Ci sono esami alternativi per diagnosticare l'intolleranza al lattosio
Buonasera.
Sono una signora di 46 anni e da qualche tempo soffro di (almeno apparente) intolleranza al lattosio.
Fino a un due o tre mesi fa mangiavo tranquillamente e senza alcun problema latte, yogurt e formaggi.
Poi ho cominciato ad accusare una serie di disturbi più o meno fastidiosi: meteorismo, flatulenza, irregolarità intestinale, dolori addominali...
Ho effettuato una gastroscopia che ha evidenziato gastrite cronica da cardias incontinente e duodenite aftosa (mi sono state prescritte una compressa di Esopral40 al mattino e 15 gocce di Levopraid prima dei pasti, oltre a una compressa di Riopan al bisogno).
Ho fatto anche un'ecografia dell'addome superiore dalla quale non è emersa alcuna irregolarità.
Un anno fa ho eseguito anche una colonscopia (per problemi di altro genere) che non ha evidenziato problemi.
Gli esami del sangue sono nella norma, a parte il valore IGE TOTALI (Metodo ELFA VIDAS Biomerieux) che è leggermente sopra i limiti: 104,54 su un limite di 100.
Intanto per me è diventato impossibile assumere latte e derivati: già con mezzo yogurt il mio intestino letteralmente dà i numeri, con borborigmi, gonfiore e scariche molli. L'unico formaggio che posso mangiare senza spiacevoli conseguenze è il parmigiano, e a piccolissime dosi.
Ipotizzo un'intolleranza al lattosio e in una precedente richiesta di consulto il Dott. Cosentino mi ha suggerito di eseguire il breath test.
Il mio problema è questo: ho cercato di prenotare questo esame ma nelle ASL della mia zona o non lo eseguono, oppure i tempi sono biblici (da sei a otto mesi di attesa).
Volevo chiedere: ci sono esami alternativi per diagnosticare l'intolleranza al lattosio? Non saprei... esami del sangue? prick test?...
Oppure l'unico affidabile è il breath test e quindi devo rassegnarmi ad un'attesa di molti mesi?
Grazie per la vostra attenzione.
Sono una signora di 46 anni e da qualche tempo soffro di (almeno apparente) intolleranza al lattosio.
Fino a un due o tre mesi fa mangiavo tranquillamente e senza alcun problema latte, yogurt e formaggi.
Poi ho cominciato ad accusare una serie di disturbi più o meno fastidiosi: meteorismo, flatulenza, irregolarità intestinale, dolori addominali...
Ho effettuato una gastroscopia che ha evidenziato gastrite cronica da cardias incontinente e duodenite aftosa (mi sono state prescritte una compressa di Esopral40 al mattino e 15 gocce di Levopraid prima dei pasti, oltre a una compressa di Riopan al bisogno).
Ho fatto anche un'ecografia dell'addome superiore dalla quale non è emersa alcuna irregolarità.
Un anno fa ho eseguito anche una colonscopia (per problemi di altro genere) che non ha evidenziato problemi.
Gli esami del sangue sono nella norma, a parte il valore IGE TOTALI (Metodo ELFA VIDAS Biomerieux) che è leggermente sopra i limiti: 104,54 su un limite di 100.
Intanto per me è diventato impossibile assumere latte e derivati: già con mezzo yogurt il mio intestino letteralmente dà i numeri, con borborigmi, gonfiore e scariche molli. L'unico formaggio che posso mangiare senza spiacevoli conseguenze è il parmigiano, e a piccolissime dosi.
Ipotizzo un'intolleranza al lattosio e in una precedente richiesta di consulto il Dott. Cosentino mi ha suggerito di eseguire il breath test.
Il mio problema è questo: ho cercato di prenotare questo esame ma nelle ASL della mia zona o non lo eseguono, oppure i tempi sono biblici (da sei a otto mesi di attesa).
Volevo chiedere: ci sono esami alternativi per diagnosticare l'intolleranza al lattosio? Non saprei... esami del sangue? prick test?...
Oppure l'unico affidabile è il breath test e quindi devo rassegnarmi ad un'attesa di molti mesi?
Grazie per la vostra attenzione.
Gentile utente,
Purtroppo l'unico esame per la ricerca dell'intolleranza al lattosio è il breath test.
Per limitare i " danni" dei latticini può comunque assumere delle compresse con l'enzima "tilattasi" prima dei pasti e che troverà in farmacia.
Cordialmente
Purtroppo l'unico esame per la ricerca dell'intolleranza al lattosio è il breath test.
Per limitare i " danni" dei latticini può comunque assumere delle compresse con l'enzima "tilattasi" prima dei pasti e che troverà in farmacia.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Utente
Accidenti, mi sa che dovrò armarmi di pazienza e mettermi in lista d'attesa...
Proverò le compresse che mi ha consigliato.
Grazie, è stato gentilissimo come sempre. Un saluto.
Proverò le compresse che mi ha consigliato.
Grazie, è stato gentilissimo come sempre. Un saluto.
Di niente, si figuri. E mi aggiorni (mi farebbe piacere)
Cordiali saluti
Cordiali saluti

Utente
Gentilissimo Dott. Cosentino, ho cominciato ad assumere Lacdigest, suggeritomi dalla mia farmacista di fiducia.
Ho fatto già due prove (iero ho preso una compressa e ho mangiato un pezzo di formaggio e stamattina ho preso due compresse e ho bevuto una tazza di latte) e sono molto soddisfatta: non ho avuto reazioni spiacevoli, il mio intestino è rimasto tranquillo.
Non è mia intenzione abbuffarmi di latticini, naturalmente, ma con queste compresse potrò assumerli almeno qualche volta.
La ringrazio veramente tanto tanto: il suo consiglio è stato prezioso.
Un cordiale saluto.
Ho fatto già due prove (iero ho preso una compressa e ho mangiato un pezzo di formaggio e stamattina ho preso due compresse e ho bevuto una tazza di latte) e sono molto soddisfatta: non ho avuto reazioni spiacevoli, il mio intestino è rimasto tranquillo.
Non è mia intenzione abbuffarmi di latticini, naturalmente, ma con queste compresse potrò assumerli almeno qualche volta.
La ringrazio veramente tanto tanto: il suo consiglio è stato prezioso.
Un cordiale saluto.
La sua soddisfazione è per me un grande piacere.
Auguroni.
Auguroni.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 19.3k visite dal 07/06/2012.
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