Displasia lieve papilla di vater
A causa di ittero ostruttivo mi è stata effettuata ERCP con posizionamento di protesi alla papilla di Vater. Nella circostanza è stato prelevato un campione per l'esame istologico. Ecco la diagnosi "FRUSTOLI TISSUTALI BORDATI DA EPITELIO GHIANDOLARE CILINDRICO, MUCOSECRESCENTE, CON ASPETTO PAPILLARE, IN PARTE TRAUMATIZZATI, CON LIEVE INFILTRATO FLOGISTICO LINFOPLASMACELLULARE E FOCALE DISPLASIA LIEVE." E' necessario un intervento chirurgico ? se si di che tipo ? duodenocefalopancreasectomia ?
[#1]
Credo sia necessario un follow-up con rivalutazione del caso.
Saluti
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Gentilissimo,
su che base è l'ittero ostruttivo: calcoli, altro ?
Inoltre, nella descrizione della papilla di vater, su cui sono stati effettuati i prelievi, cosa hanno riportato i medici ?
Cordialmente
su che base è l'ittero ostruttivo: calcoli, altro ?
Inoltre, nella descrizione della papilla di vater, su cui sono stati effettuati i prelievi, cosa hanno riportato i medici ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
L'ostruzione non era causata da calcoli ma da sospetta neoplasia in riferimento al risultato dell'ERCP, ma il relativo esito istologico effettuato sulla base del prelievo effettuato durante tale ERCP ha dato il risultato indicato nella mia prina richiesta di conculto, ossia DISPLASIA LIEVE.
Cordiali saluti
il paziente M.P.
Cordiali saluti
il paziente M.P.
[#11]
Utente
Ecco l'esito dell'esame istologico sul campione biologico: PAPILLA DI VATER.
Diagnosi: SEZIONI DI MUCOSA DI PICCOLO INTESTINO CON, MARGINALMENTE, QUADRI DI INFILTRAZIONE DA ADENOCARCINOMA ED ASPETTI DI DISPLASIA GRAVE DELLE'EPITELIO.
In attesa del consulto ringrazio e saluto cordialmente.
Il paziente M.P.
Diagnosi: SEZIONI DI MUCOSA DI PICCOLO INTESTINO CON, MARGINALMENTE, QUADRI DI INFILTRAZIONE DA ADENOCARCINOMA ED ASPETTI DI DISPLASIA GRAVE DELLE'EPITELIO.
In attesa del consulto ringrazio e saluto cordialmente.
Il paziente M.P.
[#12]
Gentile utente si tratta quindi di una lesione di interesse chirurgico per cui in occasione del consulto le sarà spiegato quale potrebbe essere la soluzione terapeutica più indicata.
Cordialmente
Cordialmente
[#15]
Gentile utente,
sebbene la DCP sia risultata fattibile per via robotica, resta tuttavia un intervento di grande impegno tecnico da riservare a centri specializzati e non ad una discussione on-line.
Piuttosto, ora,
sono io a porle un quesito:
nel consulto descrive il seguente referto:
<< "FRUSTOLI TISSUTALI BORDATI DA EPITELIO GHIANDOLARE CILINDRICO, MUCOSECRESCENTE, CON ASPETTO PAPILLARE, IN PARTE TRAUMATIZZATI, CON LIEVE INFILTRATO FLOGISTICO LINFOPLASMACELLULARE E FOCALE DISPLASIA LIEVE.">>
successivamente nella sua replica #11,
ne descrive un'altro
<< SEZIONI DI MUCOSA DI PICCOLO INTESTINO CON, MARGINALMENTE, QUADRI DI INFILTRAZIONE DA ADENOCARCINOMA ED ASPETTI DI DISPLASIA GRAVE DELLE'EPITELIO.>>.
Può spiegarci qualcosa?
sebbene la DCP sia risultata fattibile per via robotica, resta tuttavia un intervento di grande impegno tecnico da riservare a centri specializzati e non ad una discussione on-line.
Piuttosto, ora,
sono io a porle un quesito:
nel consulto descrive il seguente referto:
<< "FRUSTOLI TISSUTALI BORDATI DA EPITELIO GHIANDOLARE CILINDRICO, MUCOSECRESCENTE, CON ASPETTO PAPILLARE, IN PARTE TRAUMATIZZATI, CON LIEVE INFILTRATO FLOGISTICO LINFOPLASMACELLULARE E FOCALE DISPLASIA LIEVE.">>
successivamente nella sua replica #11,
ne descrive un'altro
<< SEZIONI DI MUCOSA DI PICCOLO INTESTINO CON, MARGINALMENTE, QUADRI DI INFILTRAZIONE DA ADENOCARCINOMA ED ASPETTI DI DISPLASIA GRAVE DELLE'EPITELIO.>>.
Può spiegarci qualcosa?
