Esercizi ernia iatale
Buongiorno,
ho iniziato a fare qualche esercizio di respirazione (diaframmica, toracica) sono seguito da un posturologo, questo perchè nella zona indicata come diaframma sopratutto all'altezza della bocca dello stomaco ho sempre tensione (appare molto rigida al tatto).
Volevo chiedervi se questi esercizi di respirazione possono andare bene in particolare mi interesserebbe sapere se esercitando il diaframma posso andare incontro a un peggioramento dell'ernia oppure no.
Grazie
ho iniziato a fare qualche esercizio di respirazione (diaframmica, toracica) sono seguito da un posturologo, questo perchè nella zona indicata come diaframma sopratutto all'altezza della bocca dello stomaco ho sempre tensione (appare molto rigida al tatto).
Volevo chiedervi se questi esercizi di respirazione possono andare bene in particolare mi interesserebbe sapere se esercitando il diaframma posso andare incontro a un peggioramento dell'ernia oppure no.
Grazie
[#1]
Vedo dai consulti precedenti che ha già una diagnosi di ernia iatale. Ha sintomatologia ?
Ad ogni modo gli esercizi di cui parla non avranno alcuna influenza sull'ernia.
Cordialmente
Ad ogni modo gli esercizi di cui parla non avranno alcuna influenza sull'ernia.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Buongiorno,
si fatta tramite Gastroscopia attualmente assumo pantorc 40 da ormai 6 mesi tuttavia i sintomi purtroppo vanno e vengono; mi era stata diagnosticata anche una gastrite antrale non erosiva..
siccome è un periodo che sentivo tensione a livello del diaframma mi chiedevo se praticare degli esercizi di respirazione per far lavorare meglio il muscolo era una buona cosa o avendo l'ernia è meglio lasciar perdere. Di fatto negli esercizi assumo delle posizioni e faccio dei respiri utilizzando il torace o il diaframma; non sforzo addominali o faccio esercizi che implicano sforzo fisico.
Grazie Dottore
si fatta tramite Gastroscopia attualmente assumo pantorc 40 da ormai 6 mesi tuttavia i sintomi purtroppo vanno e vengono; mi era stata diagnosticata anche una gastrite antrale non erosiva..
siccome è un periodo che sentivo tensione a livello del diaframma mi chiedevo se praticare degli esercizi di respirazione per far lavorare meglio il muscolo era una buona cosa o avendo l'ernia è meglio lasciar perdere. Di fatto negli esercizi assumo delle posizioni e faccio dei respiri utilizzando il torace o il diaframma; non sforzo addominali o faccio esercizi che implicano sforzo fisico.
Grazie Dottore
[#4]
Utente
Grazie molte Dottore per la risposta;
un'ultima domanda, avere il muscolo del diaramma (mi passi il termine) "duro" è una complicanza dell'ernia oppure può essere dovuto a uno stato emotivo piuttosto stressante che ho vissuto in questo periodo? In sostanza il muscolo è sempre in tensione anche senza un particolare motivo (come la sensazione che si prova prima di un esame) durante il giorno, mentre di notte dormo bene e lo sento rilassato (non ho rigurgiti acidi o altro).
La ringrazio di nuovo per la sua cortese disponibiltà; ho letto con interesse i suoi articoli sul sito.
un'ultima domanda, avere il muscolo del diaramma (mi passi il termine) "duro" è una complicanza dell'ernia oppure può essere dovuto a uno stato emotivo piuttosto stressante che ho vissuto in questo periodo? In sostanza il muscolo è sempre in tensione anche senza un particolare motivo (come la sensazione che si prova prima di un esame) durante il giorno, mentre di notte dormo bene e lo sento rilassato (non ho rigurgiti acidi o altro).
La ringrazio di nuovo per la sua cortese disponibiltà; ho letto con interesse i suoi articoli sul sito.
[#5]
Se posso essere sincero i concetti di cui parla non sono prettamente "medici". Saranno concetti del posturologo, ma per noi il diaframma è quel muscolo che divide le cavità toracica e addomianle e che, oltre ad entrare nel meccanismo della respirazione, determina, assieme ai muscoli addominali e al diaframma pelvico, un aumento di pressione nella cavità addominale necessaria alla minzione, alla defecazione e al vomito.
Cordialmente
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.2k visite dal 07/06/2012.
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