Esofagite e incontinenza cardiale
salve, vorrei avere un consulto da voi esperti riguardo alla mia ultima visita gastroscopica, in seguito vi scrivo il referto:
esofago regolare per calibro,decorso ed aspetto della mucosa.Giunzione squamo-colonnare di aspetto regolare ma con presenza di un'erosione longitudinale di 6 mm e due da 3mm, tra loro non confluenti.Giunzione esofago-gastrica localizzata a 43 cm dalle arcate dentarie , insieme ai pilastri diaframmatici. Cardias incontinente.Stomaco contenente minima quantità di liquido limpido con mucosa indenne da lesioni. Effettuate biopsie in antro per la ricerca dell'helicobacter pylori.Piloro pervio e simmetrico.Nulla da segnalare a carico del bulbo , ginocchio superiore e seconda porzione duodenale, esplorata sino all'area vateriana.
CONCLUSIONE: esofagite classe b ; incontinenza cardiale.
Ecco qua il mio risultato, vorrei avere un vostro consulto , sulla cura , sulla gravità o meno della situazione.
Vi porgo i miei saluti e ringranzio in anticipo.
Federico
esofago regolare per calibro,decorso ed aspetto della mucosa.Giunzione squamo-colonnare di aspetto regolare ma con presenza di un'erosione longitudinale di 6 mm e due da 3mm, tra loro non confluenti.Giunzione esofago-gastrica localizzata a 43 cm dalle arcate dentarie , insieme ai pilastri diaframmatici. Cardias incontinente.Stomaco contenente minima quantità di liquido limpido con mucosa indenne da lesioni. Effettuate biopsie in antro per la ricerca dell'helicobacter pylori.Piloro pervio e simmetrico.Nulla da segnalare a carico del bulbo , ginocchio superiore e seconda porzione duodenale, esplorata sino all'area vateriana.
CONCLUSIONE: esofagite classe b ; incontinenza cardiale.
Ecco qua il mio risultato, vorrei avere un vostro consulto , sulla cura , sulla gravità o meno della situazione.
Vi porgo i miei saluti e ringranzio in anticipo.
Federico
[#1]
Si tratta di un'esofagite che dovrà essere tratatta con farmaci antisecretivi. La terapia base dovrebbe essere costituita da un IPP a dose piena per 6'0 giorni e poi ridotta alla dose standard per altro mese. Successivamente il farmaco potrà essere sospeso ma, qualora i sintomi si dovessero ripresenatre, bisogna continuare con la cura.
Non si tratta di una situazione "grave", ma il reflusso è solitamente cronico per cui necessita di una terapia continuativa.
L'helicobacter non ha influenza sul reflusso gastroesofageo.
E' importante anche la dieta e lo stile di vita. per cui le aggiungo il link di un articolo con le norme igienico-dietetiche:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Ecco un anticipo:
- Dimagrire se si è in sovrappeso e mantenere il peso forma, privilegiando la dieta mediterranea.
- Fare attività fisica regolarmente
- Evitare di indossare cinture o abiti troppo attillati.
- Non fare pasti abbondanti, ridurre i cibi grassi, spezie ed bevande gasate.
- Smettere di fumare.
- Abolire i superalcolici e ridurre il vino ( bianco soprattutto ).
- Evitare il cioccolato
- Non coricarsi o sdraiarsi dopo mangiato: attendere almeno due ore.
- Dormire con il capo ed il busto un po’ elevati inserendo uno spessore ( 10 cm ) sotto le gambe del letto (solo se in presenza di rigurgiti). Inoltre, cercare di addormentarsi sul fianco sinistro che protegge dal reflusso (rispetto al fianco destro che lo favorisce).
Quali sono i suoi sintomi?
Cordialmente
Non si tratta di una situazione "grave", ma il reflusso è solitamente cronico per cui necessita di una terapia continuativa.
L'helicobacter non ha influenza sul reflusso gastroesofageo.
E' importante anche la dieta e lo stile di vita. per cui le aggiungo il link di un articolo con le norme igienico-dietetiche:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Ecco un anticipo:
- Dimagrire se si è in sovrappeso e mantenere il peso forma, privilegiando la dieta mediterranea.
- Fare attività fisica regolarmente
- Evitare di indossare cinture o abiti troppo attillati.
- Non fare pasti abbondanti, ridurre i cibi grassi, spezie ed bevande gasate.
- Smettere di fumare.
- Abolire i superalcolici e ridurre il vino ( bianco soprattutto ).
- Evitare il cioccolato
- Non coricarsi o sdraiarsi dopo mangiato: attendere almeno due ore.
- Dormire con il capo ed il busto un po’ elevati inserendo uno spessore ( 10 cm ) sotto le gambe del letto (solo se in presenza di rigurgiti). Inoltre, cercare di addormentarsi sul fianco sinistro che protegge dal reflusso (rispetto al fianco destro che lo favorisce).
