Il prossimo appuntamento con il gastroenterologo è molto lontano e il mio medico di base tende a
Nel referto della "esofagogastroduodenoscopia con biopsia" che oggi stesso ho "subito", richiesta per un sospetto di celiachia, è così scritto:
"...Esofago normale per aspetto e calibro. Giunzione esofagogastrica a 40 cm dall'a.d.s., cardias ipotonico con evidenza di ernia jatale sia in antero che in retrovisione. Cavità gastrica distensibile all'insufflazione gassosa, pliche marcatamente ipotrofiche. Lago mucoso chiaro. Mucosa gastrica lievemente discromica in antro (biopsie in antro e in corpo per esame istologico e ricerca Hp). Piloro centrale, pervio e superabile. Negativa l'espolorazione del bulbo e della seconda porzione duodenale. Dato il quesito clinico si eseguono biopsie per lo studio della morfologia biliare". Le conclusioni riportate sono: "Ernia jatale, gastropatia ipotrofica".
Non ho normalmente grandi disturbi: rarissimamente un fastidio all'altezza dello sterno, gonfiori di stomaco, una certa tendenza alla stitichezza. Il sospetto di celiachia mi è venuto in seguito ad una diarrea violentissima che mi ha portato in ospedale qualche mese fa dopo aver mangiato una pizza con birra, cosa che avevo fatto infinite volte senza problemi, e perchè nella mia famiglia c'è familiarità con la celiachia. Dall'esame del sangue sono risultato celiaco, ma il dott. mi ha prescritto la gastroscopia per averne la certezza. Ora in realtà mi incuriosiscono di più quest'ernia e la gastrite "ipotrofica", quasi asintomatiche. Cosa vogliono dire a.d.s., cardias ipotonico, pliche ipotrofiche e mucosa discromica? Può esserci legame tra queste patologie, la celiachia e la tiroidite autoimmune da cui sono affetto da oltre 20 anni? Il prossimo appuntamento con il gastroenterologo è molto lontano e il mio medico di base tende a minimizzare. Mi devo davvero preoccupare?
Grazie infinite per l'attenzione
"...Esofago normale per aspetto e calibro. Giunzione esofagogastrica a 40 cm dall'a.d.s., cardias ipotonico con evidenza di ernia jatale sia in antero che in retrovisione. Cavità gastrica distensibile all'insufflazione gassosa, pliche marcatamente ipotrofiche. Lago mucoso chiaro. Mucosa gastrica lievemente discromica in antro (biopsie in antro e in corpo per esame istologico e ricerca Hp). Piloro centrale, pervio e superabile. Negativa l'espolorazione del bulbo e della seconda porzione duodenale. Dato il quesito clinico si eseguono biopsie per lo studio della morfologia biliare". Le conclusioni riportate sono: "Ernia jatale, gastropatia ipotrofica".
Non ho normalmente grandi disturbi: rarissimamente un fastidio all'altezza dello sterno, gonfiori di stomaco, una certa tendenza alla stitichezza. Il sospetto di celiachia mi è venuto in seguito ad una diarrea violentissima che mi ha portato in ospedale qualche mese fa dopo aver mangiato una pizza con birra, cosa che avevo fatto infinite volte senza problemi, e perchè nella mia famiglia c'è familiarità con la celiachia. Dall'esame del sangue sono risultato celiaco, ma il dott. mi ha prescritto la gastroscopia per averne la certezza. Ora in realtà mi incuriosiscono di più quest'ernia e la gastrite "ipotrofica", quasi asintomatiche. Cosa vogliono dire a.d.s., cardias ipotonico, pliche ipotrofiche e mucosa discromica? Può esserci legame tra queste patologie, la celiachia e la tiroidite autoimmune da cui sono affetto da oltre 20 anni? Il prossimo appuntamento con il gastroenterologo è molto lontano e il mio medico di base tende a minimizzare. Mi devo davvero preoccupare?
Grazie infinite per l'attenzione
[#1]
Parla di celiachia accertata, ma sono stati eseguiti i prelievi della mucosa duodenale ? La gastroscopia parla di un cardias non ben funzionante e che può predisporre al reflusso. In più è presente un ridotto disegno plicale gastrico e le biopsie indicheranno il tipo di gastropatia.
Non comprendo:
>> Dato il quesito clinico si eseguono biopsie per lo studio della morfologia biliare".<<
Dove sono stati eseguiti i prelievi ? ( presumo comunque in duodeno).
Cordialmente
Non comprendo:
>> Dato il quesito clinico si eseguono biopsie per lo studio della morfologia biliare".<<
Dove sono stati eseguiti i prelievi ? ( presumo comunque in duodeno).
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile utente,
l'ernia iatale è responsabile del reflusso,
le biopsie tipizzeranno la sua gastropatia che macroscopicamente non deve preoccuparla.
Riguardo alla Celiachia la diagnosi di certezza è solo istologica, e pertanto le sono state comunque effettuate delle biopsie duodenali.
Saluti
l'ernia iatale è responsabile del reflusso,
le biopsie tipizzeranno la sua gastropatia che macroscopicamente non deve preoccuparla.
Riguardo alla Celiachia la diagnosi di certezza è solo istologica, e pertanto le sono state comunque effettuate delle biopsie duodenali.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Innanzitutto vorrei ringraziarvi per la celerità delle risposte.
Le biopsie credo sia state eseguite anche nel duodeno proprio per la celiachia. Ma la gastropatia può essere legata alla celiachia? Quanto all'ernia, io da ragazzo, mangiando in mensa universitaria, ho avuto per quanche tempo bruciori di stomaco, ma da allora non ho mai sofferto di nulla. E' necessario intervenire chirurgicamente, anche in assenza di sintomi precisi? Un saluto e grazie ancora.
Le biopsie credo sia state eseguite anche nel duodeno proprio per la celiachia. Ma la gastropatia può essere legata alla celiachia? Quanto all'ernia, io da ragazzo, mangiando in mensa universitaria, ho avuto per quanche tempo bruciori di stomaco, ma da allora non ho mai sofferto di nulla. E' necessario intervenire chirurgicamente, anche in assenza di sintomi precisi? Un saluto e grazie ancora.
[#4]
La gastropatia non è legata alla celiachia e l'ernia può essere un reperto del tutto occasionale e non avere alcuna relazione con i suoi disturbi. Quindi non pensi affatto alla chirurgia e curi gli eventuali disturbi per tramite il suo medico.
Cordialmente
Cordialmente
[#5]
Gentile utente,
le biopsie duodenali sono state eseguite "di principio"
(<<Dato il quesito clinico si eseguono biopsie>>),
il termine "biliare" sarà un equivoco.
Le gastriti sono altra cosa rispetto alla Celiachia, altrettanto l'ernia iatale.
Le consiglio di relazionarsi al curante da lei scelto
per fare ordine sul quadro clinico con chiarezza di idee.
Cordialmente
le biopsie duodenali sono state eseguite "di principio"
(<<Dato il quesito clinico si eseguono biopsie>>),
il termine "biliare" sarà un equivoco.
Le gastriti sono altra cosa rispetto alla Celiachia, altrettanto l'ernia iatale.
Le consiglio di relazionarsi al curante da lei scelto
per fare ordine sul quadro clinico con chiarezza di idee.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.8k visite dal 10/07/2012.
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