Informazioni sulla salute dell'intestino
Egregi dottori,
la mia è una domanda a carattere informativo ed anche perchè ultimamente voglio sbarazzarmi di inutili fobie che mi occupano la mente. Vorrei sapere se l'ingestione accidentale di ciglia, capelli, peli possa causare appendicite. In particolare vorrei sapere (cosa accadutami oggi) se anche della cenere di sigaretta accidentalmente ingerita possa causare un problema di infiammazione dell'appendice o qualcos'altro. Cosa causa appendicite se ingerito?
Grazie in anticipo
la mia è una domanda a carattere informativo ed anche perchè ultimamente voglio sbarazzarmi di inutili fobie che mi occupano la mente. Vorrei sapere se l'ingestione accidentale di ciglia, capelli, peli possa causare appendicite. In particolare vorrei sapere (cosa accadutami oggi) se anche della cenere di sigaretta accidentalmente ingerita possa causare un problema di infiammazione dell'appendice o qualcos'altro. Cosa causa appendicite se ingerito?
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
in alcuni infrequenti casi l'appendicite è stata determinata da occlusione dell'ostio appendicolare.
La tricofagia può invece determinare la formazione di pericolosi bezoari gastrici.
Se ha questo genere di problema sarebbe utile un supporto specialistico idoneo.
Saluti
in alcuni infrequenti casi l'appendicite è stata determinata da occlusione dell'ostio appendicolare.
La tricofagia può invece determinare la formazione di pericolosi bezoari gastrici.
Se ha questo genere di problema sarebbe utile un supporto specialistico idoneo.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Utente
Dottore grazie per la risposta. Le preciso che non soffro nè di tricofagia o altro. A volte mi capita di ritrovarmi un capello sulla bocca o una ciglia e mi chiedevo se una accidentale ingestione di questi elementi potesse causare una infiammazione. PEr la cenere la stessa cosa? Sono venuto a contatto in maniera del tutto accidentale da un mio amico che fumava (io non lo faccio). Cosa è necessario affinchè l'appendice si infiammi?
[#3]
Nel 60% circa dei casi il processo è dovuto all'iperplasia dei follicoli linfatici dell'appendice che ostruiscono così il lume del viscere (iperplasia dovuta a una risposta immunitaria a infezioni locali o sistemiche, ciò si verifica in genere nei soggetti più giovani).
Dopo i trent'anni e fino ai 60 c'è un riduzione fino alla loro scomparsa. È questo il motivo per cui, in un soggetto adulto, i processi infiammatori dell'appendice sono causati da ristagno di coproliti (circa il 35% dei casi di appendicite).
Altre cause (5% circa dei casi) sono la presenza di corpi estranei (alimenti o parassiti) o neoplasie.
Cordialmente
Dopo i trent'anni e fino ai 60 c'è un riduzione fino alla loro scomparsa. È questo il motivo per cui, in un soggetto adulto, i processi infiammatori dell'appendice sono causati da ristagno di coproliti (circa il 35% dei casi di appendicite).
Altre cause (5% circa dei casi) sono la presenza di corpi estranei (alimenti o parassiti) o neoplasie.
Cordialmente
[#6]
Utente
Dottore, la ringrazio tanto, il suo lavoro qui e quello dei suoi colleghi per noi utenti è prezioso. La saluto ponendole un'ultima questione, dato che si tratta di salute dell'intestino. Riguardo ai semi: di pomodoro e di zucchina in particolare... ne consumo molti. Possono arrecare problemi e/o occlusioni varie?
Saluti e buon lavoro.
Saluti e buon lavoro.
[#9]
Le rispondo indirettamente e simpaticamente,
ovvero chiedendole se le risulta (a me no) che qualcuno, tra milioni di italiani che usano lo spazzolino da denti, abbia avuto problemi per l'ingestione di un filino di setola.
Detto questo le ricordo le linee guida
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
"non inserire richieste di consulto generiche tese solamente a soddisfare curiosità mediche ..."
Cordialmente
ovvero chiedendole se le risulta (a me no) che qualcuno, tra milioni di italiani che usano lo spazzolino da denti, abbia avuto problemi per l'ingestione di un filino di setola.
Detto questo le ricordo le linee guida
https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/
"non inserire richieste di consulto generiche tese solamente a soddisfare curiosità mediche ..."
Cordialmente
[#12]
Utente
Dottore salve, vorrei chiederLe un parere su cosa mi è successo poco fa. Ho pulito il mio cellulare con dell'alcool (color rosa credo sia alcool etilico denaturato). Poi ho cenato senza pensare al fatto che nn avevo lavato le mani. Se l'alcool viene ingerito con del cibo o con liquidi nei quali possa diluirsi (ovviamente in quantità minime) crea problemi?
Grazie
Grazie
[#15]
Ciò che lei chiama <<Congestione dell'apparato digerente>>
prende in realtà il nome di "sincope da deglutizione".
La bibita ghiacciata probabilmente agisce su persone gia' predisposte al disturbo, provocando una "congestione", cioe' un richiamo di sangue verso l' apparato digerente, sottraendolo al cervello. In genere accade in persone predisposte.
Pertanto si devono preferire le bibite fresche a quelle ghiacciate,
ma anche occorre limitare situazioni che potrebbero abbassare la pressione del sangue, favorendo così una eventuale predisposizione.
Quindi:
- rinunciare a eccessive esposizioni al sole,
- limitare gli alcolici (specie nelle ore piu' calde),
- bere almeno un litro e mezzo d' acqua al giorno, mantenere una dieta leggera,
- non fare attivita' fisica nelle ore piu' torride.
Infine occorre prestare attenzione all' aria condizionata:
il passaggio da un ambiente caldo e afoso a uno fresco puo' provocare disturbi a livello circolatorio e dell'apparato gastrointestinale.
Saluti
prende in realtà il nome di "sincope da deglutizione".
La bibita ghiacciata probabilmente agisce su persone gia' predisposte al disturbo, provocando una "congestione", cioe' un richiamo di sangue verso l' apparato digerente, sottraendolo al cervello. In genere accade in persone predisposte.
Pertanto si devono preferire le bibite fresche a quelle ghiacciate,
ma anche occorre limitare situazioni che potrebbero abbassare la pressione del sangue, favorendo così una eventuale predisposizione.
Quindi:
- rinunciare a eccessive esposizioni al sole,
- limitare gli alcolici (specie nelle ore piu' calde),
- bere almeno un litro e mezzo d' acqua al giorno, mantenere una dieta leggera,
- non fare attivita' fisica nelle ore piu' torride.
Infine occorre prestare attenzione all' aria condizionata:
il passaggio da un ambiente caldo e afoso a uno fresco puo' provocare disturbi a livello circolatorio e dell'apparato gastrointestinale.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 10.9k visite dal 03/06/2012.
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