Ricerca celiachia
buongiorno,chiedo scusa in anticipo per la lunghezza della mia domanda ma il mio caso purtroppo è un pò particolare.
Sono una ragazza di 20 anni, e fin da quando io mi ricordi ho sempre sofferto di raffreddori cronici e problemi intestinali, prevalentemente diarrea, gonfiore e dolori addominali,alternati da periodi di stipsi, finchè 5 anni fa sono stata operata di appendicite e per qualche tempo(qualche mese) il problema sembrava essere risolto. A detta del mio medico curante sono un immuno depressa cronica, ma non si sa bene per quale causa. Da due anni soffro di vaginiti ricorrenti, causate da candida albicans, gardnerella, ureaplasma.. che dopo dosi massicce di diflucan, sporanox, eritrocina, oflocin, unidrox, gel e creme ad azione locale e quantità enormi di fermenti lattici e lattobacilli per via vaginale, sembrano avermi lasciato un pò di tregua,ma il problema non si può comunque dire risolto.
Tutti questi antibiotici ovviamente non aiutano il sistema immunitario, la cui sede principale è l'intestino.
Da un paio di mesi ho avuto la conferma di una presunta intolleranza alimentare tramite cytotest, in cui sono risultata intollerante alle proteine del latte e alle solanacee, ma dopo due mesi di dieta ferrea continuo ad avere problemi.Sottolineo il fatto che conduco una vita sana, con un'alimentazione abbastanza equilibrata, mangio molta verdura e frutta, faccio sport, sono alta 1,65 per 54 chili, quindi non sono sovrappeso. Ho anche eseguito un'ecografia intestinale per escludere eventuali patologie gravi,e l'esito è risultato negativo, con la sola indicazione di eccessivo meteorismo, messo ancor più in evidenza da una recente ecografia trasvaginale, in cui mi è stato riscontrato un modesto varicocele e parete posteriore dell'utero ispessita, ulteriore potenziale causa di dolore addominale.
Da gli ultimi esami del sangue che ho eseguito (gennaio) è risultato fuori dalla norma:
TSH 5,02 uUI/mL; FT4 0,83 ng/dL ; FT3 nella norma
testosterone 96 ng/dL
androstendione 3.2 ng/mL
insulina < 2.00 uU/mL con glucosio 89 Mg/dL
igA 50 mg/dL
(antiendomisio negativo e tranglutaminasi negative)
Quali altri esami si devono fare per esludere la patologia celiaca? Ho letto antigliadine ma quali? igA, igG, igM?inoltre non sono le antitranglutaminasi che vanno ricercate? nessuno sà darmi una risposta.
Non riesco a trovare un medico che riesca ad occuparsi di me come persona integra, non come un organo separato dall'altro.
Qualcuno ha un'idea su cosa potrei avere? sono disperata.
Vi ringrazio per la Vostra cortese attenzione.
Sono una ragazza di 20 anni, e fin da quando io mi ricordi ho sempre sofferto di raffreddori cronici e problemi intestinali, prevalentemente diarrea, gonfiore e dolori addominali,alternati da periodi di stipsi, finchè 5 anni fa sono stata operata di appendicite e per qualche tempo(qualche mese) il problema sembrava essere risolto. A detta del mio medico curante sono un immuno depressa cronica, ma non si sa bene per quale causa. Da due anni soffro di vaginiti ricorrenti, causate da candida albicans, gardnerella, ureaplasma.. che dopo dosi massicce di diflucan, sporanox, eritrocina, oflocin, unidrox, gel e creme ad azione locale e quantità enormi di fermenti lattici e lattobacilli per via vaginale, sembrano avermi lasciato un pò di tregua,ma il problema non si può comunque dire risolto.
Tutti questi antibiotici ovviamente non aiutano il sistema immunitario, la cui sede principale è l'intestino.
Da un paio di mesi ho avuto la conferma di una presunta intolleranza alimentare tramite cytotest, in cui sono risultata intollerante alle proteine del latte e alle solanacee, ma dopo due mesi di dieta ferrea continuo ad avere problemi.Sottolineo il fatto che conduco una vita sana, con un'alimentazione abbastanza equilibrata, mangio molta verdura e frutta, faccio sport, sono alta 1,65 per 54 chili, quindi non sono sovrappeso. Ho anche eseguito un'ecografia intestinale per escludere eventuali patologie gravi,e l'esito è risultato negativo, con la sola indicazione di eccessivo meteorismo, messo ancor più in evidenza da una recente ecografia trasvaginale, in cui mi è stato riscontrato un modesto varicocele e parete posteriore dell'utero ispessita, ulteriore potenziale causa di dolore addominale.
