Helicobacter pylori

Gentili dottori,
ho pensato per chiarezza di dividere la mia domanda in due parti.

-PARTE 1a: Riporto di seguito il referto e la conseguente cura della gastroscopia fatta in data 2 maggio 2012: "Esofago iperemico al terzo inferiore. Cardias incontinete con presenza di ernia iatale. Alivello della linea Z piccola ulcera di tre mm circa ed al di sotto di essa presenza di pseudopolipo di circa tre mm (da flogosi?) su cui si eseguono biopsie multiple. Stomaco iperemico in sede antrale. Si eseguono biopsie multiple anche per Hp. Piloro pervio. Nulla al bulbo ed alla seconda porzione duodenale."
Per cui: Pantorc 40 per 6 settimane; dopo Pantorc 20 per 2 settimane e poi a giorni alterni per 10 gg; Riopan busta per un mese. Questa la cura datami dall'otorino (futile spiegare il perchè). Mi sono però per chiarezza rivolto al gastroenterologo (2 settimane dall'inizio della cura), il quale ha cosi cambiato la cura: Pantorc 40 per 8 settimane, poi Pantorc 20 per 2 mesi, Gaviscon Advance dopo i tre pasti per 15gg, poi fino alla fine della cura. Il tutto in attesa del referto istologico.

-PARTE 2a: Riporto ora il referto istologico giuntomi soltanto l'11 giugno: "1. Il quadro morfologico mostra frammenti di mucosa gastrica sede di flogosi cronica. Si reperta inoltre un frammento di mucosa esofagea con epitelio ispessito ed ulcerato, sede di flogosi cronica di grado moderato anche con aumento della quota di eosinofili. 2. Gastrite cronica moderata con associata contaminazione battrica dipo Helicobacter Pylori alla coloazione istochimica elettiva Giemsa." Per cura l'otorino che mi segue mi ha prescritto: Velamox 1 gr. e Veclam 500 mg. 2 volte al dì per 7 gg., Pantorc 40 per un mese, Berocca per 10 gg. e Yovis per 10 gg. Adesso riporto di seguito la cronologia della assunzione delle dosi degli antibiotici:

1a dose 2a dose
mar 12.VI: ore 11.30 ore 23.30
mer 13.VI: ore 11.30 ore 23.30
gio 14.VI: ore 11.30 ore 24
ven 15.VI: ore 12 ore 24
sab 16.VI: saltata ore 1.30 della dom 17
dom 17.VI: ore 12 ore 4.15 del lun 18
lun 18.VI: ore 13.30 assumerò ore 24
mar 19.VI: ultima assumerò ore 12

Porgendo le mie scuse alla Medicina ed ai medici per la dissennatezza con cui ho gestito la mia cura, domando: questa irregolarità può aver compromesso la riuscita della stessa (temo proprio che sia così), magari causando lo sviluppo di antibiotico resistenza? Dovrò forse ripeterla a priori? O forse rieffettuare una verifica diagnostica?
E poi Pantorc 40 per un mese è sufficiente dato il quadro generale?
In ultimo, che cosa devo fare?

Vogliatemi perdonare la lunghezza della domanda.
Nel ringraziarvi anticipatamente porgo distinti saluti.
A.D'E.


[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Sarebbe utile, per una patologia gastrointestinale, che venisse seguita da un gastroenterologico. Ad ogni modo non ci sono problemi relativi alla modalità di assunzione. Non si preoccupi, inoltre, per l'esito istologico: nulla di rilevante. Per quanto concerne l'antisecretivo il ciclo corretto dovrebbe essere di 60 giorni e poi ridurre la dose.

In tutto questo come sono i suoi sintomi ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Salve Dottore.
Grazie per la risposta immediata. Io invece rispondo soltanto adesso alla sua domanda finale perche' ho voluto osservare per alcuni giorni la situazione: purtroppo ho ancora il reflusso. Dovro' necessriamnete trovare uno specialista.
Grazie
Cordialmente
ADE
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Di niente, si figuri e ci aggiorni se ha piacere.

Saluti

[#4]
Utente
Utente
Salve.

Ho accertato che i mali del mio stomaco sono derivati da motivi di ordine psicologico: per questo (forse sbagliando ugualmente) non mi sono più rivolto ad uno specialista gastroenterologo pensando che la risoluzione del problema venisse con la risoluzione del problema psicologico. Nel frattempo ho continuato a seguire le cure con IPP (passando dal Pantorc al Lucen su consiglio della farmacista: "Prova perchè alle volte basta cambiare il principio attivo per risolvere", diceva), Gaviscon Adv ed alimentazione necessaria; ma, se la mente piano si è rasserenata, i problemi di stomaco persistono.Inoltre siccome sospettavo di avere ancora l'Hp ho fatto a fine settembre le analisi virologiche tramite sangue con questo risultato:

Helicobacter pylori IgG 7.12 UR/ml negativo < 15
deb. positivo 16-30
positivo >30
Helicobacter pylori IgA 0.86 negativo < 0.80
dubbio 0.80 - 1.2
positivo > 1.2
Cioè risultato dubbio. Per questo sabato devo fare il Breath Test, per il quale è stato necessario sospendere tutte le cure farmacologiche. Il fatto è che con la sospensione di queste mi è tornata la gastrite (la quale subito m'era passata con la cura; soltanto il reflusso continuava), con gli stessi esatti sintomi precedenti all'inizio della cura, tra quali la mancanza di digestione con molta produzione di aria e bruciore; soprattutto un paio di ore dopo la colazione (latte ad alta digeribilità). QUindi io sono convinto di avere ancora l'Hp. Allora la domanda è: se rifacessi direttamente la cura antibiotica senza aspettare di fare l'indagine sabato?
Grazie, distintamente
ADE
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
L'Helicobacter non si sospetta, ma si diagnostica con gli accertamenti opportuni. Quiindi, niente terapia senza diagnosi.

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