Calcolo alla colaciste
Salve, mi chiamo Antonio ho 38 anni, nel 2005 mi reco al pronto soccorso per un forte dolore sotto lo sterno, all'arrivo mi fanno una radiografia,dopo mi chiedono se soffrivo di questi dolori, gli ho risposto solo una volta circa un mese fa prendo antinfiammatori (non fumo non bevo alcol e antinfiammatori li prendo raramente) subito dopo mi dicono che devo essere operato per ulcera perforata del duodeno.
Dopo l'intervento mi sembra andare tutto ok, ma qualche mese dopo ho di nuovo quel dolore, chiamo il medico e mi prescrive il peridon, poi tutto bene, no arriva un'altro dopo circa 4/5 mesi nella notte che dura 4 ore, faccio na gastroscopia e tutto a posto, ma negli ultimi periodi ho sempre bruciore allo stomaco, vado dal medico e mi prescrive antra la mattine e gaviscon la sera per due mesi.
Ma cosa scopro facendo una ecografia alla spalla per un dolore, il medico in cui mi sta visitando mi dice cosa hai fatto con quella cicatrice? e gli spiego, cosi lui incuriosito mi fa una eografia all'addome e scopre che ho un calcolo alla colacisti di 2,5 * 1,7 cm.
può essere che quel dolore fin dall'inizio era il calcolo?
Grazie
Dopo l'intervento mi sembra andare tutto ok, ma qualche mese dopo ho di nuovo quel dolore, chiamo il medico e mi prescrive il peridon, poi tutto bene, no arriva un'altro dopo circa 4/5 mesi nella notte che dura 4 ore, faccio na gastroscopia e tutto a posto, ma negli ultimi periodi ho sempre bruciore allo stomaco, vado dal medico e mi prescrive antra la mattine e gaviscon la sera per due mesi.
Ma cosa scopro facendo una ecografia alla spalla per un dolore, il medico in cui mi sta visitando mi dice cosa hai fatto con quella cicatrice? e gli spiego, cosi lui incuriosito mi fa una eografia all'addome e scopre che ho un calcolo alla colacisti di 2,5 * 1,7 cm.
può essere che quel dolore fin dall'inizio era il calcolo?
Grazie
[#1]
Gentile signore,
non è possibile stabilire a posteriori la responsabilità del calcolo per il primo episodio di cui parla. Certo è che, se l'hanno operata, è disponibile la cartella clinica con la descrizione dell'intervento chirurgico e la presenza di una perforazione impone l'intervento.
Non è chiara la descrizione della gastroscopia. Se vi è una condizione infiammatoria la terapia propostale è quella indicata.
Per il calcolo della colecisti, la chirurgia è indicata se vi sono coliche ravvicinate, altrimenti in genere è sufficiente la terapia farmacologica.
Cordiali saluti.
non è possibile stabilire a posteriori la responsabilità del calcolo per il primo episodio di cui parla. Certo è che, se l'hanno operata, è disponibile la cartella clinica con la descrizione dell'intervento chirurgico e la presenza di una perforazione impone l'intervento.
Non è chiara la descrizione della gastroscopia. Se vi è una condizione infiammatoria la terapia propostale è quella indicata.
Per il calcolo della colecisti, la chirurgia è indicata se vi sono coliche ravvicinate, altrimenti in genere è sufficiente la terapia farmacologica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
Mi spiego meglio, al momento che arrivo al pronto soccorso mi e stata fatta solo una radiografia, e possibile diagnosticare dalla radiografia una ulcera duodenale?
Al riguardo al gastroscopia e stata fatta la prima dopo 2 giorni dall'intervento, di cui al momento della gastroscopia facevano fatica a vedere il punto in cui era stato fatto l'intervento. La seconda gastroscopia lo fatta dopo 1 anno dall'operazione il cui esito: Esofago regolare. Ipotonia del cardias. Lo stomaco, vuoto a digiuno, non mostra alterazioni degne di rilievo al fondo, corpo. Antro con aspetto regolare. Non apprezzabili gli esiti di pregressi interventi chirurgici a carico del viscere gastrico. Piloro non deformato, modicamente spastico. Nulla di rilevante nel bulbo duodenale e duodene ll porzione. Test rapido per ricerca di h. pylori:negativo.
Quindi se le coliche non sono ravvicinate mi consiglia una cura farmacologica?
E per i disturbi di inappetenza e bruciore allo stomaco sono derivati al calcolo della colacisti?
Saluti
Antonio
Mi spiego meglio, al momento che arrivo al pronto soccorso mi e stata fatta solo una radiografia, e possibile diagnosticare dalla radiografia una ulcera duodenale?
Al riguardo al gastroscopia e stata fatta la prima dopo 2 giorni dall'intervento, di cui al momento della gastroscopia facevano fatica a vedere il punto in cui era stato fatto l'intervento. La seconda gastroscopia lo fatta dopo 1 anno dall'operazione il cui esito: Esofago regolare. Ipotonia del cardias. Lo stomaco, vuoto a digiuno, non mostra alterazioni degne di rilievo al fondo, corpo. Antro con aspetto regolare. Non apprezzabili gli esiti di pregressi interventi chirurgici a carico del viscere gastrico. Piloro non deformato, modicamente spastico. Nulla di rilevante nel bulbo duodenale e duodene ll porzione. Test rapido per ricerca di h. pylori:negativo.
Quindi se le coliche non sono ravvicinate mi consiglia una cura farmacologica?
E per i disturbi di inappetenza e bruciore allo stomaco sono derivati al calcolo della colacisti?
Saluti
Antonio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 29/02/2008.
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