Verosimile sindrome intestino irritabile post parassitosi
Buonasera, soffro da circa 1 anno di irregolarita' dell'alvo, feci non formate, flatulenza, dolore addominale, meteorismo, borborigmi. Dopo una diagnosticata parassitosi da rare cisti di entamoeba coli, ho eseguito terapia con metronidazolo fino alla negativizzazione del risultato. Ho eseguito test celiachia, controllo ormonale tiroideo, coprocultura, eco addome completo, pancolonscopia. Nel mentre mi e' stata prescritta una cura con probiotici alternati per circa 2 mesi.
Tutti i risultati sono negativi, la pcs ha riscontrato iperemia rettale, lieve incremento quota infiammatoria in lamina propria. Mi hanno curato con mesalazina 800 mg 3 cp al di' + vsl 3, ma con nessun beneficio.
La diagnosi della gastroenterologa e' verosimile sindrome intestino irritabile post parassitosi. Ora mi e' stata prescritta cura con microflorana f - ianos e pentacol gel rettale. Continuo tuttavia a non avere alcun beneficio, trovate sia una giusta visione della terapia e della diagnosi conclusiva?
Grazie
Michele
Tutti i risultati sono negativi, la pcs ha riscontrato iperemia rettale, lieve incremento quota infiammatoria in lamina propria. Mi hanno curato con mesalazina 800 mg 3 cp al di' + vsl 3, ma con nessun beneficio.
La diagnosi della gastroenterologa e' verosimile sindrome intestino irritabile post parassitosi. Ora mi e' stata prescritta cura con microflorana f - ianos e pentacol gel rettale. Continuo tuttavia a non avere alcun beneficio, trovate sia una giusta visione della terapia e della diagnosi conclusiva?
Grazie
Michele
[#1]
La diagnosi è verosimile, la terapia probabilmente va modificata non esistendo una terapia standardizzata ma diverse opzioni da valutare nel singolo paziente.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
Tra le diverse armi a disposizione si possono considerare gli antispastici, i probiotici, alcune benzodiazepine anche in associazione. Dipende anche da quali sono i sintomi prevalenti. Prego.
[#5]
Utente
Gentile Dottore le avevo chiesto un consulto, le riaggiorno la situazione ex novo con l'aggiornamento di alcune terapie intraprese:
ho 35 anni, sono un maschio, 1,80 x 73 kg, atletico, soffro da circa 1 anno di irregolarita' dell'alvo, feci molli poco formate, flatulenza, dolore addominale nella parte bassa fosse iliache, meteorismo, borborigmi.
Mi e' stata diagnosticata una parassitosi da rare cisti di entamoeba coli in Ottobre 2011, con eusinofili alterati a 6.4 e un lievissimo incremento dei monociti, mentre i WBC sono sempre (ma come costituzione) tra i 4.0 e i 4.8
Eseguo controllo con infettivologa e inizio terapia con metronidazolo e humantin con successiva negativizzazione della parassitosi. Ho eseguito test celiachia, controllo ormonale tiroideo, coprocultura, helycobacter, eco addome completo, pancolonscopia, emocromo completo con formula, reuma test, test epatiti, PCR e VES, esame urine completo piu' pancolonscopia, breath test all'idrogeno e metano con carico di lattosio.
Vi e' solo una leggera inversione linfocitaria linfociti t cd4+ (cd4+ cd3+) 24,3 (0,435) - linfociti cd8+ (cd8+ cd3+) 50,9 (0,909)
Il risultato della pcs dice negativa la esplorazione rettale. Esame condotto sino all'ileo terminale in buona preparazione intestinale. Nella norma l'ileo terminale esplorato per 10 cm e tutto il colon. si segnala iperemia della mucosa rettale. L'istologico dice sezioni di mucosa del grosso intestino con lieve distorsione del profilo ghiandolare, lieve incremento quota infiammatoria in lamina propria. Focale criptite nel prelievo 1. Follicoli linfoidi iperplastici in lamina propria. (materiale pervenuto colon dx e sx)
Nel mentre mi e' stata prescritta una cura con probiotici alternati per circa 2 mesi (actibutir bifiselle e vsl 3)
Dopo la colon inizio cura con mesalazina 800 mg 3 cp al di' + vsl 3, ma senza alcun significativo riscontro positivo.
