Deglutizione dolorosa
Salve scrivo a proposito di un problema che ho da circa 3 mesi. Alla deglutizione di cibi croccanti o estremamente duri avverto un dolore restrosternale (esattamente nella parte destra) e a volte anche nella zona corrispondente sulla schiena. Sono stata dal mio medico curante il quale sospetta un reflusso gastroesofageo. Mi ha prescritto Omeprazolo 20mg per 4 settimane al termine delle quali avverto ancora un certo fastidio (ridotto ma comunque presente). La dose è stata aumentata a 40mg per altre uattro settimane. Nonostante le rassicurazioni del medico, sono molto preoccupate perchè in rete ai miei sintomi corrispondono anche l'esofago di Barrett, l'ernia iatale ed ovviamente il cancro all'esofago. Non avverto bruciore o sapore acido in bocca, come può trattarsi di rigurgito acido o simili? A cosa serve dunque l'Omeprazolo che è un inibitore degli acidi se non avverto nessuna acidità? Vivo in un paese estero ed ho paura di non essermi spiegta bene e che il mio medico non abbia compreso a pieno i miei sintomi. Può trattarsi davvero solo di reflusso o devo preoccuparmi?
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Lei ha definito bene il sintomo: glutizione dolorosa ( o disfagia). In tale caso ê utile un accertamento gastroscopico. Molto probabilmente si tratterà delle conseguenze di un reflusso cronico ( anche se non sente i sintomi di acidità) che ha comportato delle lesioni esofagee ( erosioni, ulcere, restringimento). L'omeprazolo è utile a ridurre la secrezione gastrica e quindi il reflusso gastroesofageo, ma è la gastroscopia che ci darà le informazioni utili e il modo corretto ad impostare la terapia
Non trascuri, mi raccomando.
Cordialmente
Non trascuri, mi raccomando.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 24/06/2012.
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