Feci gialle
Buongiorno, ho un problema da qualche giorno che mi sta un po' preoccupando. Ho 37 anni. Due giorni fa, dopo una cena a base di purè e bocconcini di pollo, mi sono alzata la mattina successiva e non mi sentivo particolarmente bene: dolori (non forti, più un fastidio direi) alla bocca dello stomaco, sensazione di nausea/acqua allo stomaco e ho cominciato ad andare in bagno abbondantemente. Dopo la prima scarica, le scariche successive sono diventate gialle con feci che galleggiavano. Sono due giorni che continuo così. I sintomi allo stomaco sono leggermente migliorati, ma sento ancora, come si suol dire, lo stomaco un po' in disordine. Vado in bagno 2/3 volte con feci un po' formate un po' no ma sempre di colore tendente al marroncino chiaro/giallo (premetto che sto mangiando solo pasta in bianca..potrebbe in qualche modo essere collegato al tipo di alimentazione che sto seguendo?)
Il colore delle urine mi sembra normale. Non ho dolori particolarmente forti, solo un po' di fastidio alla bocca dello stomaco, qualche dolorino ogni tanto al fianco destro o sinistro. Purtroppo, vivendo all'estero, ho la cattivissima abitudine di cercare su internet i sintomi di quel che mi succede...e tutte le volte mi si aprono degli scenari spaventosi...con possibilità di tumori terribili (in questo caso tumore al pancreas, etc pr via delle feci gialle).
Ho fatto gli esami del sangue un mesetto fa ed erano piuttosto i nordine; ho fatto una colonscopia 1 anno e mezzo fa e anche li tutto in ordine; l'ultima ecografia addominale risale a un anno fa (fatta in seguito ad una colica renale..ho due calcolino al rene). Dal momento che non potrò rientrare in Italia prima di 15 giorni volevo chiedere se la mia situazione attuale desta qualche preoccupazione per cui sia il caso che cerchi velocemente un medico qui all'estero per farmi controllare. Grazie.
Il colore delle urine mi sembra normale. Non ho dolori particolarmente forti, solo un po' di fastidio alla bocca dello stomaco, qualche dolorino ogni tanto al fianco destro o sinistro. Purtroppo, vivendo all'estero, ho la cattivissima abitudine di cercare su internet i sintomi di quel che mi succede...e tutte le volte mi si aprono degli scenari spaventosi...con possibilità di tumori terribili (in questo caso tumore al pancreas, etc pr via delle feci gialle).
Ho fatto gli esami del sangue un mesetto fa ed erano piuttosto i nordine; ho fatto una colonscopia 1 anno e mezzo fa e anche li tutto in ordine; l'ultima ecografia addominale risale a un anno fa (fatta in seguito ad una colica renale..ho due calcolino al rene). Dal momento che non potrò rientrare in Italia prima di 15 giorni volevo chiedere se la mia situazione attuale desta qualche preoccupazione per cui sia il caso che cerchi velocemente un medico qui all'estero per farmi controllare. Grazie.
[#1]
Gentile utente,
credo che il tutto sia legato ad un disordine alimentare passeggero.
Le dico che per il pancreas le feci sono acoliche (chiare) e con tutto un corredo sintomatologico.
Consulti un medico in loco per la sua indisposizione.
Saluti
credo che il tutto sia legato ad un disordine alimentare passeggero.
Le dico che per il pancreas le feci sono acoliche (chiare) e con tutto un corredo sintomatologico.
Consulti un medico in loco per la sua indisposizione.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Direi che non vedo motivi di preoccupazione. Il colore delle feci è determinato dall'alimentaziome e nel suo caso non vedo Al momento motivi patologici. Ovviamente bisogna controllare l'evoluzione ( febbre, ecc.) e decidere se consultare un medico.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Gentile signora,
la sintomatologia esposta si accorda con la possibilità di una condizione tossinfettiva; nella maggior parte dei casi la risoluzione è spontanea e gli sono di introdurre una adeguata quantità di liquidi e osservare per alcuni giorni una dieta "leggera".
Se la sintomatologia persiste oltre una settimana, o se compare febbre,è necessaria la visita medica.
Cordiali saluti.
la sintomatologia esposta si accorda con la possibilità di una condizione tossinfettiva; nella maggior parte dei casi la risoluzione è spontanea e gli sono di introdurre una adeguata quantità di liquidi e osservare per alcuni giorni una dieta "leggera".
Se la sintomatologia persiste oltre una settimana, o se compare febbre,è necessaria la visita medica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 12.8k visite dal 03/05/2012.
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