La diagnosi della gastroenterologa e' verosimile sindrome intestino irritabile post parassitosi. Successivamente mi e' stata prescritta cura con microflorana f - ianos e pentacol gel rettale, con nessun tipo di beneficio.
Ho proseguito con 10 gg di Nomix 2 cp 2 volte al di' e successivamente con Entocir, ma sempre senza nessun evidente risultato risolutivo.
Sto riassumendo Flagyl (metronidazolo) 2 cp a prazo e 2 cp a cena.
La sintematologia da fine 2011 ad oggi un po' e' migliorata ma e' comunque presente con areofagia, dolore addominale nelle fosse iliache, feci poco formate circa 2/3 evacuazioni al di' soprattutto mattina (ore 8.00 / 9.00) e sera (19.00 / 20.00) e tensione addominale, quindi non posso affatto dire di essere normalizzato.
La gastroenterologa mi prescrive ora levobren 2 cp prima di colazione e cena per 20 gg al mese piu' 1 cp di actibutir che sto prendendo da circa 2 mesi e mezzo. Io sono una pesona tranquilla, per niente ansiosa, sono uno sportivo, il Levobren debbo dire che ha ridimensionato molto i sintomi, tuttavia mi restano sempre un po' di borborigmi post pasti, che siano super leggeri o meno, ancora un po' di areofagia, quando questo accade in concomitanza un po' di riflesso peristaltico, soprattutto tutto questo mi sembra di notare che si concentra maggiormente nel lla parte sinistra del colon, le feci restano ancora non del tutto solide, le evacuazioni sempre un paio mattino e sera, certo e' che rispetto a qualche tempo fa' va molto meglio, Secondo lei la terapia e' giusta? La strada intrapresa va bene? Mi consiglia qualche altra cura? O approfondimento? Mi sono fatto riprescrivere esame parassitologico, sangue occulto e copro per garantire che non si siano ripresentati parassitosi, anche se il mio medico di base non voleva prescriverli visto la negativizzazione di diversi mesi fa'
La ringrazio anticipatamente ed infinitamente,
M
ho 35 anni, sono un maschio, 1,80 x 73 kg, atletico, soffro da circa 1 anno di irregolarita' dell'alvo, feci molli poco formate, flatulenza, dolore addominale nella parte bassa fosse iliache, meteorismo, borborigmi.
Mi e' stata diagnosticata una parassitosi da rare cisti di entamoeba coli in Ottobre 2011, con eusinofili alterati a 6.4 e un lievissimo incremento dei monociti, mentre i WBC sono sempre (ma come costituzione) tra i 4.0 e i 4.8
Eseguo controllo con infettivologa e inizio terapia con metronidazolo e humantin con successiva negativizzazione della parassitosi. Ho eseguito test celiachia, controllo ormonale tiroideo, coprocultura, helycobacter, eco addome completo, pancolonscopia, emocromo completo con formula, reuma test, test epatiti, PCR e VES, esame urine completo piu' pancolonscopia, breath test all'idrogeno e metano con carico di lattosio.
