Rutto obbligatorio
Salve, soffro ultimamente di attacchi di ansia e fobie ossessive di cui il rutto obbligatorio bloccato ad esempio, mangio una caramella selz oppure fumo una sigaretta o bevo una bibita gassata ovviamente provocano un rutto, e se sono agitata per colpa delle mie ansie questo rutto si blocca sino a che non mi calmo completamente e poi riesco a ruttare, volevo sapere se questo rutto obbligatorio provocato apposta da una bibita o una caramella selz per calmare l'ansia può provocare problemi allo stomaco calcolando che è psicologicamente difficile molte volte farlo subito ma dopo che mi sono calmata??
La questione non è tanto che il rutto possa provocare qualche problema, non vedrei quale. Il concetto è che deve liberarsi di tale meccanismo di dovere emettere necessariamente il rutto. Questo le crea dei problemi non indifferenti nella sua vita personale e sociale. Quindi, cerchi di controllare tale meccanismo evitando di ingurgitare aria (mangiare veloce, evitando gomme da masticare, ecc.). Prenda dopo i pasti qualche prodotto ma base di simeticone o carbone vegetale in modo da ridurre il meteorismo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Gentile utente,
l'eruttazione psicogena è intimamente legata all'aerofagia.
Il paziente ingoia aria che poi viene riemessa (intorno al 30%) con l'eruttazione.
In pratica crea, poi, del meteorismo residuo ==> circolo vizioso.
Credo sia importante comprendere i meccanismi psicologici alla base del disturbo.
Saluti
l'eruttazione psicogena è intimamente legata all'aerofagia.
Il paziente ingoia aria che poi viene riemessa (intorno al 30%) con l'eruttazione.
In pratica crea, poi, del meteorismo residuo ==> circolo vizioso.
Credo sia importante comprendere i meccanismi psicologici alla base del disturbo.
Saluti

Ex utente
grazie per le risposte, attualmente sto andando da una psicologa per affrontare il problema di dover ruttare dopo ogni cosa che mangio o bevo agitandomi e portandomi ad avere paura di vomitare, volevo solo sapere se essendo che questo rutto si blocca per colpa della mente,ansia e paure (almeno io spero non sia una malattia o qualche altro problema a provocarmi tutti questi rutti anche a digiuno che poi per via della paura si bloccano e mi spavento, mangio tanti cicles per calmarmi la paura di vomitare) o se potevano provocare danni allo stomaco esofago ecc... o se potevo tranquillamente continuare ad aspettarlo dopo l'attacco di panico. cercando ovviamente di andare migliorando e togliermi la fissa di sentirlo e doverlo fare. grazie
Come detto prima se il rutto si blocca non provoca alcun danno all'esofago o allo stomaco. Si tranquillizzi e si affidi allo specialista psicologo. La via d'uscita si troverà.
cordialmente
cordialmente
Come le ho spiegato il problema è squisitamente psicologico.
I disagi che potrebbe avvertire sono legati all'aeofagia collegata che, come detto, potrebbe crearle poblemi di distensione addominale.
Se riesce a togliersi questa fissa vedrà che sarà tutt'altra cosa!
Saluti
I disagi che potrebbe avvertire sono legati all'aeofagia collegata che, come detto, potrebbe crearle poblemi di distensione addominale.
Se riesce a togliersi questa fissa vedrà che sarà tutt'altra cosa!
Saluti

Ex utente
ho notato però che mi capita dopo aver fumato una sigaretta può essere o è sempre una fissazione della mia mente??
La sigaretta non è amica del nostro apparato digerente, come non è nostra amica in tutto, per cui può contribuire al disturbo. Ma il risvolto psicologico è alla base di tutto.
Saluti
Saluti
Gentilissima
come già le ho scritto il problema è squisitamente psicologico.
All'origine del problema possono infatti coesistere disturbi della sfera psichica (stati ansiosi con tic aerofagici).
Se lo stimolo di inghiottire aria a vuoto è legato a stati inconsci o a tic nervosi, può essere utile il ricorso alla psicoterapia, eventualmente associata a farmaci ansiolitici.
Per quanto riguarda il rutto
(non tutti coloro che hanno aerofagia psicogena manifestano spiccatamente il disturbo, un pò come incrociare le pupille o schioccare le dita di cui son capaci alcuni e non altri)
lei evidentemente, come altri, ha una specie di "abilità" innata, le viene tutto in modo istintivo e naturale,
ed anche quando fuma, ingoia, probabilmente, una gran quantità d'aria per poi farla uscire contraendo e tenendo in tensione i muscoli della bocca e il palato.
Saluti
come già le ho scritto il problema è squisitamente psicologico.
All'origine del problema possono infatti coesistere disturbi della sfera psichica (stati ansiosi con tic aerofagici).
Se lo stimolo di inghiottire aria a vuoto è legato a stati inconsci o a tic nervosi, può essere utile il ricorso alla psicoterapia, eventualmente associata a farmaci ansiolitici.
Per quanto riguarda il rutto
(non tutti coloro che hanno aerofagia psicogena manifestano spiccatamente il disturbo, un pò come incrociare le pupille o schioccare le dita di cui son capaci alcuni e non altri)
lei evidentemente, come altri, ha una specie di "abilità" innata, le viene tutto in modo istintivo e naturale,
ed anche quando fuma, ingoia, probabilmente, una gran quantità d'aria per poi farla uscire contraendo e tenendo in tensione i muscoli della bocca e il palato.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 20.7k visite dal 05/05/2012.
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