Sono stato dal medico curante ke mi ha visitato e mi ha detto di avere un po di colite quindi mi
salve dottori volevo un consulto su quello ke mi sta capitando da diversi giorni, sono 2 settimane ke avverto un dolore nella parte inferiore sinistra della pancia accompagnata da diarrea seppur per 1 giorno. sono stato dal medico curante ke mi ha visitato e mi ha detto di avere un po di colite quindi mi ha prescritto spasmex e enterogermina per una settimana. purtroppo la cura non mi ha fatto nessun effetto e dovrei fare,non so, un ecografia per indagini più approfondite?? tornando al dolore volevo precisare ke quando palpo la zona interessata non mi fa male ma il fastidio lo averto se rido se alzo la voce o se assumo delle posizioni con la pancia. ho 26 anni e il fatto ke mio padre naturale sia deceduto anke lui a 27 anni per un carcinoma del colon retto mi sta mettendo una grossa agitazione!!!!!!!!confido in una vostra risposta
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Gentilissima,
I sintomi possono essere compatibili con una sindrome del colon irritabile. Non ha alcuna sintomatologia di "allarme". Ovviamente, considerando l'età in cui suo padre ha avuto la patologia tumorale del colon ritengo appropriata una colonscopia di prevenzione.
Mi tenga a sua disposizione.
Cordialmente
I sintomi possono essere compatibili con una sindrome del colon irritabile. Non ha alcuna sintomatologia di "allarme". Ovviamente, considerando l'età in cui suo padre ha avuto la patologia tumorale del colon ritengo appropriata una colonscopia di prevenzione.
Mi tenga a sua disposizione.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
gentilissimo dott cosentino ho fatto l esame e questo è il referto: fegato in sedenei limiti morfovolumetrici, a margini regolari e ad ecostruttura omogenea. colecisti in sede, alitiasica. asse venoso spleno-portale di calibro regolare,pervio. vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate. reni in sede-regolari nella forma, margini e volume senza apprezzabili litiasi ne idronefrosi. normali rapporti cortico-midollari bilaterali. pancreas e milza nella norma. vescica in sede,distesa da transonico senza apprezzabili lesioni di parete. vescichette seminali simmetriche regolari. prostata nei limiti morfovolumetrici,a margini regolari e ad ecostruttura omogenea. questo è il referrto e l ecografista mi ha detto ke questo dolore possa essere di natura spastica, anke se ho preso spasmex per 5 giorni e non si è tolto. comunque dottore a lei l ultima parola visto ke oramai nutro profonda fiducia nella sua persona....grazie
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L'ecografia è nella norma. Starei quindi tranquillo e mi farei rivedere ancora dal medico se il disturbo dovesse persistere. Non vedo, come le ho detto, sintomi di allarme.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
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Utente
gentile dottore avrei un altro quesito da sottoporle ho fatto un indagine per capire con precisione le cause della morte di mio padre e dalla cartella clinica ho letto ke è morto da cachessia del retto poichè affetto da adenocarcinoma del retto, ora la domanda è questa ke differenza c è tra adenocarcinoma e carcinoma poi il fatto ke sia morto prematuramente con questa malattia, ci sono presupposti per parlare di familiarità, mi spiego meglio se una persona muore di cancro non familiare ma sporadico automaticamente per i figli o parenti scatta la familiarità per la predisposizione di quella malattia? non so se sono sfociato nel campo dell oncologia facendole questa domanda grazie dell attenzione
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Con carcinoma si indica genericamente un tumore maligno, mentre con adenocarcinoma (che è sempre un tumore maligno) viene definita l'origine (epitelio ghiandolare).
Se suo padre ha avuto un tumore al retto ovviamente vi è una familiarità diretta per cui i controlli colonscopici devono essere proprammati (su tutti i fligli) tenendo conto dell'età in cui è stato riscontrato.
Cordialmente
Se suo padre ha avuto un tumore al retto ovviamente vi è una familiarità diretta per cui i controlli colonscopici devono essere proprammati (su tutti i fligli) tenendo conto dell'età in cui è stato riscontrato.
Cordialmente
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Utente
dottore un ultimissima cosa per quanto riguarda il decesso di mio padre ho qui il risultato della colonscopia fatta da lui nel 1985.......in corrispondenza della giunzione retto sigmoidea si palpa una formazione aggettante nel lume con base di impianto alquanto fissa alla parete intestinale. viene introdotto il colonscopio a si conferma a circa 10 cm dall orifizio anale la neoformazione precedentemente palpata,che si presenta a larga base di impianto ed a supèerficie di aspetto eterogeneo ed irregolare facilmente sanguinante. l ulteriore esplorazione non evidenzia altre lesioni fino a 90 cm dall orifizio anale. si introduce successivamente il rettoscopio rigido e si conferma il livello distale della lesione a circa 10 cm. vengono effettuate macrobiopsie. l orientamento endoscopioè per una neoplasia a 10a cm dall orifizio anale. dottore questo è il referto secondo il suo parere come giudica questo esame e secondo lei a distanza di 27 anni visto i progressi della scienza se sarebbe successo ora avrebbe avuto più possibilità di salvarsi. la ringrazio molto
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In 27 anni la medicina ha sicuramente fatto dei progressi, ma non è possibile dare una risposta a quanto non si conosce lo stadio della malattia di suo padre (metastasi, ecc.).
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.2k visite dal 13/05/2012.
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