Da gli ultimi esami del sangue che ho eseguito (gennaio) è risultato fuori dalla norma:
TSH 5,02 uUI/mL; FT4 0,83 ng/dL ; FT3 nella norma
testosterone 96 ng/dL
androstendione 3.2 ng/mL
insulina < 2.00 uU/mL con glucosio 89 Mg/dL
igA 50 mg/dL
(antiendomisio negativo e tranglutaminasi negative)
Quali altri esami si devono fare per esludere la patologia celiaca? Ho letto antigliadine ma quali? igA, igG, igM?inoltre non sono le antitranglutaminasi che vanno ricercate? nessuno sà darmi una risposta.
Non riesco a trovare un medico che riesca ad occuparsi di me come persona integra, non come un organo separato dall'altro.
Qualcuno ha un'idea su cosa potrei avere? sono disperata.
Vi ringrazio per la Vostra cortese attenzione.
[#1]
Gentile Signora,
la sintomatologia intestinale che lei lamenta è un fenomeno abbastanza frequente e diffuso nelle giovani donne. Tutti i test da lei effettuati per la ricerca della Celiachia sono risultati negativi mentre, se non sbaglio, è risultata intollerante a latte e derivati. Riferisce inoltre di avere continua distensione e gonfiori addominali accompagnati da diarrea. Esistono le cosiddette "Coliti psicosomatiche", legate a periodi di stress o senza una causa ben precisa. Inoltre riferisce un'alterazione dei valori dell'FT3 e TSH. Le consiglio una visita specialistica da un gastroenterologo e da un Endocrinologo che potranno sicuramente far luce su tutto ciò.
Cordiali saluti.
la sintomatologia intestinale che lei lamenta è un fenomeno abbastanza frequente e diffuso nelle giovani donne. Tutti i test da lei effettuati per la ricerca della Celiachia sono risultati negativi mentre, se non sbaglio, è risultata intollerante a latte e derivati. Riferisce inoltre di avere continua distensione e gonfiori addominali accompagnati da diarrea. Esistono le cosiddette "Coliti psicosomatiche", legate a periodi di stress o senza una causa ben precisa. Inoltre riferisce un'alterazione dei valori dell'FT3 e TSH. Le consiglio una visita specialistica da un gastroenterologo e da un Endocrinologo che potranno sicuramente far luce su tutto ciò.
Cordiali saluti.
Dr. Flavio Casarelli
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto per il consiglio, ma prima di fare una visita specialistica dal gastroenterologo e senza escludere assolutamente la possibilità che il mio problema sia psicosomatico,mi piacerebbe accertarmi definitivamente di non essere celiaca, visto che i tempi di attesa per le visite e per gli esiti degli esami sono piuttosto lunghi... Insisto perchè è più di un mese che sto seguendo una dieta oltre ch senza latte e derivati, anche senza glutine, e mi sembra c he vada un pò meglio.
- Mi saprebbe dire dettagliatamente quali sono tutti gli esami specificifi da fare per la ricerca della celiachia? Ne ho parlato col mio medico curante,ma senza far nomi e con tutto il rispetto, non mi è sembrato molto competente in questione.
Grazie ancora, aspetto la Sua gentilissima risposta.
- Mi saprebbe dire dettagliatamente quali sono tutti gli esami specificifi da fare per la ricerca della celiachia? Ne ho parlato col mio medico curante,ma senza far nomi e con tutto il rispetto, non mi è sembrato molto competente in questione.
Grazie ancora, aspetto la Sua gentilissima risposta.
[#3]
Buongiorno.
Gli esami più indicati sono gli anticorpi anti gliadina, gli anticorpi anti endomisio e anticorpi meno specifici ma segno di un problema autoimmunitario che sono gli AMA, gli ANCA e gli anticorpi anti mitocondriali. Può effetuare inoltre il controllo ematico della VES che può essere legato ad una infiammazione.
Arrivederci e mi faccia sapere
Gli esami più indicati sono gli anticorpi anti gliadina, gli anticorpi anti endomisio e anticorpi meno specifici ma segno di un problema autoimmunitario che sono gli AMA, gli ANCA e gli anticorpi anti mitocondriali. Può effetuare inoltre il controllo ematico della VES che può essere legato ad una infiammazione.
Arrivederci e mi faccia sapere
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 24/02/2008.
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Approfondimento su Celiachia
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