Sangue occulto nelle feci positivo con metodo immunologico, quanto è affidabile?
Buonasera, scrivo per mio padre 72 anni a luglio, in buona salute generale, prende una pillola per la pressione. Per esami di routine è risultato positivo alla ricerca del sangue occulto nelle feci con sistema immunologico. La cosa ci ha preoccupati poichè ha una VES a 29 (era 15 a settembre scorso), linfociti a 41,9 (sopra il massimo) neutrofili a 43,9 (sotto il minimo), emoglobina a 13,1, ematocrito a 37,9, eritrociti a 4,31. Quindi una leggera anemia, perlaltro già presente nelgi esami di settembre scorsi, e con valori di un punto superiori, anche 1 anno e mezzo fa. Gli altri esami tutti nella norma compresa l'elettroforesi o il PSA.
La nostra dottoressa di famiglia ha chiesto di rifare l'esame con 3 provette diverse e contando anche la quantità in ng/ml, cosa ora non fatta, in quanto si definiva solo la presenza di sangue. Tra l'altro pare essere all'antica in quanto ancora pensa che una certa alimentazione influisca sull'esame anche se si usa il metodo immunologico. Io chiedevo di prescrivere subito una colonscopia, ma lei ha insistito per ripetere l'esame, ma io vista l'età e i valori VES vorrei procedere con la colonscopia anche se ora vi fosse negatività. Cosa pensate? E' vero che tra il 30% e 40% di chi risulta positivo con metodo immunologico ha un cancro intestinale? Mio padre non ha alcun disturbo, va ed è sempre andato regolare, con feci ben formate senza aver mai visto sangue negli ultimi mesi. Lo scorso agosto abbiamo perso mia madre per un tumore polmonare (motivo per cui sono sensibilissimo alla prevenzione), e mio padre quest'inverno ha avuto frequenti episodi influenzali e molta tosse, come avesse meno difese immunitarie (ma raggi al torace tutti negativi), ma da mesi sta bene ed erano solo esami di routine. Grazie per un consiglio, ritenete come me di procedere in ogni caso alla colonscopia e confermate quelle possibilità di tumore all'intestino?
La nostra dottoressa di famiglia ha chiesto di rifare l'esame con 3 provette diverse e contando anche la quantità in ng/ml, cosa ora non fatta, in quanto si definiva solo la presenza di sangue. Tra l'altro pare essere all'antica in quanto ancora pensa che una certa alimentazione influisca sull'esame anche se si usa il metodo immunologico. Io chiedevo di prescrivere subito una colonscopia, ma lei ha insistito per ripetere l'esame, ma io vista l'età e i valori VES vorrei procedere con la colonscopia anche se ora vi fosse negatività. Cosa pensate? E' vero che tra il 30% e 40% di chi risulta positivo con metodo immunologico ha un cancro intestinale? Mio padre non ha alcun disturbo, va ed è sempre andato regolare, con feci ben formate senza aver mai visto sangue negli ultimi mesi. Lo scorso agosto abbiamo perso mia madre per un tumore polmonare (motivo per cui sono sensibilissimo alla prevenzione), e mio padre quest'inverno ha avuto frequenti episodi influenzali e molta tosse, come avesse meno difese immunitarie (ma raggi al torace tutti negativi), ma da mesi sta bene ed erano solo esami di routine. Grazie per un consiglio, ritenete come me di procedere in ogni caso alla colonscopia e confermate quelle possibilità di tumore all'intestino?
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Penso che ha ragione nel considerare indicata la colonscopia mentre sbaglia nello stimare il rischio di tumore maligno che per fortuna è molto inferiore.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Utente
Salve, abbiamo effettuato la colonscopia. Sono stati prelevati 5 piccoli polipi sessili, 2 di 2 mm, 2 di 4 mm nel trasverso intermedio e prossimale e nel sigma intermedio e uno di 7 mm nel sigma. Rilevata presenza di emorroidi congeste. Esamineranno con l'esame istologico i polipi ma la dottoressa dice di stare molto tranquilli. Dice che quella positività poteva essere dovuta anche a feci molto dure, non so, speriamo bene.
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Utente
Salve, ci è giunto il referto istologico.
Si parla di due adenomi a displasia di grado moderato, con indicazione di una nuova colonscopia tra 3 anni. Quindi direi notizie ababstanza tranquillizzanti. Concorda con la tempistica del follow up?
Quindi ritiene che quella positività al sangue occulto (sebbene poi non più rilevata nei test successivi) venisse da questi polipi di 5 e 7mm?
E soprattutto, anche la VES a 29? O questa potrebbe derivare da altro? Grazie mille
Si parla di due adenomi a displasia di grado moderato, con indicazione di una nuova colonscopia tra 3 anni. Quindi direi notizie ababstanza tranquillizzanti. Concorda con la tempistica del follow up?
Quindi ritiene che quella positività al sangue occulto (sebbene poi non più rilevata nei test successivi) venisse da questi polipi di 5 e 7mm?
E soprattutto, anche la VES a 29? O questa potrebbe derivare da altro? Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 15.3k visite dal 21/06/2012.
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