Reflusso, otalgia monolaterale e sensazione di corpo estraneo
Buongiorno,
sono un ragazzo di 26 anni.
Quattro anno fa avevo subito l'intervento di tonsillectomia e il mese dopo l'intervento sentivo la presenza di una briciola in gola, subito dietro la lingua sotto il mento nella parte alta della gola dalla parte sinistra. Mi sono rivolto all'otorino che in seguito a fibroscopia mi ha detto che era tutto a posto.
A marzo dopo molto tempo e molto impaurito ho deciso di rieffettuare un altra visita otorinolaringoiatrica, in quanto alla presenza di questa briciola in gola si è associato un fastidio all'orecchio omolaterale. E' una sensazione strana, l'orecchio è ovattato e tappato, quando deglutisco sento rumore e come se qualcosa si spostasse al suo interno e a volta premesse sul timpano; quando deglustisco ancora mi sembra che il cibo passi nell'orecchio. Ancora, durante la deglutizione, mi sembra che il cibo passi preferibilmente dalla parte non infiammata e in ogni caso mi è fastidioso deglutire da tale parte. Sullo stesso lato ho leggeri dolori al collo e mi pare che il muscolo sia piu sviluppato rispetto che dall'altra parte.
La fibrolaringoscopia ha evidenziate iperemia della mucosa della plica ariepiglottica sinistra (dalla stessa parte dell'orecchio) e iperemia della mucosa interaritenoidea. Laringe siti e subsiti NED. Nota di GERD I/II stadio e moderata iperemia dell'esofago prossimale.
Per tale motivo il medico mi ha detto che l'otalgia riflessa e la sensazione di corpo estraneo ("briciola") è dovuta al reflusso e mi ha consigliato una terapia con pantoprazolo 40 mg 2 volte al giorno e riopan dopo i pasti principali.
Sono tuttora in corso di terapia ma i risultati mi sembrano scarsi, nel senso che alcuni giorni mi sembra di non avvertire nessun fastidio, ma il più delle volte presento i sintomi.
Ho eseguito anche un eco al collo in cui si evidenzia lo stato infiammatorio di alcuni linfonodi laterocervicali, tiroide e ghiandole salivari nella norma.
Ora io sono molto preoccupato, questi sintomi sono associati anche ad altre patologie terribili e non so cosa poter fare.
Raramente presento bruciore e rigurgito acido tipici del reflusso, anche se presento continue eruttazioni anche lontano dai pasti e molta salivazione. Soffro anche di sinusiti ricorrenti (2-3 all'anno) dovuto al setto nasale deviato e forse anche al reflusso.
E' possibile che il reflusso gastroesofageo mi causi ciò? Cosa posso fare e più che altro è necessario fare altri accertamenti? Non mi sto più dando pace e sono molto preoccupato. Ringrazio per la disponibilità e saluto.
sono un ragazzo di 26 anni.
Quattro anno fa avevo subito l'intervento di tonsillectomia e il mese dopo l'intervento sentivo la presenza di una briciola in gola, subito dietro la lingua sotto il mento nella parte alta della gola dalla parte sinistra. Mi sono rivolto all'otorino che in seguito a fibroscopia mi ha detto che era tutto a posto.
A marzo dopo molto tempo e molto impaurito ho deciso di rieffettuare un altra visita otorinolaringoiatrica, in quanto alla presenza di questa briciola in gola si è associato un fastidio all'orecchio omolaterale. E' una sensazione strana, l'orecchio è ovattato e tappato, quando deglutisco sento rumore e come se qualcosa si spostasse al suo interno e a volta premesse sul timpano; quando deglustisco ancora mi sembra che il cibo passi nell'orecchio. Ancora, durante la deglutizione, mi sembra che il cibo passi preferibilmente dalla parte non infiammata e in ogni caso mi è fastidioso deglutire da tale parte. Sullo stesso lato ho leggeri dolori al collo e mi pare che il muscolo sia piu sviluppato rispetto che dall'altra parte.
La fibrolaringoscopia ha evidenziate iperemia della mucosa della plica ariepiglottica sinistra (dalla stessa parte dell'orecchio) e iperemia della mucosa interaritenoidea. Laringe siti e subsiti NED. Nota di GERD I/II stadio e moderata iperemia dell'esofago prossimale.
Per tale motivo il medico mi ha detto che l'otalgia riflessa e la sensazione di corpo estraneo ("briciola") è dovuta al reflusso e mi ha consigliato una terapia con pantoprazolo 40 mg 2 volte al giorno e riopan dopo i pasti principali.
