Modesti sintomi faringo-laringite dovuta da malattia reflusso-gastroesofageo
Buonasera, vorrei parlare con il Dottor Cosentino, se potrebbe rispondermi ne sarei molto grata.
Non sò se si ricorda di me, sono quella ragazza che riportava difficoltà a deglutire, ansia e senso di soffocamento.
Tutto questo è iniziato appunto da 1 mese e mezzo circa, il medico mi ha detto che si tratta di ansia all'inizio.. poi mi ha prescritto una visita ORL che ho fatto un mese dopo e l'otorino mi ha diagnosticato una faringo-laringite dovuta da malattia reflusso-gastroesofageo.
Oggi sono andata dal medico a portargli il risultato e mi ha prescritto esomeprazolo ariliar da 40 mg per 28 giorni, 1 alla mattina appena sveglia a digiuno, dopo mezz'ora posso mangiare. Poi devo ritornare da lui che mi cambia la cura..
Dice che era possibile questa cosa? Io lo sò sono molto ansiosa, ma non pensavo di avere questa cosa, ora ho molta paura, ho paura che mi succeda qualcosa di brutto.
Si muore per questa cosa?
Il fastidio del deglutire comunque permane anche a distanza di quasi due mesi.
La prego di rispondermi il prima possibile, stavolta sembra una cosa seria.
Non sò se si ricorda di me, sono quella ragazza che riportava difficoltà a deglutire, ansia e senso di soffocamento.
Tutto questo è iniziato appunto da 1 mese e mezzo circa, il medico mi ha detto che si tratta di ansia all'inizio.. poi mi ha prescritto una visita ORL che ho fatto un mese dopo e l'otorino mi ha diagnosticato una faringo-laringite dovuta da malattia reflusso-gastroesofageo.
Oggi sono andata dal medico a portargli il risultato e mi ha prescritto esomeprazolo ariliar da 40 mg per 28 giorni, 1 alla mattina appena sveglia a digiuno, dopo mezz'ora posso mangiare. Poi devo ritornare da lui che mi cambia la cura..
Dice che era possibile questa cosa? Io lo sò sono molto ansiosa, ma non pensavo di avere questa cosa, ora ho molta paura, ho paura che mi succeda qualcosa di brutto.
Si muore per questa cosa?
Il fastidio del deglutire comunque permane anche a distanza di quasi due mesi.
La prego di rispondermi il prima possibile, stavolta sembra una cosa seria.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
Vedo, dunque, che non è riuscita a liberarsi del disturbo. Nell'ultimo consulto aveva chiuso con questa frase:
>> Ho letto su internet, mi sono documentata molto e si tratta di anginofobia!! E' una cosa dell'ansia, appunto la paura a deglutire.. ho letto che non succede assolutamente niente ( confermato anche dal medico ) non si può soffocare ne con la saliva e ne con il respiro.. <<
È invece adesso cosa succede ? Ci risiamo ?
Se il suo medico le ha prescritto un antisecretivo nel sospetto di un reflusso prenda pure le medicine e si vedrà. Se la terapia avrà effetto sarà tutto di guadagnato e non c'è da aver alcun terrore. Di questo non si muore.
Saluti
>> Ho letto su internet, mi sono documentata molto e si tratta di anginofobia!! E' una cosa dell'ansia, appunto la paura a deglutire.. ho letto che non succede assolutamente niente ( confermato anche dal medico ) non si può soffocare ne con la saliva e ne con il respiro.. <<
È invece adesso cosa succede ? Ci risiamo ?
Se il suo medico le ha prescritto un antisecretivo nel sospetto di un reflusso prenda pure le medicine e si vedrà. Se la terapia avrà effetto sarà tutto di guadagnato e non c'è da aver alcun terrore. Di questo non si muore.
Saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 02/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.