Celiachia: si o no?
Buongiorno,
Sono una ragazza di 23 anni e vorrei capire se ho o meno il morbo celiaco. Faccio una piccola premessa dicendovi che ho una tiroidite di Haschimoto e che attualmente prendo Eutirox da 75 mg x7 giorni. Il mio endocrinologo ha voluto verificare la presenza o meno di altre eventuali malattie autoimmuni tra cui, appunto, il morbo celiaco. Ho fatto le analisi una prima volta e il risultato è stato questo:
- Gliadina Anticorpi IgA (DGP) 31,30 AU/ml >30: Valore elevato
- Gliadina Anticorpi IgG (DGP) 13,13 AU/ml <30: Valore normale
- Endomisio (EMA anticorpi IgG+IgA) NEGATIVO
- Transglutaminasi IgA 5,52 U/ml 5-7 : Dubbio
- Transglutaminasi IgG 5,70 U/ml <20: Negativo
Una volta effettuate tali analisi le ho portate dal medico di base, visto che alcuni valori non rientravano nella norma. Il medico mi ha consigliato di ripetere nuovamente le analisi in quanto gli unici valori fuori range erano si fuori norma, ma di poco. Ho così ripetuto le analisi e questi sono stati i nuovi risultati:
- Anticorpi antiendomisio : Assenti
- Anticorpi antigliadina: Assenti
- Anti- transglutaminasi IgA : 8.50 7.0-10.0: Borderline
- Anti- Transglutaminasi IgG: 6,50 <7.0 : Assenti
Ho riportato le nuove analisi dal Dottore e quest'ultimo ha escluso la diagnosi di celiachia e non ha ritenuto necessario ulteriori indagini presso un gastroenterologo. Gli ho allora più volte domandato come mai certi valori potessero essere positivi se c'è assenza di morbo celiaco. Lui ha cercato di spiegarmi come tali analisi di per se non siano rilevanti e che gli anticorpi in questione potessero essere collegati a quelli della tiroide (?). Io continuo a restare piuttosto scettica.
Vorrei peraltro aggiungere che non ho sintomi particolari: Non ho diarrea o problemi di stomaco.
Ho però problemi con l'assorbimento del ferro. Nelle ultime analisi avevo la Sideremia a 36 con valori di riferim. 40-145 e la ferritina a 6.6. con valori di riferim. a 5.0-48.0. Mi ha fatto fare un ciclo di 3 mesi di Glucoferro in compresse effervescenti e attualmente sono in attesa di ripetere le analisi. C'è da aggiungere che sono portatrice sana di anemia mediterranea e che ho sempre avuto un ciclo mestruale abbondante.
Insomma, tutto questo per capire se sono celiaca o meno. Non mi piace vivere nel dubbio. Soprattutto considerando il fatto che si tratta di una malattia perfettamente curabile a cui potrei porre rimedio adottando una semplice dieta senza glutine. E allora perchè devo vivere nell'ignoranza? Cosa mi consigliate di fare? Oltre alla gastroscopia ci sono altri analisi che potrei fare per scongiurare il dubbio?
Grazie in anticipo a quanti di voi mi risponderanno.
I miei più cordiali saluti.
Sono una ragazza di 23 anni e vorrei capire se ho o meno il morbo celiaco. Faccio una piccola premessa dicendovi che ho una tiroidite di Haschimoto e che attualmente prendo Eutirox da 75 mg x7 giorni. Il mio endocrinologo ha voluto verificare la presenza o meno di altre eventuali malattie autoimmuni tra cui, appunto, il morbo celiaco. Ho fatto le analisi una prima volta e il risultato è stato questo:
- Gliadina Anticorpi IgA (DGP) 31,30 AU/ml >30: Valore elevato
- Gliadina Anticorpi IgG (DGP) 13,13 AU/ml <30: Valore normale
- Endomisio (EMA anticorpi IgG+IgA) NEGATIVO
- Transglutaminasi IgA 5,52 U/ml 5-7 : Dubbio
- Transglutaminasi IgG 5,70 U/ml <20: Negativo
Una volta effettuate tali analisi le ho portate dal medico di base, visto che alcuni valori non rientravano nella norma. Il medico mi ha consigliato di ripetere nuovamente le analisi in quanto gli unici valori fuori range erano si fuori norma, ma di poco. Ho così ripetuto le analisi e questi sono stati i nuovi risultati:
- Anticorpi antiendomisio : Assenti
- Anticorpi antigliadina: Assenti
- Anti- transglutaminasi IgA : 8.50 7.0-10.0: Borderline
- Anti- Transglutaminasi IgG: 6,50 <7.0 : Assenti
Ho riportato le nuove analisi dal Dottore e quest'ultimo ha escluso la diagnosi di celiachia e non ha ritenuto necessario ulteriori indagini presso un gastroenterologo. Gli ho allora più volte domandato come mai certi valori potessero essere positivi se c'è assenza di morbo celiaco. Lui ha cercato di spiegarmi come tali analisi di per se non siano rilevanti e che gli anticorpi in questione potessero essere collegati a quelli della tiroide (?). Io continuo a restare piuttosto scettica.