Quali sono i suoi sintomi?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile signore,
la condizione più seria è quella che riguarda l'esofagite. La terapia medica si basa sull'impiego di farmaci inibitori della secrezione acida (IPP) e di farmaci protettori della mucosa esofagea. Prima di intraprendere questa terapia è utile attendere il risultato delle analisi riguardanti l'infezione da helicobacter: nel caso si provvederà alla terapia antibiotica combinata.
E' necessario coadiuvare la terapia medica con opportuni accorgimenti comportamentali che inibiscono il reflusso: se fumatore, è opportuno smettere.
Le allego, per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordilai saluti.
la condizione più seria è quella che riguarda l'esofagite. La terapia medica si basa sull'impiego di farmaci inibitori della secrezione acida (IPP) e di farmaci protettori della mucosa esofagea. Prima di intraprendere questa terapia è utile attendere il risultato delle analisi riguardanti l'infezione da helicobacter: nel caso si provvederà alla terapia antibiotica combinata.
E' necessario coadiuvare la terapia medica con opportuni accorgimenti comportamentali che inibiscono il reflusso: se fumatore, è opportuno smettere.
Le allego, per completezza il link all'articolo presente sul sito
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/61-il-reflusso-esofageo.html
Cordilai saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#4]
>> il fastidio si affievolisce quando metto qualcosa sotto i denti. <<
Questo è tipico della malattie acido correlate (gastrite, ulcera, reflusso). L'arrivo del cibo nel lume gastrico neutralizza in parte l'acidità con conseguente beneficio sui sintomi. Come le ho segnalato prima è indispensabile intraprendere il ciclo di terapia con antisecretivi e valutare la risposta. Vedrà che otterrà immediati benefici. Non trascuri inoltre tutti gli altri accorgimenti ( stile di vita, alimentazione).
Cordialmente
[#5]
Utente
salve dottori , volevo dirvi che dal prelievo bioptico è risultato negativo l'helicobacter ,
la dottoressa mi ha prescritto per due mesi delle capsule di omeprazolo 20 mg una volta al di la mattina e una bustina di gaviscon tutte le sere prima di coricarmi.
va bene come cura?
grazie in anticipo.
cordiali saluti.
la dottoressa mi ha prescritto per due mesi delle capsule di omeprazolo 20 mg una volta al di la mattina e una bustina di gaviscon tutte le sere prima di coricarmi.
va bene come cura?
grazie in anticipo.
cordiali saluti.
[#6]
La terapia è appropriata per il reflusso. Dopo il ciclo di due mesi sarebbe opportuno ridurre la dose a 10 mg per altro mese, poi interrompere e valutare il successivo decorso con il suo medico.
Cordialmente
Cordialmente
[#7]
Utente
Salve dottore volevo dirle che è da una settimana che ho iniziato la cura , noto dei miglioramenti , ma non come mi aspettavo, cioè sento ancora fastidio in certe situazioni nell'arco della giornata.
Volevo sapere : è normale perchè la ferita non si è ancora cicatrizzata oppure dovrei richiedere al medico delle dosi piu "elevate".
La ringrazio ancora.
Una buona giornata.
Volevo sapere : è normale perchè la ferita non si è ancora cicatrizzata oppure dovrei richiedere al medico delle dosi piu "elevate".
La ringrazio ancora.
Una buona giornata.
[#10]
Utente
Salve dottore volevo dirle che dopo la cura di un mese con dosi 40 mg di omeprazolo e gavison la sera , i dolori sono quasi spariti,ho ancora qualche dolorino qualche volta ma niente in confronto a prima della cura , cosa mi consiglia adesso, dimezzo la dose per un altro mesetto ?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#16]
Utente
Salve dottori , volevo avvisarvi che finito la cura da due mesi a 40 mg di omeprazolo al di' , la situazione e migliorata di molto salvo ancora qualche bruciore appena sveglio , ma niente a che vedere con prima.
Ora che mi consigliate di dimezzare la dose o vado ancora avanti con i 40 mg?
Grazie della vostra disponibilità.
buon lavoro
Ora che mi consigliate di dimezzare la dose o vado ancora avanti con i 40 mg?
Grazie della vostra disponibilità.
buon lavoro
[#18]
Utente
Buonasera dottore , volevo ulteriormente avvisare che i dolori sono quasi completamente spariti e ho quasi finito il mese di cura a dose ridotta(20mg) , volevo chiederle se sospendere completamente l'assunzione o andare avanti in modo permanente con dosi blande visto la genetica del mio cardias .
Ringrazio ancora il vostro aiuto.
Cordiali saluti
Ringrazio ancora il vostro aiuto.
Cordiali saluti
[#20]
Utente
salve dottori ritorno con un altro quesito , visto che i dolori come detto sono molto diminuiti , vorrei sapere se è consigliare l uso protratto di omeprazolo in dosi blande (10 mg) oppure è un farmaco solo temporaneo che non è consigliato l'uso cronico.
Ringrazio ancora delle chiare e celeri riisposte.
Imiei piu cordiali saluti
Ringrazio ancora delle chiare e celeri riisposte.
Imiei piu cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 18k visite dal 29/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.