[#16]
Utente
Il primo referto << "FRUSTOLI TISSUTALI BORDATI..........">> è il risultato istologico relativo al prelievo effettuato il 12.6.2012 in occasione dell'ERCP. La descrizione dell'altro referto << SEZIONI DI MUCOSA DI PICCOLO INTESTINO.....>> è il risultato istologico effettato a seguito altro prelievo effettuato tramite gastroscopia del 21.6.2012. Due risultati così diversi su prelievi effettuati a distanza di 9 giorni sulla medesima papilla di Vater mi hanno disorientato un pò, e comunque anche se la DCP deve essere fatta considerato che è l'intervento chirurgico più complesso e invasivo dell'apparato digerente, vorrei valutare se è il caso di programmare una visita chirurgica (eventualmente da effettuare a circa 400 Km. distante dal mio domicilio) per valutare l'opportunità di subire l'intervento con la tecnica mini-invasiva. La visita chirurgica finalizzata all'intervento a cielo aperto l'ho già fatta ma, ne vale la pena di fare un'altra visita chirurgia (400 Km) ? e poi magari l'intervento mini-invasivo potrà essere fatto, magari con risultati migliori dal punto di vista chirurgico e post operatorio, ma il Robot da Vinci riuscirà ad individuare eventuali metastasi a distanza ?
Sempre ringrazio e saluto cordialmente.
Il paziente M.P.
Sempre ringrazio e saluto cordialmente.
Il paziente M.P.
[#17]
D'accordo con la spiegazione (dapprima non c'era chiarezza).
Voglio solo dirle che il Robot dV è pur sempre guidato dall'uomo.
Mi fermo qui perchè è giusto che
ogni ulteriore, e direi delicata, valutazione
sia il frutto di un rapporto di corretta e consapevole comunicazione fra lei ed il chirurgo da lei scelto.
Cordialmente
Voglio solo dirle che il Robot dV è pur sempre guidato dall'uomo.
Mi fermo qui perchè è giusto che
ogni ulteriore, e direi delicata, valutazione
sia il frutto di un rapporto di corretta e consapevole comunicazione fra lei ed il chirurgo da lei scelto.
Cordialmente
[#18]
Gentile utente,
fermo restando della natura istologia della lesione e che la chirurgia sia indiscutibile, trovo razionale la sua esigenza di cercare la migliore soluzione al trattamento. Chieda pure un ulteriore consulto perchè solo così arriverà consapevole alla scelta su dove e come effettuare l'intervento, e sui pro ed i contro delle due modalità di tecnica chirurgica.
Cordialmente
fermo restando della natura istologia della lesione e che la chirurgia sia indiscutibile, trovo razionale la sua esigenza di cercare la migliore soluzione al trattamento. Chieda pure un ulteriore consulto perchè solo così arriverà consapevole alla scelta su dove e come effettuare l'intervento, e sui pro ed i contro delle due modalità di tecnica chirurgica.
Cordialmente
[#19]
Utente
Sono stato operato con intervento "duodenocefalopancreasectomia" . Ecco il referto istologico del materiale asportato (duodeno e testa pancreas).
<<Carcinoma neuroendocrino scarsamente differenziato, di alto grado G3 (54 mitosi/10HPF, kI67: 80%) localizzato alla regione ampollare, angioinvasivo, infiltrante la parete duodenale.
Letto vascolare, lamina retroportale, margine anteriore, posteriore, superiore, mediale, duodenale e digiunale indenni da neoplasia.
Indagine immunoistochimica: cromogranina+, sinaptofisina+, serotonina+, CDX-2+, CK7+, CK20+/-, gastrina-.
Pancreas collaterale con neoplasia neuroendocrina di cm 0,5 bel differenziata, di basso grado G1 (0 mitosi/10HPF; Ki 67: 1%) lieve fibrosi peridottale. Metastasi in un linfonodo regionale su quarantatre. pT2 N1 Mx>>
Chiedo una spiegazione e commento di tale referto a misura di uomo non medico.
Grazie,
Il paziente M.P.
<<Carcinoma neuroendocrino scarsamente differenziato, di alto grado G3 (54 mitosi/10HPF, kI67: 80%) localizzato alla regione ampollare, angioinvasivo, infiltrante la parete duodenale.
Letto vascolare, lamina retroportale, margine anteriore, posteriore, superiore, mediale, duodenale e digiunale indenni da neoplasia.
Indagine immunoistochimica: cromogranina+, sinaptofisina+, serotonina+, CDX-2+, CK7+, CK20+/-, gastrina-.
Pancreas collaterale con neoplasia neuroendocrina di cm 0,5 bel differenziata, di basso grado G1 (0 mitosi/10HPF; Ki 67: 1%) lieve fibrosi peridottale. Metastasi in un linfonodo regionale su quarantatre. pT2 N1 Mx>>
Chiedo una spiegazione e commento di tale referto a misura di uomo non medico.
Grazie,
Il paziente M.P.
[#20]
Gentilissimo,
credo che una risposta adeguata e corretta possa essere data non on line, ma solo con visita specialista oncologica e sulla base di tutti gli elementi clinici a disposizione. Lei sarà ben conscio della natura della malattia che, nella sua importanza, interessa fortunatamente un solo linfonodo su 42.
Cordialmente
credo che una risposta adeguata e corretta possa essere data non on line, ma solo con visita specialista oncologica e sulla base di tutti gli elementi clinici a disposizione. Lei sarà ben conscio della natura della malattia che, nella sua importanza, interessa fortunatamente un solo linfonodo su 42.
Cordialmente
[#21]
Gentile utente,
le NET (neoplasie neuroendocrine) pancreatiche rappresentano un variegato gruppo di entità nosologiche, che non possono che trovare esaustiva disamina in sede di idoneo approccio specialistico oncologico.
Cordialmente
le NET (neoplasie neuroendocrine) pancreatiche rappresentano un variegato gruppo di entità nosologiche, che non possono che trovare esaustiva disamina in sede di idoneo approccio specialistico oncologico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 6.4k visite dal 30/06/2012.
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