Vorrei peraltro aggiungere che non ho sintomi particolari: Non ho diarrea o problemi di stomaco.
Ho però problemi con l'assorbimento del ferro. Nelle ultime analisi avevo la Sideremia a 36 con valori di riferim. 40-145 e la ferritina a 6.6. con valori di riferim. a 5.0-48.0. Mi ha fatto fare un ciclo di 3 mesi di Glucoferro in compresse effervescenti e attualmente sono in attesa di ripetere le analisi. C'è da aggiungere che sono portatrice sana di anemia mediterranea e che ho sempre avuto un ciclo mestruale abbondante.
Insomma, tutto questo per capire se sono celiaca o meno. Non mi piace vivere nel dubbio. Soprattutto considerando il fatto che si tratta di una malattia perfettamente curabile a cui potrei porre rimedio adottando una semplice dieta senza glutine. E allora perchè devo vivere nell'ignoranza? Cosa mi consigliate di fare? Oltre alla gastroscopia ci sono altri analisi che potrei fare per scongiurare il dubbio?
Grazie in anticipo a quanti di voi mi risponderanno.
I miei più cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
Concordo con i medici che si sono espressi per la " non celiachia". Un ulteriore accertamento non invasivo che potrebbe eventualmente eseguire è la ricerca genetica (DQ2-DQ8) grazie alla quale, in caso di negatività, si può escludere categoricamente la possibilità di celiachia o di predisposizione.
Cordialmente
Concordo con i medici che si sono espressi per la " non celiachia". Un ulteriore accertamento non invasivo che potrebbe eventualmente eseguire è la ricerca genetica (DQ2-DQ8) grazie alla quale, in caso di negatività, si può escludere categoricamente la possibilità di celiachia o di predisposizione.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile utente,
mi permetto di aggiungere una precisazione.
Lei dice
<< Il mio endocrinologo ha voluto verificare la presenza o meno di altre eventuali malattie autoimmuni tra cui, appunto, il morbo celiaco.>>,
Ebbene il Morbo Celiaco NON E' una malattia autoimmune.
Inoltre essendo lei assolutamente asintomatica, infatti dice
<<Vorrei peraltro aggiungere che non ho sintomi particolari>>,
non vorrei che l'esecuzione del test genetico, laddove anche risultasse positivo, le creasse ulteriori (forse inutili) dubbi e perplessità.
E' chiaro ed ovvio che la negatività del test, come giustamente riferito dal collega Cosentino," taglierebbe la testa al toro" definitivamente.
Saluti
mi permetto di aggiungere una precisazione.
Lei dice
<< Il mio endocrinologo ha voluto verificare la presenza o meno di altre eventuali malattie autoimmuni tra cui, appunto, il morbo celiaco.>>,
Ebbene il Morbo Celiaco NON E' una malattia autoimmune.
Inoltre essendo lei assolutamente asintomatica, infatti dice
<<Vorrei peraltro aggiungere che non ho sintomi particolari>>,
non vorrei che l'esecuzione del test genetico, laddove anche risultasse positivo, le creasse ulteriori (forse inutili) dubbi e perplessità.
E' chiaro ed ovvio che la negatività del test, come giustamente riferito dal collega Cosentino," taglierebbe la testa al toro" definitivamente.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 06/07/2012.
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Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.