Dolori addominali e scariche di feci molli
sono una ragazza di 37 anni, da tanti anni soffro di fortissimi dolori di pancia, generalmente dopo i pasti ( a volte anche notturni) che si placano solo andando in bagno con numerose scariche di feci molli fino alla diarrea (da 5 a 12 scariche al giorno). vivo un inferno, ho fatto tutte le indagini possibili, rm, tac, colonscopie, esami del sangue, tutti negativi. una manometri a ha evidenziato una neuropatia intestinale.il dramma è che non trovo nessun rimedio, ho provato di tutto. perdo peso, sono arrivata a 40 kg e no riesco a metter su un grammo. adesso mi è stato sospeso il ciclo mestruale per una dubbia diagnosi di endometriosi utero sacrale ma anche senza ciclo continuo ad andare in bagno. l'unica cosa è che le scariche non sono precedute da quei dolori così violenti, i dolori sono più attenuati. quello che vorrei chiedere è : è possibile che le aderenze causino questi problemi? ho sempre rumori nella pancia, come di acqua. non so più cosa fare, non riesco ad andare avanti cosi.possibile che non ci sia un rimedio che possa attenuare i miei sintomi?
[#1]
Gentilissima
ha detto di aver eseguito la colonscopia: sono stati effettuati dei prelievi multipli ? Può trascriverci il risultato ? E' importante per capire se si è di fronte ad una colite microscopica che potrebbe giustificare il quadro clinico.
Ovviamente sarà seguita da un gastroenterologo, ma quali terapie ha effettuato ? Presumo, inoltre che abbia effettuato i test di intolleranza al glutine ed al lattosio. Vero ?
Cordialmente
ha detto di aver eseguito la colonscopia: sono stati effettuati dei prelievi multipli ? Può trascriverci il risultato ? E' importante per capire se si è di fronte ad una colite microscopica che potrebbe giustificare il quadro clinico.
Ovviamente sarà seguita da un gastroenterologo, ma quali terapie ha effettuato ? Presumo, inoltre che abbia effettuato i test di intolleranza al glutine ed al lattosio. Vero ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Gentile utente,
capisco la tumultuosità delle indagini ma...
.. chi l'ha seguita?
lei dice
<<una manometri a ha evidenziato una neuropatia intestinale>>,
quale tipo?
Deve metterci in condizione di capire meglio.
Saluti
capisco la tumultuosità delle indagini ma...
.. chi l'ha seguita?
lei dice
<<una manometri a ha evidenziato una neuropatia intestinale>>,
quale tipo?
Deve metterci in condizione di capire meglio.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Ex utente
ho eseguito 8 colonscopie che hanno escluso malattie infiammatorie intestinali. i farmaci presi sono stati i più disparati: duspatal, debridat, lexil, valpinax, debrum, spasmex. per un certo periodo sono stata meglio facendo cicli di normix e fermenti lattici ma in quel periodo non avevo le scariche continue e i dolori costanti dopo i pasti. inzialmente i forti attacchi di dolori addominali si manifestavano dopo il ciclo mestruale.
da 6 anni, invece, ho forti e continui dolori di pancia che si placano solo con le numerose evacuazioni e non trovo alcun sollievo con i farmaci, compresi gli antibiotici e i fermenti lattici. sono anche stata operata di appendicite pensando ad una forma cronica, intervento che si è rivelato inutile, così come un'altra operazione per endometriosi retto vaginale, che non ha modificato di una virgola la mia sintomatologia. appena ingerisco qualcosa è come se l'intestino dovesse espellere tutto. i test x la caliachia sono negativi.
le indagini più recenti le ho fatte al Sant'Orsola seguita dal Prof. Stanghellini. La manometria intestinale ha evidenziato una alterazione nervosa intrinseca dell'intestino, tendenza all'ipercontrattilità. quello che voglio sottolineare, però, è che questi sintomi sono sopraggiunti 6 anni fa, quindi credo che siano stati causati da qualcosa che si è aggiunto a una situazione che già era presente prima ma che riuscivo a controllare con gli antibiotici. non riesco ad uscire da questo inferno, non so più a chi rivolgermi, per favore aiutatemi. una tac ha evidenziato le ultime 2 anse ileali raccolte a matassa indissociabili, ma ciò era presente prima degli interventi chirurgici, all'esordio dei dolori.
da 6 anni, invece, ho forti e continui dolori di pancia che si placano solo con le numerose evacuazioni e non trovo alcun sollievo con i farmaci, compresi gli antibiotici e i fermenti lattici. sono anche stata operata di appendicite pensando ad una forma cronica, intervento che si è rivelato inutile, così come un'altra operazione per endometriosi retto vaginale, che non ha modificato di una virgola la mia sintomatologia. appena ingerisco qualcosa è come se l'intestino dovesse espellere tutto. i test x la caliachia sono negativi.
le indagini più recenti le ho fatte al Sant'Orsola seguita dal Prof. Stanghellini. La manometria intestinale ha evidenziato una alterazione nervosa intrinseca dell'intestino, tendenza all'ipercontrattilità. quello che voglio sottolineare, però, è che questi sintomi sono sopraggiunti 6 anni fa, quindi credo che siano stati causati da qualcosa che si è aggiunto a una situazione che già era presente prima ma che riuscivo a controllare con gli antibiotici. non riesco ad uscire da questo inferno, non so più a chi rivolgermi, per favore aiutatemi. una tac ha evidenziato le ultime 2 anse ileali raccolte a matassa indissociabili, ma ciò era presente prima degli interventi chirurgici, all'esordio dei dolori.
[#4]
Comprendo,il suo scoraggiamento. Ha fatto di tutto e di più. Otto colonscopie sono tante (ed, aggiungo, forse anche ingiustificate perché non ne comprendo il motivo) e mi auguro comunque che il campionamento multiplo di biopsie sia stato fatto.
Mi chiedo: è stato preso in considerazione lo studio del piccolo intestino (con eventuale entero TAC, entero RMN, videocapsula ) ? Se non e' stato fatto credo debba essere preso in considerazione. E' una stata da non trascurare.
Cordialmente
Mi chiedo: è stato preso in considerazione lo studio del piccolo intestino (con eventuale entero TAC, entero RMN, videocapsula ) ? Se non e' stato fatto credo debba essere preso in considerazione. E' una stata da non trascurare.
Cordialmente
[#5]
Gentile utente,
mi dispiace per il suo disagio ma forse per capirne di più dovremmo disporre della sua, immagino, copiosa documentazione clinica.
Lei parla di "matasse indissociabili", di "dubbia diagnosi di endometriosi" e di altro, che andrebbe studiato con accuratezza.
Non credo sia opportuno consigliarle esami, ma penso che la strada vada trovata con un consulto clinico dal vivo e non on-line.
Cordialmente
mi dispiace per il suo disagio ma forse per capirne di più dovremmo disporre della sua, immagino, copiosa documentazione clinica.
Lei parla di "matasse indissociabili", di "dubbia diagnosi di endometriosi" e di altro, che andrebbe studiato con accuratezza.
Non credo sia opportuno consigliarle esami, ma penso che la strada vada trovata con un consulto clinico dal vivo e non on-line.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 14.5k visite dal 05/05/2012.
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