Vi e' solo una leggera inversione linfocitaria linfociti t cd4+ (cd4+ cd3+) 24,3 (0,435) - linfociti cd8+ (cd8+ cd3+) 50,9 (0,909)
Il risultato della pcs dice negativa la esplorazione rettale. Esame condotto sino all'ileo terminale in buona preparazione intestinale. Nella norma l'ileo terminale esplorato per 10 cm e tutto il colon. si segnala iperemia della mucosa rettale. L'istologico dice sezioni di mucosa del grosso intestino con lieve distorsione del profilo ghiandolare, lieve incremento quota infiammatoria in lamina propria. Focale criptite nel prelievo 1. Follicoli linfoidi iperplastici in lamina propria. (materiale pervenuto colon dx e sx)
Nel mentre mi e' stata prescritta una cura con probiotici alternati per circa 2 mesi (actibutir bifiselle e vsl 3)
Dopo la colon inizio cura con mesalazina 800 mg 3 cp al di' + vsl 3, ma senza alcun significativo riscontro positivo.
La diagnosi della gastroenterologa e' verosimile sindrome intestino irritabile post parassitosi. Successivamente mi e' stata prescritta cura con microflorana f - ianos e pentacol gel rettale, con nessun tipo di beneficio.
Ho proseguito con 10 gg di Nomix 2 cp 2 volte al di' e successivamente con Entocir, ma sempre senza nessun evidente risultato risolutivo.
Sto riassumendo Flagyl (metronidazolo) 2 cp a prazo e 2 cp a cena.
La sintematologia da fine 2011 ad oggi un po' e' migliorata ma e' comunque presente con areofagia, dolore addominale nelle fosse iliache, feci poco formate circa 2/3 evacuazioni al di' soprattutto mattina (ore 8.00 / 9.00) e sera (19.00 / 20.00) e tensione addominale, quindi non posso affatto dire di essere normalizzato.
La gastroenterologa mi prescrive ora levobren 2 cp prima di colazione e cena per 20 gg al mese piu' 1 cp di actibutir che sto prendendo da circa 2 mesi e mezzo. Io sono una pesona tranquilla, per niente ansiosa, sono uno sportivo, il Levobren debbo dire che ha ridimensionato molto i sintomi, tuttavia mi restano sempre un po' di borborigmi post pasti, che siano super leggeri o meno, ancora un po' di areofagia, quando questo accade in concomitanza un po' di riflesso peristaltico, soprattutto tutto questo mi sembra di notare che si concentra maggiormente nel lla parte sinistra del colon, le feci restano ancora non del tutto solide, le evacuazioni sempre un paio mattino e sera, certo e' che rispetto a qualche tempo fa' va molto meglio, Secondo lei la terapia e' giusta? La strada intrapresa va bene? Mi consiglia qualche altra cura? O approfondimento? Mi sono fatto riprescrivere esame parassitologico, sangue occulto e copro per garantire che non si siano ripresentati parassitosi, anche se il mio medico di base non voleva prescriverli visto la negativizzazione di diversi mesi fa'
La ringrazio anticipatamente ed infinitamente,
M
[#6]
Ho letto tutto.
Dal punto di vista diagnostico direi che ha fatto tutto il necessario.Per la terapia, sicuramente e' un caso di non immediata soluzione, visto il quadro attuale penso sia ragionevole accontentarsi,cio' non toglie che puo' provare altre terapie su indicazione del suo medico. Auguri!
Dal punto di vista diagnostico direi che ha fatto tutto il necessario.Per la terapia, sicuramente e' un caso di non immediata soluzione, visto il quadro attuale penso sia ragionevole accontentarsi,cio' non toglie che puo' provare altre terapie su indicazione del suo medico. Auguri!
[#8]
Utente
Buongiorno dottore gentilmente le chiedevo quanto ripeto sotto non ho ancora ricevuto risposta grazie:
Buonasera e la ringrazio per la risposta, le chiedo se posso contemporaneamente al Levobren assumere Debrum e Sinair forte 300 e con quali modalita' per allentare la produzione di aria.
Grazie mille,
M
Buonasera e la ringrazio per la risposta, le chiedo se posso contemporaneamente al Levobren assumere Debrum e Sinair forte 300 e con quali modalita' per allentare la produzione di aria.
Grazie mille,
M
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 9.4k visite dal 12/06/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.