecografia tiroidea
(oltre che dosare gli ormoni, che potrebbero non bastare, a fronte di tiroide eventualmente aumentata di volume ma normofunzionante).

Inoltre anche il gastroenterologo, a fronte di negatività tiroidea, dovrebbe essere coinvolto per questa sua disfagia.

Una delle cause potrebbe essere il cosiddetto "bolo isterico" (nodo alla gola).

Si tratta di una sensazione di blocco a livello faringo-esofageo, che alcune persone con sintomi ansiosi riferiscono di provare.
In altri casi si può avere la sensazione di un corpo estraneo che impedisce la corretta deglutizione, in altri si ha percezione di soffocamento durante l’atto di mangiare.

Si consulti con il suo curante per i provvedimenti del caso.

Cordialità
[#4]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
grazie caro dottore per avermi risposta.
le aggiungo quindi che ho gia' fatto una ecografia tiroidea ed e' uscita buona senza alterazioni. anche gli ormoni tiroidei sono buoni , solo qualche anno fa un valore fece sospettare un ipotiroidismo. ho anche fatto un esame delle corde vocali, una mi risulta un po' ispessita perche' canto troppo e c'erano anche tracce di reflusso esofageo che si sono viste con la telecamera pero' non con la radiografia con il bario.
a proposito del borio isterico , quest' ultimo leggevo che si presenta solo se si ha difficolta' a degludire la saliva, invece io ho difficolta ' anche con il cibo.
la parte bassa dello staomaco e' sempre tesa e rigida . mi accorgo si stare con la pancia trattenuta indentro senza pero' io volerlo. qual e' la sua diasogni a questo punto della storia.? ps quali sono gli altri farmaci procinetici che non siano domperidone che mi da allergia?
riconosco essere una persona un po' ansiosa perche' mi sento gli arti invasi da tremori e senso di smania inspiegabili, riconosco anche che i miei sintcomi di malessere generale: rigidita' diffusa, cefalea, mascelle tese, bruciori ai muscoli, stanchezza, fotofobia , sono stati ricollegati ad una forma di fibromialgia che sto trattando con l' amitriptalina. cosa ne pensa di tutto cio'? e come superare la ma disfagia?
grazie..aspetto ancora sue notizie. mi e ' davvero utile e lo apprezzo tanto.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
Penso che sia utile eseguire una pH-mano-impedenzometria per valutare la sua asserita disfgia,
sotto la guida di un gastroenterologo che saprà poi consigliarle la terapia più idonea (procinetici inclusi se sarà il caso).

Cordialmente
[#6]
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
CARO DOTT. QUATRARO, VORREI CHIEDERLE SE POSSO PRENDERE IL LEVOPRAID COMPRESSE DA 25 UNA LA SERA , VISTO CHE MOLTI DICONO CHE HANNO RISOLTO IL LORO PROBLEMA DI DISFAGIA CON QUESTO FARMACO.
AGGIUNGO DI ASSUMERE GIA' L'OMOPRAZOLO DA 20 UNA AL MATTINO, E UNA PILLOLA DA 25 DI LAROXYL AMITRIPTALINA UN' ORA PRIMA DI CORICARMI.
POSSO QUINDI ASSUMERE IL LEVOPRAID O INTERFERIREBBE CON GLI ALTRI FARMACI ?
IL MIO SENSO DI NODO IN GOLA CONTINUA ED IERI PER ESEMPIO MENTRE MANGIAVO GLI SPINACI, AD UN TRATTO LI HO SPUTATI PERCHE' IL BOCCONE ERA RIMASTO BLOCCANDO IN GOLA E NON ANDAVA NE GIU' NE ' SU. E CONTINUO A SENTIRE LO STOMACO TESO E CONTRATTO , PENSO QUEST SIA ANCHE COLLEGATO ALLA MIA DISFAGIA. ASPETTO SUE RISPOSTE.. GRAZIE
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29.1k 527
La levosulpiride associa effetti neurolettici a quelli di procinetico.

L'assunzione è possibile, ma ne parli sempre con il suo curante.

Saluti
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