Disfagia in anziano
Mio padre ha 83 anni ed cardiopatico, emodializzato e non deambula. Da qualche tempo accusa pesanti problemi di disfagia e mangia solamente robba non solida (semolino, omogeneizzato) pur con grande fatica e sta già perdendo peso.
Un otorino che lo ha visitato a domicilio ha riferito che non ci sono problemi alle vie aeree. Un gastroenterologo per telefono mi ha detto che è necessario almeno rx esofageo sperando che non sia necessaria l'endoscopia. Lo avevo prenotato ma non ho potuto farlo perché periodicamente ha anche forti coliche intestinali che si aggiungono alla difficoltà di trasporto (lui non deambula) e quella mattina purtroppo le ha avute. Resterebbe solo il ricovero, certo non privo di difficoltà viste le sue condizioni, che lui continua a rifiutare. Avevo cercato in farmacia prodotti cremosi per disfagici ma pare siano introvabili (mia hanno detto che il magazzino non li ha).
Quello che vi chiedo è se, anche ricoverandolo, esistano delle soluzioni a questo problema o se, anche accertata la causa, l'unica soluzione sia l'alimentazione che non solida che già fa rivelando quindi inutile anche il ricovero.
Grazie per la risposta
Un otorino che lo ha visitato a domicilio ha riferito che non ci sono problemi alle vie aeree. Un gastroenterologo per telefono mi ha detto che è necessario almeno rx esofageo sperando che non sia necessaria l'endoscopia. Lo avevo prenotato ma non ho potuto farlo perché periodicamente ha anche forti coliche intestinali che si aggiungono alla difficoltà di trasporto (lui non deambula) e quella mattina purtroppo le ha avute. Resterebbe solo il ricovero, certo non privo di difficoltà viste le sue condizioni, che lui continua a rifiutare. Avevo cercato in farmacia prodotti cremosi per disfagici ma pare siano introvabili (mia hanno detto che il magazzino non li ha).
Quello che vi chiedo è se, anche ricoverandolo, esistano delle soluzioni a questo problema o se, anche accertata la causa, l'unica soluzione sia l'alimentazione che non solida che già fa rivelando quindi inutile anche il ricovero.
Grazie per la risposta
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Sarebbe importante, pur considerate l' età e le condizioni generale, avere una diagnosi. Esistono diverse soluzioni 'miniinvasive' endoscopiche (disostruzioni, protesi, peg) molto utili proprio nel paziente anziano e defedato. Un' endoscopia sarebbe l' ideale magari accompagnandolo con un' ambulanza se necessario. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#3]
Ex utente
Vi ringrazio per la celerità della risposta. Vedrò cosa ci è possibile fare compatibilmente con l'accettazione da parte di mio padre che rifiuta anche la sola idea di una endoscopia.
Ho visto la PEG. Ma le gestione di una PEG richiede particolari macchinari? Mi pare una cosa piuttosto delicata. In casa lui è solo con mia madre, io manco spesso per esigenze di lavoro. Anche dal punto di vista dell'igiene mi pare una questione molto delicata da trattare. Da questo punto di vista mi pare simile alla dialisi peritoneale che pure era sta proposta e che abbiamo rifiutato optando per l'emodialisi.
Ho visto la PEG. Ma le gestione di una PEG richiede particolari macchinari? Mi pare una cosa piuttosto delicata. In casa lui è solo con mia madre, io manco spesso per esigenze di lavoro. Anche dal punto di vista dell'igiene mi pare una questione molto delicata da trattare. Da questo punto di vista mi pare simile alla dialisi peritoneale che pure era sta proposta e che abbiamo rifiutato optando per l'emodialisi.
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Ex utente
Grazie per la risposta.
In questo momento mio padre è ricoverato al civico di palermo per versamento pleurico. Avevano messo il sondino ma se lo toglie. Adesso vogliono fare la gastroscopia e non rimettono il sondino perché temono di perforare l'esofago.
Ho chiesto al medico se farà la gastroscopia tradizionale o la transnasale che è meno invasiva. Mi ha risposto che che non esiste una gastroscopia con accesso dal naso e sono io che la confondo con la broncoscopia. Tuttavia l'ho trovata on line anche sul sito del civico di palermo, a meno di non aver capito male io.Quindi quello che vorrei sapere è se esiste o meno una gastroscopia mininvasiva per via nasale e se è indicata per indagare questo problema.
Saluti
In questo momento mio padre è ricoverato al civico di palermo per versamento pleurico. Avevano messo il sondino ma se lo toglie. Adesso vogliono fare la gastroscopia e non rimettono il sondino perché temono di perforare l'esofago.
Ho chiesto al medico se farà la gastroscopia tradizionale o la transnasale che è meno invasiva. Mi ha risposto che che non esiste una gastroscopia con accesso dal naso e sono io che la confondo con la broncoscopia. Tuttavia l'ho trovata on line anche sul sito del civico di palermo, a meno di non aver capito male io.Quindi quello che vorrei sapere è se esiste o meno una gastroscopia mininvasiva per via nasale e se è indicata per indagare questo problema.
Saluti
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Riguardo alla gastroscopia transnasale ha capito benissimo, non è tuttavia eseguita in tutti i centri.
La gestione domiciliare della peg è molto semplice, dopo adeguata istruzione.
Ci faccia sapere come va se desidera. Auguri!
La gestione domiciliare della peg è molto semplice, dopo adeguata istruzione.
Ci faccia sapere come va se desidera. Auguri!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4k visite dal 06/06/2012.
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