Problema al colon, "dolore" parte sinistra basso ventre e diarrea

Gentile dott. ….. Mi chiamo Marcello, ho 35 anni e scrivo dalla provincia di Perugia. Le illustro il mio problema: da qualche tempo non ero più regolare con l’intestino, le feci erano quasi sempre a carattere di diarrea, con un colore marrone chiaro. Qualche volta riuscivo a farle un po’ più consistenti, ma non solide come sarebbero nella normalità. Oltre a ciò avevo uno strano “dolorino” al basso ventre, verso sinistra. Cioè, non proprio un vero dolore, nel senso che se premevo la zona con le mani, non sentivo male. Ma se effettuato un respiro profondo, oppure magari facevo dei movimenti strani, allora in quella zona sentivo come una specie di “peso”, un qualcosa che mi tirava. Ma che assolutamente non mi faceva alcun male: anzi, spesso e volentieri mi dimenticavo di questa cosa. Bene, pensavo che tutto questo fosse associato a qualche virus di stagione, e così all’inizio non gli ho dato importanza. Poi, vedendo che la situazione continuava, allora mi sono rivolto al mio medico: che mi ha dato dei fermenti lattici Codex ed una compressa da assumere 2 volte al giorno, chiamata Duspatal. Durante questa cura, la situazione è un attimo migliorata: le feci hanno ripreso consistenza, assumendo il loro colorito naturale marrone scuro. Ed anche il loro stato non era più liquido, ma abbastanza solido. Però il “dolorino” al basso ventre continuava, senza per altro recarmi alcun fastidio: io sono un operaio, svolgo prettamente un lavoro fisico, ma non ho riscontrato nessun impedimento nel compiere le mie mansioni quotidiane. Finita questa cura però, ho riavuto degli accenni di diarrea, con le feci che variavano in consistenza e colore, non avendo molto stimolo di andare al bagno, 1 o al massimo 2 volte al giorno. Ho notato anche un aumento dell’impulso di fare la pipì. Così d’accordo col mio medico curante, ho prenotato un esame di colonscopia più ileoscopia retrograda per il prossimo 5 giugno.
Volevo chiederLe dottore un suo primo parere riguardo alla mia situazione. E se mi può dare un qualche consiglio su come gestire la mia alimentazione: adesso infatti, sto facendo delle prove per cercare di individuare se magari ci fosse qualche cibo che è implicato nel presentarsi dei miei disturbi.