Sono tuttora in corso di terapia ma i risultati mi sembrano scarsi, nel senso che alcuni giorni mi sembra di non avvertire nessun fastidio, ma il più delle volte presento i sintomi.
Ho eseguito anche un eco al collo in cui si evidenzia lo stato infiammatorio di alcuni linfonodi laterocervicali, tiroide e ghiandole salivari nella norma.
Ora io sono molto preoccupato, questi sintomi sono associati anche ad altre patologie terribili e non so cosa poter fare.
Raramente presento bruciore e rigurgito acido tipici del reflusso, anche se presento continue eruttazioni anche lontano dai pasti e molta salivazione. Soffro anche di sinusiti ricorrenti (2-3 all'anno) dovuto al setto nasale deviato e forse anche al reflusso.
E' possibile che il reflusso gastroesofageo mi causi ciò? Cosa posso fare e più che altro è necessario fare altri accertamenti? Non mi sto più dando pace e sono molto preoccupato. Ringrazio per la disponibilità e saluto.
[#1]
E' possibile il reflusso determini i sintomi ma la mancata risposta alla terapia lascia supporre possa essere presente una concausa verosimilmente di competenza otorinolaringoiatrica. Sentirei una seconda opinione in tal senso.Prego
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Gentile utente,
il fatto che la terapia con PPI non sortisca giovemento, pone dubbi sul reflusso, che andrebbe dimostrato.
Le consiglierei di indagare sulla Mononucleosi, per quanto dice sui linfonodi.
Ne parli con il suo curante.
Saluti
il fatto che la terapia con PPI non sortisca giovemento, pone dubbi sul reflusso, che andrebbe dimostrato.
Le consiglierei di indagare sulla Mononucleosi, per quanto dice sui linfonodi.
Ne parli con il suo curante.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Utente
Ringrazio dei consigli,
sono andato dal medico di base e mi ha detto di effettuare una lastra alla ATM e al rachide cervicale.
In seguito effettuerò la visita ORL ... Mi consigliate di cambiare otorino o di tornare dallo stesso?
Per la mononucleosi ho già indagato anni fa e l'avevo già fatta.
Saluto e ringrazio.
sono andato dal medico di base e mi ha detto di effettuare una lastra alla ATM e al rachide cervicale.
In seguito effettuerò la visita ORL ... Mi consigliate di cambiare otorino o di tornare dallo stesso?
Per la mononucleosi ho già indagato anni fa e l'avevo già fatta.
Saluto e ringrazio.
[#7]
Utente
Buongiorno, come avevo precedentemente scritto ho effettuato Rx mandibola e rachide cervicale, nella norma. A luglio ho eseguito un ulteriore visita ORL in cui si evidenziano segni di reflusso e si consiglia valutazione odontoiatrica. L'odontoiatra ha costruito un bite che non ha migliorato per nulla i sintomi ( son comparsi anche leggeri fastidio all'arcata soppracigliare superiore e all'arcata dentaria superiore di competenza non odontoiatrica ne oculistica) e a questo punto ha deciso di effettuare una RMN della articolazione manfibolare in cui si evidenzia: a destra Normale morfologia del condilo, non versamento. A bocca aperta marcata dislocazione anteriore del condilo con scarsa evidenza della banda meniscale che appare completamente interrotta. A sinista la cartilagine del condilo presenta irregolarita nella porzione superiore. A bocca aperta marcata dislocazione anteriore e scarsa evidenza della banda meniscale interrotta da rottura e non piu riconoscibile nella sua porzione anteriore. Mi son rivolto ad uno gnatologo che mi ha prescritto un elettromiografia che ha evidenziato trisma soprattutto del muscolo temporale (che giustificherebbero i miei dolori alla tempia sinistra). Sono in attesa di una loro risposta, ma nel contempo mi sono rivolto a un altro, il quarto, otorino che ribadisce le cose gia dettemi dagli altri. Sono abbastanza sfiduciato che tutto si possa risolvere, sono dieci mesi che vivo nell'ansia e tuttora non sono tranquillo: ho letto di diagnosi errate di disturbi ATM che si son poi rivelati essere patologie tumorali e nonostante abbia chiesto se fosse il caso di effettuare Tac o Rmn testa e collo ma nessuno trova la necissita di effettuarla, nonostante i miei sintomi siano tanti e piuttosto prolungati nel tempo. Voi cosa pensate? Spero di poter risolvere questo problema perché vivere a 26 anni con dolore e ansia é davvero spiacevole e frustrante. Vi ringrazio per la disponibilita.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 18.6k visite dal 15/06/2012.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.