Steatosi severa
Risultato Eco addome superiore. Presenza di intenso meteorismo intestinale. Fegato di dimensioni aumentate (DL166 mm alla grande ala), ad angolo antero inferiore acuto, a margini regolari, ad ecostruttura disomogenea iperocogena come da steatosi severa, senza evidenti lesioni focali. Colecisti distesa, alitiasica a pareti di spessore regolare. Non dilatate le vie biliari intra ed extaepatiche. Regolare la v. porta per calibro e decorso. Pancreas valutabile per meteorismo solo a livello di testa e corpo, ove appare indenne da espansi. Milza regolare per dimensione ed ecostruttura (DL:114 mm). Reni in sede di dimensioni regolari, con spessore parenchimale conservato e regolare differenziazione cortico-midollare. A sinistra presenza di due cisti polari di 45 al polo inferiore e di 78 al polo superiore. Bilateralmente non echi sospetti per calcoli nè idronefrosi. Assenza di processi espansivi in sede surrenatica bilateralmente. Inoltre da esami fatti risulta: Tricliceridi 207; Colesterolo totale 201; HDL 39; Got(AST) 18; GPT(alt) 16.
Per il mio medico il quadro non è preoccupante, consigliandomi una dieta e non mi ha prescritto altro. Siccome io sono un pò preoccupato mi rivolgo a voi per avere un parere e se necessario come affrontare il problema. Grazie, saluto cordialmente.
Per il mio medico il quadro non è preoccupante, consigliandomi una dieta e non mi ha prescritto altro. Siccome io sono un pò preoccupato mi rivolgo a voi per avere un parere e se necessario come affrontare il problema. Grazie, saluto cordialmente.
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Gentile utente,
la diagnosi ecografica di "steatosi", andrebbe meglio verificata con esami di funzionalità epatica e quant'altro utile per una ottimale valutazione del suo fegato sul piano gastroenterologico.
In genere, nei casi di steatosi lieve (regredibile) occorre una dieta ipolipidica ed uso di epatoprotettori (es. Silimarina).
Utile quindi una visita specialistica gastroenterologica per un corretto inquadramento del problema.
Saluti
la diagnosi ecografica di "steatosi", andrebbe meglio verificata con esami di funzionalità epatica e quant'altro utile per una ottimale valutazione del suo fegato sul piano gastroenterologico.
In genere, nei casi di steatosi lieve (regredibile) occorre una dieta ipolipidica ed uso di epatoprotettori (es. Silimarina).
Utile quindi una visita specialistica gastroenterologica per un corretto inquadramento del problema.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
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