Una gastroscopia con biopsia
Buongiorno,
martedì prossimo dovrò sottopormi ad una gastroscopia con biopsia. Io avrei voluta farla transnasale, ma il mio dottore ha preferito la tradizionale. Purtroppo sto vivendo dei giorni bruttissimi, non riesco a chiudere occhio e non faccio altro che piangere. È un esame che ho sempre temuto tantissimo e non so come affrontarlo. Il medico che me lo farà userà del valium prima dell'esame. Ho letto esperienze su internet per farmi un'idea dell'esame in sè, ma questo sono semplicemente terrificanti, persone che dicono di aver sofferto moltissimo. Cosa posso fare per tranquillizzarmi?
Cordiali saluti
martedì prossimo dovrò sottopormi ad una gastroscopia con biopsia. Io avrei voluta farla transnasale, ma il mio dottore ha preferito la tradizionale. Purtroppo sto vivendo dei giorni bruttissimi, non riesco a chiudere occhio e non faccio altro che piangere. È un esame che ho sempre temuto tantissimo e non so come affrontarlo. Il medico che me lo farà userà del valium prima dell'esame. Ho letto esperienze su internet per farmi un'idea dell'esame in sè, ma questo sono semplicemente terrificanti, persone che dicono di aver sofferto moltissimo. Cosa posso fare per tranquillizzarmi?
Cordiali saluti
[#1]
Deve solo tranquillizzarsi in quanto la sedazione per via endovenosa renderà l'esame molto sopportabile. Chi ha sofferto ha fatto la gastroscopia senza sedazione.
Perchè il suo medico non vuole la gastroscopia transnasale ?
Cordialmente
Perchè il suo medico non vuole la gastroscopia transnasale ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile utente,
se l'endoscopista che le farà l'esame è, come ritengo, un professionista esperto, lei non deve nutrire alcun timore.
L'esame è di breve durata, viene praticata una sedazione al paziente, ed è molto affidabile.
Come per tutte le cose che scatenano l'immaginario collettivo, si tende all'enfasi ed all'iperbole perdendo di vista la realtà, ed Internet diventa, suo malgrado, un'ottima cassa di risonanza.
Abbia fiducia.
Cordialmente
se l'endoscopista che le farà l'esame è, come ritengo, un professionista esperto, lei non deve nutrire alcun timore.
L'esame è di breve durata, viene praticata una sedazione al paziente, ed è molto affidabile.
Come per tutte le cose che scatenano l'immaginario collettivo, si tende all'enfasi ed all'iperbole perdendo di vista la realtà, ed Internet diventa, suo malgrado, un'ottima cassa di risonanza.
Abbia fiducia.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Ex utente
Buongiorno,
grazie per le tempestive risposte. Il dottore mi ha detto che è meglio evitare la transnasale perché dice che potrebbero esserci dei disturbi al naso e che essendo una ragazza giovane e senza malattie cardiache e respiratorie posso tollerare benissimo la tradizionale. La mia maggiore paura è quella di non riuscire a respirare durante l'esame e quella di non riuscire a comunicare con il medico che la esegue. L'endoscopista da quanto mi è stato detto dovrebbe avere una vasta esperienza in questo campo dato che le esegue da moltissimi anni. Inoltre ho saputo che il medico quando mi inserirà il tubo mi dirà di deglutire, se non ci riesco cosa succede?
Cordiali saluti
grazie per le tempestive risposte. Il dottore mi ha detto che è meglio evitare la transnasale perché dice che potrebbero esserci dei disturbi al naso e che essendo una ragazza giovane e senza malattie cardiache e respiratorie posso tollerare benissimo la tradizionale. La mia maggiore paura è quella di non riuscire a respirare durante l'esame e quella di non riuscire a comunicare con il medico che la esegue. L'endoscopista da quanto mi è stato detto dovrebbe avere una vasta esperienza in questo campo dato che le esegue da moltissimi anni. Inoltre ho saputo che il medico quando mi inserirà il tubo mi dirà di deglutire, se non ci riesco cosa succede?
Cordiali saluti
[#4]
Mi preme precisare, anche per gli altri lettori, che la gastroscopia transnasale non determina problemi al naso se non, in casi isolati, un minimo sanguinamento che si arresta spontaneamente. L'esame viene eseguito a qualsiasi età, è quasi del tutto indolore ed è gradito dai pazienti. L'esame inoltre consente al paziente di parlare durante l'indagine e non necessita di sedazione. Per saperne di più ecco un articolo su tale tecnica:.
http://www.endoscopiadigestiva.it/spaw2/uploads/files/gastroscopia_trans-nasale.pdf
La gastroscopia tradizionale, eseguita in sedazione, è un esame comunque molto sottopportabile. Stia tranquilla che riuscirà a deglutire lo strumento ed a sopportare bene l'esame.
Auguroni e ci aggiorni a dopo l'esame.
http://www.endoscopiadigestiva.it/spaw2/uploads/files/gastroscopia_trans-nasale.pdf
La gastroscopia tradizionale, eseguita in sedazione, è un esame comunque molto sottopportabile. Stia tranquilla che riuscirà a deglutire lo strumento ed a sopportare bene l'esame.
Auguroni e ci aggiorni a dopo l'esame.
[#5]
Come previsto, ...
... vorrei cogliere un frammento del suo ultimo scritto
<<L'endoscopista da quanto mi è stato detto dovrebbe avere una vasta esperienza>>,
pertanto si rechi con tranquillità a sostenere l'esame.
Mi raccomando, non pianga, vedrà ... sono lacrime sprecate.
Dopo, se le farà piacere, ci aggiorni pure.
Auguroni
... vorrei cogliere un frammento del suo ultimo scritto
<<L'endoscopista da quanto mi è stato detto dovrebbe avere una vasta esperienza>>,
pertanto si rechi con tranquillità a sostenere l'esame.
Mi raccomando, non pianga, vedrà ... sono lacrime sprecate.
Dopo, se le farà piacere, ci aggiorni pure.
Auguroni
[#7]
L’assunzione di PPI o di anti-H2 deve essere interrotta almeno 2 settimane prima, per dare una qualche attendibilità al test rapido per la ricerca di Helicobacter Pylori (si esegue in corso di gastroscopia).
Pertanto considerato
che l'esame sarà martedì prossimo e
che il suo problema penso sia il reflusso,
può anche continuare ad assumerli,
lo faccia però presente all'endoscopista.
Saluti
Pertanto considerato
che l'esame sarà martedì prossimo e
che il suo problema penso sia il reflusso,
può anche continuare ad assumerli,
lo faccia però presente all'endoscopista.
Saluti
[#11]
Alcuni chiarimenti,
come spesso ripeto, la presenza dell'Helicobacter non va automaticamente associata ad uno stato di malattia;
inoltre i suoi sintomi appaiono più legati al reflusso (che con l'Helicobacter nulla c'entra) su cui potrà far piena luce la gastroscopia.
Saluti
come spesso ripeto, la presenza dell'Helicobacter non va automaticamente associata ad uno stato di malattia;
inoltre i suoi sintomi appaiono più legati al reflusso (che con l'Helicobacter nulla c'entra) su cui potrà far piena luce la gastroscopia.
Saluti
[#12]
Concordo con il collega Qatraro. L'Helicobacter non ha alcuna influenza sulla patologia da reflusso e qualora fosse presente da valutare bene la reale esigenza di trattarlo ( a meno che le biopsie della mucosa gastrica non rilevino una particolare gastropatia)
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 13.2k visite dal 30/05/2012.
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