I miei attacchi sono nell'ordine

Salve,
sono un ragazzo di 25 anni affetto da attacchi emicranici da 6 anni per i quali sono seguito da un neurologo il quale mi cura con dei triptani di vari tipi con l'aggiunta per brevi periodi di dosi minime di antidepressivi. Purtroppo nel giro di poco più di un anno mi si sono verificati due episodi di convulsioni con brevissimi svenimenti per i quali sono stato sottoposto sia a risonanza sia a tac sia ad elettroencefalogramma normale sia ad elettroencefalogramma con privazione di sonno. Nessuno di questi esami ha evidenziato la presenza della malattia epilettica. Recentemente il neurologo mi ha prospettato il sospetto di malattia celiaca la quale potrebbe già da sola giustificare sia l'insistenza delle crisi emicraniche sia il sopraggiungere delle crisi epilettiche. Per questo sono stato già sottoposto agli esami di :
- anticorpi anti-transglutaminasi IgG con esito 0,30
- ac.anti-transglutaminasi IgA " " 0,50

- Gliadina DGP IgA " " 0,90
- Gliadina DGP IgG " " 0,600

- Anticorpi Anti-Endomisio assenti

Faccio presente che da 10 gg ho iniziato spontaneamente un'alimentazione priva di glutine e, sarà una coincidenza o sarà una timida conferma, io non ho accusato alcuna emicrania in questi dieci giorni considerato che i miei attacchi sono nell'ordine di 3 o 4 la settimana e che sembrano scomparse anche quelle sensazioni di astenia, di debolezza, di sonno disturbato da piccoli doloretti all'addome che accompagnano le mie giornate in questi anni.
Ho capito che le analisi non hanno evidenziato malattia celiaca e questo mi rende ancora più ansioso e mi angoscia perchè paradossalmente mi allontana da una diagnosi che avrebbe rivelato la natura dei miei disturbi. Chiedo, pertanto, cortesemente di avere un parere e un consiglio su come muovermi e in che direzione, mi sento un pò smarrito e preoccupato.
Attendo veramente con ansia una risposta confortevole e ringrazio vivamente.
Riccardo
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Fermo restando che gli esami sono negativi per celiachia non è da escludere, se ha tratto beneficio dalla dieta senza glutine, che lei posa avere una ipersensibilità al glutine, ossia una Gluten Sensitivity:

Ecco l'articolo di riferimento.

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html


Ovviamente ne parli con un gastroenterologo.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Egr. Dott Cosentino,
La ringrazio vivamente sia per la tempestività della Sua risposta sia per la completezza delle informazioni. Le chiedo solo un'ultima cosa e cioè se alla luce della negatività degli esami di laboratorio che Le ho descritto, devo comunque effettuare la biopsia per verificare se sono affetto da Gluten Sensitivity ?
Grazie ancora della Sua disponibilità
Riccardo
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non serve la biopsia in quanto non c'è alcuna reazione a livello della mucosa. Si tratta solo di una ipersensibilità.


Saluti


[#4]
Utente
Utente
Grazie mille Dott. Le sono grato per tutte le informazioni che mi ha dato.
Riccardo
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Di nulla. Si figuri.

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